InfoAut
Immagine di copertina per il post

Roma, sgombero a Piazza Indipendenza

||||

Altro sgombero a Roma: all’alba decine di blindati e centinaia di agenti hanno cominciato le operazioni di sgombero ad un’occupazione abitativa a Piazza Indipendenza. Nel pomeriggio la polizia aggredisce il presidio di Ss Apostoli dei movimenti per il diritto all’abitare e arresta 2 attivisti.

Sono passati appena 9 giorni dallo sgombero di Cinecittà dove gli occupanti avevano resistito per oltre 5 ore sul tetto dello stabile. Mentre le famiglie continuano a dormire nella chiesa di SS. Apostoli, senza aver ricevuto alcuna soluzione e assistenza dal Comune, questa mattina diverse decine di blindati e reparti hanno cominciato le operazioni di sgombero ad un’altra occupazione abitativa in Piazza Indipendenza. Ancora una volta un dispositivo di polizia enorme e dispendioso per mandare in mezzo alla strada molte famiglie.
Il palazzo di proprietà privata era stato occupato quattro anni fa da centinaia di rifugiati prevalentemente Eritrei e Somali. La polizia è entrata sfondando porte e finestre, e in questo momento stanno portando via le persone nei pullman. Anche gli autisti dell’Atac stanno collaborando con le operazioni fornendo autobus fuori servizio per il trasporto degli occupanti.
La piazza è bloccata mentre i solidali cominciano a raggiungere la zona. I pullman stanno portando i rifugiati all’ufficio immigrazione di Tor Cervara.
L’occupazione di Piazza Indipendenza era stata oggetto di un’operazione di identificazione nel dicembre del 2015, nel periodo dei “controlli per il Giubileo”. Allora furone identificate oltre 550 persone e alcune furono mandate all’ufficio immigrazione.

WhatsApp Image 2017 08 19 at 10.55.36

Nel pomeriggio, mentre erano in corso le operazioni a Piazza Indipendenza, diversi agenti e di polizia e dirigenti della Digos hanno aggredito il presidio dei movimenti per il diritto all’abitare a Ss Apostoli. Prima minacciando lo sgombero per la presenza di piscinette gonfiabili dove giocavano i bambini, poi passando ad una vera e propria aggressione con calci e pugni contro i presenti. 2 persone sono state arrestate per resistenza e lesioni.
Lunedi ci sarà il processo per direttissima e si terrà un presidio solidale a Piazzale Clodio dalle ore 9.30.
Riportiamo anche il comunicato e il video da Blocchi Precari Metropolitani:

Sabato 19 agosto è stato un altro giorno macchiato da sgomberi e repressione a Roma. Mentre l’ennesima operazione di polizia determinava lo sgombero forzoso dello stabile occupato di piazza Indipendenza, sotto il portico di Ss. Apostoli si svolgeva la giornata dedicata ai bambini e alle bambine sgomberati il 10 agosto dallo stabile di via Quintavalle 88. La visibilità delle famiglie abbandonate senza risposte al centro di Roma, e le iniziative che hanno tenuto vivo questo luogo, devono aver provocato fastidio e nervosismo nelle forze dell’ordine.
Nel primo pomeriggio, diversi funzionari di Digos e polizia hanno ripetuto diverse provocazioni contro il presidio,minacciando a breve di sgomberarlo ed intimando di rimuovere le piscine in cui i bambini e le bambine stavano giocando. Un pretesto a cui è seguita una vera e propria aggressione a calci e pugni a danni di chi stava difendendo il presidio, e culminata con l’arresto di due occupanti. Le accuse sono ancora una volta di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. In una città che in modo cinico e spietato persegue la politica della legalità a colpi di sgomberi e prevaricazioni contro i poveri, l’esercizio della solidarietà e il rifiuto di nascondere la povertà sotto il tappeto sono oggetto di rappresaglia e repressione. Chiediamo la liberazione degli arrestati e che si interrompa al più presto questa politica irresponsabile che crea solo allarme sociale sotto il paravento del ripristino della legalità, senza alcuna parvenza di giustizia sociale.

Movimento per il diritto all’abitare

[iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fprogettodegage%2Fvideos%2F907060759448220%2F&show_text=0&width=560″ width=”560″ height=”308″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowTransparency=”true” allowFullScreen=”true” ]

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

romasgomberiSGOMBERO RIFUGIATI PIAZZA INDIPENDENZA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Un rito meneghino per l’edilizia

Sul quotidiano del giorno 7 novembre, compare un suo ultimo aggiornamento sotto il titolo “Il Salva-città. Un emendamento di FdI, chiesto dal sindaco Sala, ferma i pm e dà carta bianca per il futuro”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

La parabola della salute in Italia

È un potente monito in difesa del Servizio sanitario nazionale quello che viene dall’ultimo libro di Chiara Giorgi, Salute per tutti. Storia della sanità in Italia dal dopoguerra a oggi (Laterza, 2024). di Francesco Pallante, da Volere la Luna Un monito che non si limita al pur fondamentale ambito del diritto alla salute, ma denuncia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cuba: blackout ed embargo

Cuba attraversa la sua maggiore crisi energetica, con la pratica totalità dell’isola e con 10 su 11 milioni di abitanti privati di elettricità.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Movimento No Base: Fermarla è possibile. Prepariamoci a difendere la nostra terra!

