InfoAut
Immagine di copertina per il post

Palermo: Manifestazione per il diritto alla casa e al lavoro per tutti!

Palermo è una città in cui le emergenze sociali affliggono i suoi abitanti a un livello ormai inaccettabile. Dopo la manifestazione nazionale del 12 aprile, in cui quasi 30000 persone hanno dimostrato la propria opposizione alle politiche di austerity del governo Renzi-Alfano, continuando il percorso di ricomposizione tra i soggetti colpiti dalla crisi già iniziato nell’autunno scorso, pensiamo che anche a Palermo si debba intraprendere un percorso di mobilitazione che metta insieme le rivendicazioni sociali cittadine. Un corpo sociale solo all’apparenza eterogeneo e che comprende dai senza casa ai disoccupati, passando per cassaintegrati, lavoratori delle partecipate sotto continua minaccia di licenziamento e giovani costretti a scegliere tra estrema precarietà o emigrazione.
Le politiche di Renzi e i suoi specchietti per le allodole stanno già mostrando tutta la loro aggressività nell’attacco agli strati sociali già colpiti duramente dalla crisi. Le sue promesse nascondono malamente le politiche di austerità e attacco ai movimenti dei provvedimenti governativi.
Tra il decreto chiamato “piano casa” che non punta ad altro che speculare sul patrimonio immobiliare e a criminalizzare chi si autorganizza per conquistarsi un tetto, e i provvedimenti sul lavoro, il cosiddetto “job act” teso a rafforzare la precarietà dei modelli di vita e a spingere al ribasso le condizioni lavorative, la risposta dei movimenti non si può far attendere.
Il nostro contesto cittadino, nella sua drammatica estremizzazione, non fa che richiedere una risposta ancora più decisa e immediata. Sempre più spesso assistiamo agli attacchi ai lavoratori delle partecipate comunali e regionali (dalla GESIP agli ex-PIP) insieme alla drammatica situazione degli 8.000 lavoratori della Formazione Professionale da tanti, troppi mesi, senza retribuzioni, senza prospettive certe, vittime degli intrecci politico-affaristici che hanno distrutto il sistema, e a cui il governo regionale, seguendo le indicazioni che gli vengono da Roma, prospetta di diventare precari a vita, distruggendo il ccnl e, ancora più grave, penalizzando i giovani siciliani a cui non è garantito il diritto alla formazione. Situazioni che non fanno che confermare i dati pubblicati in questi giorni sulla disoccupazione a Palermo non fanno che rafforzare questa nostra ipotesi. Oltre 46000 posti di lavoro sono andati persi negli ultimi 5 anni, portando il tasso di occupazione ad appena il 20%. Incredibile poi l’incidenza della disoccupazione giovanile che si attesta oltre il 45% superando di gran lunga la già elevata media nazionale. Allo stesso tempo la lista di attesa per l’assegnazione di un alloggio popolare supera le 10000 famiglie mentre nessuna abitazione è stata affidata negli ultimi sette anni. Le occupazioni di case sono una pratica storica e diffusa in questa città, ma negli ultimi mesi quello che emerso è un vero e proprio movimento che punta a rivendicare e a difendere la legittimità di questa pratica come soluzione a un problema che le istituzioni non riescono ad affrontare.
Per questo indiciamo per Sabato 17 maggio una grande manifestazione cittadina che, partendo da davanti il municipio alle 17, punti alla Prefettura per costringere le istituzioni ad ascoltare le esigenze e le rivendicazioni di chi abita a Palermo.

Per il diritto alla casa
Per il diritto al lavoro


Contro il governo Renzi-Alfano
Contro la disoccupazione e il job act
Contro il piano casa e l’art. 5
Contro la privatizzazione dei beni pubblici

CASA, LAVORO O SALARIO GARANTITO PER TUTTI

Movimento Disoccupati
Comitato Prendocasa Palermo
Usb Palermo
Cobas Palermo
FIOM Palermo
Rifondazione Comunista Palermo
Centro sociale ExKarcere
Centro sociale Anomalia
Collettivo Universitario Autonomo
Coordinamento Studenti Medi Palermo
HPO Studentato Autogestito
TMO Teatro Mediterraneo Occupato

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

diritto alla casanojobsactpalermo

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Intersezionalità

Non Una di Meno: in piazza a Roma e a Palermo con la parola d’ordine “disarmiamo il patriarcato”

Un anno dopo le imponenti manifestazioni di Roma e Messina, ieri le manifestazioni nazionali organizzate contro la violenza patriarcale da Non una di meno! erano a Roma e a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Deriva militarista nelle scuole: spari della polizia locale in una materna a Palermo

Vigili simulano arresto in una scuola materna con spari a salve e cane aizzato: bimbi in lacrime a Palermo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Crollo alle Vele di Scampia: fate presto!

Condividiamo di seguito il comunicato del Comitato Vele Di Scampia 167 dopo il terribile crollo che ha provocato la morte di due giovani e il ferimento di 13 persone tra cui sette bambini ed la gestione vergognosa dei soccorsi. Solo ora, al termine di una giornata difficilissima e dolorosa riusciamo a scrivere queste poche righe. […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Luigi scrive dal carcere speciale di Alessandria

Luigi ci scrive dal carcere di Alessandria. Pubblichiamo di seguito il testo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Misure cautelari per tre militanti di Antudo per un sanzionamento alla Leonardo SPA. Repressione su chi fa luce sulle fabbriche di morte e le guerre in atto

Ieri mattina la Questura di Palermo ha eseguito tre misure cautelari, due obblighi di firma e una custodia cautelare in carcere per tre militanti di Antudo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Giornata di mobilitazione contro la guerra sabato 21: manifestazioni a Pisa e Palermo per fermare l’escalation. A Ghedi un altro corteo

In tale prospettiva “Fermare l’escalation” nasce come processo di mobilitazione di diverse realtà di lotta politica, sindacale, sociale, ecologica, transfemminista, dell’associazionismo, del mondo antimilitarista, pacifista e di quello della giustizia climatica, dei nodi territoriali contro le grandi opere, i disastri ambientali ed il fossile.”

Immagine di copertina per il post
Formazione

Milano: sgomberato l’ex cinema occupato contro il caro affitti

Nella giornata di martedì un cospicuo numero di poliziotti è entrato dentro all’ex cinema Splendor a Milano per sgomberare l’occupazione iniziata il 16 settembre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Palermo, i percettori del reddito di cittadinanza ancora in piazza: tensione con la polizia

Mentre migliaia di famiglie siciliane hanno perso il reddito, i servizi sociali, i centri per l’impiego e le APL versano nel caos.Questa mattina i disoccupati palermitani sono tornati in piazza, davanti l’assessorato del lavoro, per continuare a manifestare contro l’abolizione del reddito. da Trinacria «Reddito o lavoro» si legge così sullo striscione che i manifestanti […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma: Reddito contro Rendita, tre giorni per il diritto all’abitare lancia la proposta di mobilitazione nazionale per il 19 ottobre

Dall’8 al 10 settembre si è svolta a Roma presso Metropolix la tre giorni “Reddito contro rendita. Dalla parte del diritto all’abitare.”

Immagine di copertina per il post
Formazione

Studentati di lusso nell’età del social washing

Grazie alla riduzione dei costi dello spostamento di persone, ai profitti della finanziarizzazione e alle dinamiche economiche innescate dalla logistica, pochi imprenditori – gli osannati “investitori esteri” – hanno potenziato il proprio ruolo investendo capitali in beni storico-artistici e in servizi turistici situati in città e territori d’attrazione planetaria.