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Inalca – Ospedaletto, attaccato violentemente il picchetto degli operai in sciopero!

Poco dopo circa un centinaio di operai è uscito dall’azienda, capitanati dal direttore dello stabilimento Scovenna, prima per intimidire ed infine attaccare fisicamente i lavoratori ed i solidali che stavano manifestando. Una scena pietosa ed umiliante di sudditanza e poca lungimiranza, se non addirittura aperta malafede nel caso di alcuni (diversi capireparto), sfruttati sul lavoro e sfruttati come bassa manovalanza per combattere le battaglie del padrone. Il picchetto ha comunque tenuto duro e lavoratori e solidali sono rimasti nei pressi dello stabilimento fino alla fine del tafferuglio e dell’intervento della celere, che ha diviso i due schieramenti.

Qui il video dell’attacco al picchetto operaio.

Sempre più spesso assistiamo a segnali tanto gravi quanto diffusi di attacco contro i lavoratori che tentano di opporsi al crescente sfruttamento, alzando la voce in difesa dei propri diritti: e sempre più assiduamente i padroni utilizzano tutti i mezzi legali ed illegali che conoscono e si giovano del sostegno palese delle forze dell’ordine, della politica, dei sindacati confederali e della stampa, tutti schierati a loro favore; contro questa situazione è necessario rinsaldare l’unità della classe lavoratrice connettendo tra loro le lotte sociali utilizzando lo strumento della solidarietà attiva.
Siamo stati con questi operai a bloccare i cancelli e ci ritorneremo se sarà necessario, in quanto crediamo che solo la lotta possa realmente modificare lo stato di cose presenti, che solo la costanza possa sconfiggere i tentativi di intimidazione.

Al picchetto, alla lotta!

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