Da mesi le iniziative e le mobilitazioni contro il progetto strategico di mega hub militare sul territorio pisano si moltiplicano in un contesto di escalation bellica in cui il Governo intende andare avanti per la realizzazione del progetto di base militare.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sanità: dalle inchieste torinesi al G7 Salute di Ancona

Due approfondimenti che riguardano la crisi sanitaria per come viene messa in atto dalle istituzioni locali e nazionali.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui!

Alberto non c’è più, ma la lotta è ancora qui.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Comunicato del cs Rivolta di Marghera sulla manifestazione di sabato 28 ottobre

Sabato 28 settembre una straordinaria ed imponente manifestazione ha attraversato le vie di Mestre per ricordare Jack e stringersi forte alla sua famiglia e a Sebastiano. Oltre 10000 persone, forse di più, si sono riprese le vie della città, una città che ha risposto nel migliore dei modi alle vergognose dichiarazioni di Brugnaro e dei suoi assessori. Comitati, associazioni, centri sociali, collettivi studenteschi con la rete “riprendiamoci la città” e una marea di cittadine e cittadini, hanno trasformato una parola d’ordine in una pratica collettiva.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Per Jack, per noi, per tutt*. Riprendiamoci la città, sabato la manifestazione a Mestre.

Mestre (VE). “Per Jack. Per noi. Per tutt*”. Manifestazione in ricordo di Giacomo, compagno 26enne del centro sociale Rivolta ucciso venerdì a Mestre mentre – con un altro compagno poi rimasto ferito – cercava di difendere una donna da una rapina. Il 38enne aggressore si trova in carcere.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MESTRE: UN COMPAGNO UCCISO E UNO FERITO NEL TENTATIVO DI DIFENDERE UNA DONNA VITTIMA DI RAPINA

La scorsa notte un compagno è stato ucciso ed un altro ferito a Mestre nel tentativo di sventare una rapina nei confronti di una donna. Come redazione di Infoaut esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza nel dolore ai compagni e alle compagne di Mestre.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosentine in lotta per il diritto alla salute

Il collettivo Fem.In Cosentine in lotta nasce nel 2019 e da allora si occupa del tema dell’accesso alla sanità pubblica, del diritto alla salute, con uno sguardo di genere.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Piazze per la Palestina: una speranza che può esistere, un punto segnato alla controparte

Il 5 ottobre a Roma è stata una giornata importante, la conferma di una speranza che può esistere, un punto segnato sulla controparte.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: in diecimila rompono gli argini per la Palestina

Più di diecimila persone ieri hanno raggiunto la Capitale per manifestare il fermo sostegno alla Palestina e al Libano sotto attacco da parte di Israele nella complicità internazionale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

5 Ottobre: GPI e UDAP confermano la manifestazione nazionale per la Palestina e il Libano

Manifestazione nazionale per la Palestina e il Libano lanciata da Giovani Palestinesi d’Italia e Unione Democratica Arabo-Palestinese per sabato 5 ottobre 2024 a Roma (ore 14, piazzale Ostiense – metro Piramide).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: migliaia in piazza contro il governo Meloni. Scontri tra collettivi universitari e polizia

Si è svolto ieri a Roma, partito da piazza Vittorio Emanuele II, il corteo “contro il governo Meloni” diretto a Porta Pia a cui si sono aggiunti i collettivi universitari e liceali che si sono dati appuntamento a Piazzale Aldo Moro.  In testa al corteo lo striscione con lo slogan della manifestazione e il sottotitolo […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Dalla Francia all’Italia, la terra si ribella

Domenica 12 maggio una delegazione del movimento francese Soulèvements de la Terre era a Roma per incontrare altri movimenti ecologisti e invitare alle prossime mobilitazioni. Un racconto a più voci di un importante momento di scambio.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada studentesca: le rivendicazioni.

L’articolo viene arricchito quotidianamente con le iniziative, i comunicati e gli aggiornamenti dalle Intifada studentesche in corso..

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada Studentesca: le tende per Gaza stanno diventando un movimento globale

A quasi sette mesi dallo scoppio della guerra a Gaza, in numerose università del mondo sta montando la protesta degli studenti contro la risposta militare di Israele.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

Il significato conteso del 25 aprile di fronte al genocidio. Spinte e possibilità.

Le iniziative ufficiali del 24 e 25 aprile di quest’anno sono state la dimostrazione della separatezza che intercorre tra il sinistro antifascismo istituzionale e quello quotidiano di chi non si rifugia in un’identità stantia priva di sostanza e attinenza alla realtà.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Sapienza: un racconto della giornata di ieri (17 aprile)

Il 17 aprile in Sapienza è stata una giornata di lotta e smascheramento dei rapporti che l’università coltiva (e non vuole interrompere) con la guerra e Israele.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: un altro sabato di mobilitazione popolare in tutta Italia

Giornata di mobilitazione sabato 2 marzo 2024 in Italia in solidarietà con la Palestina e il popolo palestinese.