InfoAut
Immagine di copertina per il post

IN RICORDO DI SANTE NOTARNICOLA. BANDITO, RIVOLUZIONARIO E POETA

||||

Lunedì 22 marzo 2021 è morto, a 82 anni, il compagno Sante Notarnicola.
Bandito, rivoluzionario, poeta.

Sante, nato a Castellaneta, provincia di Taranto, nel 1938, a soli 13 anni emigrò al nord, a Torino. “Venni dal Sud con la valigia di cartone”, scriverà lui stesso. Proletario immigrato dal mezzogiorno, a Torino svolse diversi lavori e frequentò le sezioni del PCI e della FIGC ma dalla politica istituzionale si allontanò presto, attratto piuttosto dalle idee dei gruppi della sinistra rivoluzionaria.

Nel 1963 incontra Pietro Cavallero e nel quartiere operaio della periferia torinese Barriera di Milano nasce il gruppo di rapinatori passato alla storia come Banda Cavallero. Cavallero, Sante Notarnicola e compagni – come spiegheranno loro stessi – non erano animati tanto dal problema della fame, ma dal desiderio di giustizia sociale. I loro punti di riferimento erano rivoluzionari, comunisti e anarchici, e banditi della storia. Con le rapine, la Banda Cavallero attaccava il potere borghese e capitalista. Per Sante e gli altri era un modo per combattere e sabotare un sistema ingiusto, prendendosi la ricchezza da esso sottratta ai proletari e alla povera gente, senza farsi sfruttare in fabbrica, in cantiere o in altri luoghi di lavoro.

Il 3 ottobre 1967 Sante Notarnicola e Pietro Cavallero furono arrestati. Durante la loro ultima rapina, il 25 settembre al Banco di Napoli a Milano, la Polizia era riuscita a intervenire prima della loro fuga. Ne nacque un inseguimento con sparatoria e il bilancio fu di 4 morti. Nel processo, che si svolse tra giugno e luglio del 1968, Sante Notarnicola (così come Pietro Cavallero) fu condannato all’ergastolo.

Per Sante è l’inizio di una nuova battaglia. Insieme agli altri detenuti, lotta contro le le dure condizioni carcerarie cui erano costretti riuscendo, attraverso alcune rivolte, a conquistare una serie di diritti fino ad allora negati: tra questi la possibilità di avere carta e matita per scrivere o detenere più di un libro in cella. In carcere fu attivo anche nella lotta sul decreto di amnistia per i detenuti politici incarcerati durante “l’autunno caldo” e poi contro l’introduzione delle carceri speciali e del regime carcerario del 41bis. Partecipò alla stagione delle rivolte che segnarono la storia carceraria italiana per tutto il periodo antecedente e successivo alla legge Gozzini. Nel novembre del 1976, con altri quattro detenuti, tenta di evadere dal carcere di Favignana attraverso un tunnel sotterraneo, che viene però scoperto dagli agenti. Nel 1978 fu il primo nella lista dei 13 nomi indicati dalle Brigate rosse come detenuti da liberare in cambio del rilascio del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro.

In prigione Sante ha studiato, scritto libri come il celebre “L’evasione impossibile”, pubblicato da Feltrinelli nel 1972, e raccolte di splendide poesie come “La nostalgia e la memoria” (1986).

Nel 1995 gli fu concessa la semi-libertà e durante il giorno, per cinque anni, gestì il pub Mutenye, a Bologna, dove si stabilì dal 2000 quando, giunto il fine pena, fu finalmente libero.

In questa trasmissione dedicata a Sante, il ricordo di Pinuccio, storico compagno dell’Autonomia bolognese e amico di Sante Notarnicola, e – soprattutto sulla sua produzione poetica e letteraria – di Cristiano Armati, compagno romano ed editore indipendente con RedStar Press e amico di Sante. Nel podcast anche le parole pronunciate da Sante a margine del funerale dell’amico e compagno Prospero Gallinari nel 2013, la lettura della poesia “I numeri” dell’attore Gian-Maria Volonté, le canzoni “La nostalgia e la memoria” di Assalti Frontali (con la voce dello stesso Sante), “Bandito senza tempo”, The Gang, “Omaggio a Sante” degli Onda Rossa Posse e un breve stralcio da “Quale ordine”, del rapper milanese Lord Bean. Ascolta o scarica.

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/03/trx-sante-notarnicola.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

Sante Notarnicola

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Culture

«Fuoritempo»: l’archivio per Sante Notarnicola sarà presentato il 18 dicembre a Bologna

Fuoritempo è un documentario che, attraverso lo sguardo di una generazione giovanissima, dà parola a Sante e al gruppo di compagne e compagni che hanno deciso di costruire l’«Archivio Sante Notarnicola».

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna 6-7-8 maggio: Sante vive nelle nostre lotte

La necessità di lottare è stata il filo conduttore di tutte le fasi della vita di Sante Notarnicola: come giovane proletario immigrato nella Torino della FIAT, come rapinatore politicizzato, come prigioniero, e come uomo libero tornato al suo villaggio. In carcere, dove ha passato più di 21 anni, Sante è stato protagonista di una stagione […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La verità di Sante Notarnicola

di Paolo Persichetti Quattro anni fa, qualche tempo dopo l’uscita del primo volume sulla storia delle Brigate rosse (Brigate rosse, dalle fabbriche alla campagna di primavera, Deriveapprodi marzo 2017), scritto insieme a Marco Clementi ed Elisa Santalena, ho ricevuto una telefonata di Sante Notarnicola. Nel volume, dove un intero capitolo curato da Elisa si occupava […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Sante: “Resta da vedere come sostenere tutto l’azzurro.”

Abbiamo appreso ieri in serata della perdita di Sante Notarnicola, una notizia che ci ha lasciato attoniti nella cruda realtà di chi se ne và in punta di piedi, lasciandoci un vuoto umano, personale e politico che fa tanto rumore. Sante, definito nel corso della sua vita come bandito, rapinatore, ex terrorista, assassino, scrittore, poeta, […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Intervista a Sante Notarnicola sulle polemiche intorno all’Infoaut Fest

Gianguido Passoni ha annunciato invece l’intenzione della giunta comunale di portare la vicenda all’attenzione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. Nella sostanza Passoni, su iniziative del consigliere di Fratelli d’Italia Maurizio Marrone, ha chiesto al Prefetto di intervenire per impedire questo dibattito pubblico. Nello specifico si contesta a Sante Notarnicola la sua appartenenza […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Di cosa ci parla il “caso” Notarnicola

L’Infoaut Fest, che si terrà alla Cavallerizza da venerdì 16 a domenica 18 ottobre, ha calendarizzato in programma (in mezzo ad altri numerosi di battiti in cui si parlerà di migrazioni, Kurdistan, condizioni del lavoro e lotte operaie in Cina) la presentazione di un video, seguito da dibattito con l’intervistato, sui fatti di piazza Statuto […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Notarnicola, la Cavallerizza e le chiacchiere da Palazzo

Capita altresì che quando una città come la nostra viene attraversata da una profonda crisi economica ed una lacerazione del rapporto di fiducia tra popolazione ed istituzioni, si cerchino campagne ad alta visibilità mediatica o provocazioni più o meno articolate a danno di altri soggetti cittadini per far sapere ai più che si è presenti. […]