InfoAut
Immagine di copertina per il post

Guernica Occupa verso il 12Aprile

L’obiettivo scelto è un capannone dismesso da molto tempo che si trova in via dell’Industria, nel cuore del Villaggio Artigiano a Modena est. Nell’ottobre del 2011 già era avvenuta l’occupazione di un altro spazio nella stessa zona, rappresentativa di un certo tipo di politiche portate avanti dalla governance modenese. Nel Villaggio Artigiano, infatti, si sarebbe dovuto attuare un progetto di riqualificazione soprattutto per incentivare il tessuto produttivo che è di interesse per la città.

Per una serie di motivi tra i quali la crisi economica, il piano di sviluppo dell’area non è mai decollato, i fondi impiegati sono andati persi e il Villaggio Artigiano è da anni una zona desolata con decine di capannoni con affissi cartelli “affittasi” o “vendesi”. Con l’occupazione temporanea di via dell’Industria il Guernica rilancia la riflessione su di un modello di gestione della città più rivolto al capitale speculativo che ai bisogni reali dei cittadini, costretti ad affrontare problematiche crescenti causate dalla crisi.

Ma soprattutto vuole lanciare un messaggio chiaro per ribadire che i mesi a venire saranno all’insegna della riappropriazione, di diritti e dignità. Proprio in questo senso, l’occupazione di via dell’Industria anticipa di poco la settimana di lotta e riappropriazione dal 23 al 30 marzo, lanciata da Abitare nella crisi in preparazione del nuovo assedio nazionale del 12 aprile a Roma.

Non ultimo, la due giorni del 21-22 marzo vuole essere un ulteriore passo di avvicinamento all’occupazione a lungo termine di un nuovo spazio del Guernica in città: in questo caso stiamo occupando un’enorme realtà priva di un progetto strategico, anche perché nella gestione del fallimento non è estranea la longa manus di Unicredit con una delle sue molteplici finanziarie.

L’odio sociale contro questi speculatori, concretamente condiviso nel nostro agire politico, non è chiaramente estraneo alla scelta dell’ubicazione e chissà se il vetro rotto stanotte alla macchina di un nostro compagno non vuole essere una minaccia da parte di personaggi collaterali all’humus della speculazione locale.

La due giorni sarà caratterizzata principalmente da momenti di socialità, per sognare insieme una Modena altra che dovremo realizzare attraverso l’estensione delle lotte e la riappropriazione concreta: fa parte del percorso di avvicinamento al 12 aprile, prima giornata di lotta nazionale contro il governo Renzi a cui invitiamo tutte e tutti a partecipare unendosi al Guernica nella viaggio a Roma.

 

Seguite i nostri media per ulteriori informazioni:

http://www.infoaut.org/index.php/blog/target/item/10604-la-primavera-dei-movimenti-sociali-ripartiamo-da-porta-pia-assedio-alle-risorse-e-allausterity-casa-reddito-e-dignit%C3%A0-per-tutt*

Seguiranno aggiornamenti….

 

@Infoaut Modena

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

#12AcasaGuernicalavoroModenaredditoriappropiazionespazi sociali

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Aria frizzante. Un punto di vista dalla provincia sulla marea del «Blocchiamo tutto»

Riprendiamo questo ricco contributo di Kamo Modena, in attesa dell’incontro di questo weekend a partire dalla presentazione del documento «La lunga frattura»

Immagine di copertina per il post
Formazione

Senza dargli pace

In un mondo che scende sempre più in guerra, il problema che si pone è come rompere la pace che l’ha prodotta. da Kamo Modena «Senza dargli pace». È l’indicazione di metodo che ci consegna la lunga tradizione di lotta degli oppressi nel difficile movimento a farsi classe, tra sviluppo di autonomia e costruzione di […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il laboratorio della guerra. Tracce per un’inchiesta sull’università dentro la «fabbrica della guerra» di Modena

Riprendiamo questo interessante lavoro d’inchiesta pubblicato originariamente da Kamo Modena sul rapporto tra università e guerra.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: scarcerati Angelo e Mimì. Andranno a processo il 12 ottobre. Decine di presidi in tutta Italia

Con le nuove norme introdotte dal governo i due imputati rischiano pene importanti in particolare per l’accusa di resistenza aggravata.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

I Costi Planetari dell’Intelligenza Artificiale

“Artificial Intelligence is neither artificial nor intelligent.” – Kate Crawford, Atlas of AI

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Stop Riamo: giornata a Torino contro riarmo, guerra e genocidio in Palestina

Riprendiamo il programma della giornata dal canale telegram @STOPRIARMO, percorso cittadino e territoriale che intende costruire una dimensione ampia di attivazione contro la guerra, contro il piano di riarmo e vuole opporsi al genocidio in Palestina.