InfoAut
Immagine di copertina per il post

Giannini a Palermo. Polizia carica gli studenti

Stamattina, nonostante l’imponenza delle misure di sicurezza e la quantità di celere e guardia di finanza a controllare le stradine che circondano l’edificio scolastico, gli studenti che ogni giorno camminano su quelle strade sono riusciti ad avvicinarsi fin quasi all’ingresso principale della scuola. Una scuola che frequentano quotidianamente, e che oggi era riservata a docenti e studenti conniventi con il Ministro, il suo partito, e i suoi propositi che porteranno a un sempre maggior ingresso di privati all’interno dei consigli d’istituto e ad un accentramento di potere nelle mani di presidi sceriffo.

Una volta giunti nei pressi dell’ingresso, però, la reazione di polizia e guardia di finanza è stata brutale e si è scagliata sulle teste degli studenti che sono stati tenuti fuori dalla loro scuola al costo di due teste spaccate curate da un’ambulanza vicino la piazza e di uno studente della scuola fermato dalla questura, per essere poi rilasciato col volto tumefatto.

 

 

 

 

“Gravissimo – dichiarava Maria, del Collettivo del Regina Margherita, prima della manifestazione di stamattina – che all’interno della nostra scuola non ci sia permesso di entrare e partecipare all’incontro. Infatti solo ad una ristretta delegazione, munita di pass, di studenti e professori selezionati dalla preside sarà consentito partecipare. Questo per evitare l’imbarazzo del ministro rispetto ad eventuali contestazioni degli studenti”. Oggi, infatti, l’ingresso alla scuola era filtrato da polizia e digos che controllavano la presenza del pass al collo dei passanti e garantivano ai politicanti di turno, che l’ingresso fosse riservato a personaggi loro graditi, piuttosto che ai reali studenti. Una passerella in bello stile, organizzata tentando di tenere fuori dai luoghi che vivono quotidianamente gli studenti che avrebbero potuto far saltare il banco non soltanto al Ministro, ma anche agli esponenti del Pd presenti ed al dirigente scolastico Pia Blandano, sempre pronta a chinarsi agli interessi dei partiti di governo e a escludere gli studenti dalla vita scolastica, fino a negare loro le assemblee.

“È’ inaccettabile – continua il collettivo – che, mentre nella nostra città le scuole cadono a pezzi, in questi giorni la nostra scuola sia stata un cantiere con decine di operai al lavoro, con pulizie straordinarie e muri imbiancati, solo per rifare l’immagine della scuola davanti agli occhi della Ministra”. Il tutto mentre ieri si è diffusa la notizia della presenza di una polvere blu che ha provocato dei malori agli studenti del Danilo Dolci e mentre giorno per giorno, gli studenti dello stesso Regina Margherita si trovano costretti a frequentare classi di oltre trenta studenti sparse per cinque plessi differenti.

Anche nel pomeriggio la presenza della Giannini al finto dibattito sulla “buona scuola” organizzato dal partito di Repubblica, ha finito per essere rovinata dalla presenza degli studenti e dei lavoratori della scuola fuori dall’ingresso principale del teatro in cui è ospitata la convention. Così il Ministro, è dovuto passare da ingressi secondari scortata da decine di camionette della polizia in antisommossa, in barba alle narrazioni che vorrebbero il governo Renzi gonfio di consensi e libero di camminare per le strade delle nostre città.

“Quello che è accaduto oggi – conclude Maria – è la riconferma che il Governo Renzi sia interessato solo a tutelare la propria immagine, rilanciando proclami, ma continuando a portare avanti le solite politiche di tagli e aziendalizzazione ai danni dell’istruzione pubblica già vessata da anni con presunte riforme”.

Insomma, se la passerella della Giannini a Palermo è iniziata male, l’appuntamento del pomeriggio ha definitivamente oscurato le volontà di protagonismo di governo e media mainstream, dal momento che gli studenti palermitani hanno dimostrato di non abboccare alle false retoriche di partecipazione, che provano ad indorare la pillola di una riforma tesa a privatizzare e rendere la scuola sempre più invivibile.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

gianninipalermoscontristudenti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Carcere di Palermo: 400 detenuti in sciopero della fame

400 detenuti in sciopero della fame. L’associazione Yairahia Onlus, attiva per i diritti dei reclusi, spiega i motivi della protesta nel carcere di Palermo : “In una situazione carceraria disastrosa che l’anno scorso ha registrato il record di suicidi, ed in cui il sovraffollamento è una costante, appare assurdo gravare in maniera ancora maggiore sulla […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

13/12: PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI SIETE PER SEMPRE COINVOLTI

Pubblichiamo il comunicato dell’assemblea delle scuole sul corteo di venerdì 13 Dicembre: Oggi, per la terza volta in un mese, ci siamo ripresə le strade di Torino, unendo la lotta delle scuole superiori all’Intifada studentesca delle università.Siamo scesə in piazza in occasione di uno sciopero incentrato sul boicottaggio accademico.Passando per Città Metropolitana abbiamo denunciato la […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

MILANO: NOTTE DI RIVOLTA AL CORVETTO DOPO LA MORTE DEL 19ENNE RAMY ELGAML

Riprendiamo questo articolo con relativi contributi audio da Radio Onda d’urto: Milano. Accertamenti in corso sul possibile impatto tra l’auto dei carabinieri e lo scooter con a bordo i due giovani che, nella notte tra sabato e domenica, si è schiantato contro un muretto in via Quaranta, zona viale Ripamonti, dopo un inseguimento durato diversi […]

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Non Una di Meno: in piazza a Roma e a Palermo con la parola d’ordine “disarmiamo il patriarcato”

Un anno dopo le imponenti manifestazioni di Roma e Messina, ieri le manifestazioni nazionali organizzate contro la violenza patriarcale da Non una di meno! erano a Roma e a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Deriva militarista nelle scuole: spari della polizia locale in una materna a Palermo

Vigili simulano arresto in una scuola materna con spari a salve e cane aizzato: bimbi in lacrime a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La guerra su Gaza ha privato 800 mila studenti del “diritto all’istruzione”, afferma l’Ufficio dei media di Gaza

Gaza. Almeno 800 mila studenti sono stati privati dell’istruzione a causa del protrarsi dell’offensiva israeliana contro la Striscia di Gaza, durata mesi, ha dichiarato sabato l’Ufficio dei media di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

La polizia odia i/le giovani

Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un inasprimento della violenza poliziesca e delle intimidazioni nei loro confronti.