InfoAut
Immagine di copertina per il post

L’infinita lotta delle lavoratrici della Golden lady

Nerino Grassi non chiude per la crisi, se ne va con un’azienda ben florida e dai conti solidi, perché in Serbia i salari e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici sono a livelli molto più bassi. Iniziano mesi difficilissimi e duri per gli ex operai e le ex operaie Golden Lady, mesi di proteste, sit in, lotta, ma anche timori e delusioni. A maggio 2012 sembra, finalmente, arrivare la notizia tanto attesa: la riconversione ci sarà. 250 lavoratori verranno riassunti dalla Silda SpA(che produce calzature) e 115 dalla New Trade(tessile). In un periodo di durissima crisi economica, e con la disoccupazione che aumenta esponenzialmente mese dopo mese, la vicenda della ex Golden Lady appare un raggio di speranza per tantissimi, appare la dimostrazione che è possibile non arrendersi al corso degli eventi: è possibile tutelare il lavoro di centinaia di persone. Appare appunto.

Nei primi dieci giorni di luglio la New Trade invia delle lettere di licenziamento dove, in anticipo rispetto ai tempi previsti (10 giorni, mentre il “periodo di prova” doveva durare 3 volte più, documenta una lavoratrice), viene comunicato il non superamento del “periodo di prova” e, quindi, il licenziamento. La speranza ancora una volta viene nuovamente sostituita da timori e incertezze. L’arrivo dell’autunno fa vacillare ogni residua speranza, e la speranza per la riconversione diventa definitivamente rabbia, indignazione e delusione per quello che comincia ad apparire come il “secondo fallimento”. Il Corpo Forestale dello Stato effettua un sequestro preventivo nello stabilimento della New Trade per carenze dell’autorizzazione. 

Recentemente il Corpo Forestale dello Stato è tornato nello stabilimento. Ed è notizia delle scorse settimane che la DDA di Firenze sta indagando sui fratelli Nicola e Franco Cozzolino,ipotizzando i reati di traffici illeciti di rifiuti plastici e abiti usati verso Cina e Tunisia. Secondo le indagini (condotte dal Corpo Forestale dello Stato su mandato della DDA di Firenze) gli abitivenivano rivenduti senza trattamenti igienico-sanitari in Africa, ma anche nei mercatini “vintage” italiani. Un’inchiesta ad ampio raggio che ha coinvolto decine di persone e ditte di varie parti d’Italia, nell’ambito della quale la DDA ha ipotizzato a carico di altri indagati anche “attività di usura ed estorsione”, e sulla quale la stampa fiorentina riferisce aleggi l’ombra della camorra, con “base ad Ercolano”. 

La “Legge di stabilità”, votata in Parlamento nel dicembre 2012 dalla maggioranza che sosteneva il Governo Monti, cancella la possibilità della “formazione on the job”(cioè una formazione che accompagna la produzione) per i neodipendenti della Silda Invest, l’altra industria coinvolta nella riconversione. La fine anticipata della legislatura impedisce ogni possibilità di reintegrare il fondo per questa formazione. In pochi mesi la situazione torna drammatica e al punto di partenza della vertenza. Per gli ex operai e le ex operaie Golden Lady nessuna prospettiva appare all’orizzonte. Nelle ultime settimane un durissimo scontro ha visto da una parte la Silda Invest e dall’altra le dipendenti, che reclamano mesi di stipendi arretrati, da alcune settimane in presidio permanente davanti lo stabilimento per impedire che la Silda Invest porti via (come ha tentato varie volte di fare, anche con un blitz notturno fermato dal presidio con determinazione e frapponendo anche i propri corpi tra gli ingressi e il furgone della ditta) materiali e prodotti, fino a quando non saranno pagati gli arretrati loro dovuti. Il 18 luglio arriva al presidio permanente il proprietario della MacSenior, azienda di Montecosaro Scalo (provincia di Macerata) che ha fornito oltre 700mila di macchinari alla Silda, con la notizia che la Silda Invest non ha mai liquidato quanto dovuto per l’acquisto dei macchinari, che quindi sono ancora formalmente di sua proprietà, e chiedendo alle forze dell’ordine presenti che non escano “per nessun motivo” dallo stabilimento. Il 25 luglio, dopo aver disposto un accurato sopralluogo, il Tribunale di Vasto ha disposto un sequestro conservativo e “la conservazione dei beni e dei luoghi”. 

