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Sgombero e resistenza nella tendopoli fiorentina

Questa mattina presto la polizia municipale ha cominciato a sgomberare le tende dove i rifugiati stavano dormendo. Molti dei manifestanti hanno tentato di resistere, alcuni di loro si sono incatenati alla ringhiera del vicino cavalcavia minacciando anche di gettarsi di sotto.
La polizia ha comunque proseguito nell’azione, sequestrando e distruggendo con violenza tende, vettovaglie, striscioni, pentole e generi alimentari.

Intorno alle 7, dopo alcuni momenti di tensione, i vigili urbani si sono allontanati dalla piazza. A questo punto i rifugiati hanno nuovamente allestito un sit-in di protesta. Momentaneamente un grande telone sostituisce le tende che, come affermano i migranti, “presto verranno rimontate, noi di qui non ce ne andiamo”.

Molte polemiche sono seguite alla violenta azione di questa mattina condotta dal comando dei vigili urbani che, in serata, ha dichiarato che quattro agenti sono stati feriti durante lo sgombero e, inoltre, che da parte loro non ci sarebbe stata alcuna condotta aggressiva.

Nel frattempo i rifugiati provenienti dal Corno d’Africa non si sono fatti scoraggiare e invitano tutti e tutte a raggiungerli in piazza e sostenerli.

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