La Silda Invest, anche tramite la garanzia di una fidejussione, ha annunciato che liquiderà ogni spettanza arretrata entro il 15 settembre gradualmente, ma il 31 luglio la prima tranche di pagamenti (relativa agli stipendi di maggio, giugno e luglio) non è stata versata ai lavoratori. E nelle stesse ore arriva la notizia che nei mesi scorsi la Silda non ha effettuato “il versamento della contribuzione relativa al primo trimestre 2013” (parole testualmente riportate dalla lettera che il fondo pensione Previmoda ha inviato alle ex e agli ex dipendenti della Silda Invest). Il 1° Agosto in un’infuocata assemblea davanti lo stabilimento i sindacati hanno annunciato che chiederanno istanza di fallimento ed a breve verrà presentato un esposto alla Procura. 

Le operaie e gli operai attendono, senza mai abbassare la guardia e rimanendo in presidio permanente fino a quando non avranno nuove prospettive e non si garantirà alla ex Golden Lady una vera e reale riconversione, che non crolli in pochi mesi come accaduto con il fallimento della riconversione New Trade-Silda Invest.

da ControlaCrisi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

lavoroomsa

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

«Vogliamo uno spazio largo contro l’idea di governo delle città che ha la destra»

Ripubblichiamo questa intervista fatta ai compagni e alle compagne di Quarticciolo Ribelle in vista dell’assemblea cittadina che si terrà sabato 18 gennaio.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Non chiamateli incidenti, sono omicidi sul lavoro!

Si chiamava Francesco Stella, 38 anni, il primo morto sul lavoro in Italia nel 2025, precisamente il 3 gennaio. da Addùnati L’operaio, impiegato in un’azienda di profilati nell’area industriale di Lamezia Terme, è caduto da un’impalcatura alta sei metri sbattendo la testa. Francesco, suo malgrado, apre la lista di un nuovo anno che purtroppo non […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Strike in USA. Sulla conflittualità sindacale negli Stati Uniti.

Abbiamo parlato con Vincenzo Maccarrone, corrispondente del Manifesto, dell’aumento della conflittualità sindacale negli Stati Uniti

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Dall’India a Monza: il capitalismo è fondato sulle stragi di operai

Moustafa Kamel Hesham Gaber, un giovane di 21 anni proveniente dall’Egitto, è morto a Monza trascinato da un nastrotrasportatore di una azienda – la Corioni – che compatta rifiuti.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Inauguriamo una nuova stagione di lotte al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Next Elettronica di Piano Lago!

Il sogno e la lotta sono due facce della stessa medaglia. Scaturiscono da una percezione della realtà come stato delle cose da modificare profondamente e da una volontà di cambiare radicalmente ed eversivamente lo status quo.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro digitale: intervista ad Antonio Casilli

Collegato con noi c’è Antonio Casilli, professore dell’Istituto Politecnico di Parigi e autore di diversi lavori, tra cui un libro pubblicato in Italia nel 2021, Schiavi del Click.  Fa parte del gruppo di ricerca DiPLab. Intervista realizzata durante la trasmissione Stakka Stakka su Radio Blackout Di seguito la puntata completa: Qui invece l’estratto audio dell’intervista: Allora Antonio, […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Contro la vostra “pace” e il vostro “lavoro” la lotta è solo all’inizio

Primo maggio a Torino: con la resistenza palestinese, contro il governo della crisi sociale.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lotte operaie: bloccato per ore a Tortona un intero polo della logistica. Alle 20 si replica

Sciopero nazionale della logistica promosso da Si Cobas, Adl Cobas, Cobas Lavoro Privato, Sgb e Cub, esclusi dal tavolo di rinnovo del Ccnl, nonostante la forte rappresentatività tra facchini, driver e operai.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro: maxi-sequestro a GS (Gruppo Carrefour). Quale futuro attende lavoratori e lavoratrici?

Si arricchisce di ulteriori dettagli il maxisequestro della Procura di Milano (65 milioni di euro) a Gs spa, il gruppo di 1.500 supermercati italiani di proprietà del colosso francese Carrefour.

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – Conclusa la seconda edizione. Video e Podcast degli incontri

La seconda edizione del Festival Altri Mondi/Altri Modi si è chiusa. E’ stata un’edizione intensa e ricca di spunti: sei giorni di dibattiti, musica, spettacoli, socialità ed arte all’insegna di un interrogativo comune, come trovare nuove strade per uscire dal sistema di oppressione, guerra e violenza che condiziona quotidianamente le nostre vite?

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Uscita la legge europea sull’Intelligenza Artificiale: cosa va alle imprese e cosa ai lavoratori

Il 13 marzo 2024 è stato approvato l’Artificial Intelligence Act, la prima norma al mondo che fornisce una base giuridica complessiva sulle attività di produzione, sfruttamento e utilizzo dell’Intelligenza Artificiale.