InfoAut
Immagine di copertina per il post

#AlfonLibertad: solidarietà popolare e mobilitazione contro l’ arresto

La conferma della condanna a quattro anni di reclusione con l’ accusa di aver partecipato allo sciopero metropolitano a Madrid del 14 Novembre 2012 (data di mobilitazione transnazionale) e portando con sé oggetti dal potenziale esplosivo, ha visto la pronta risposta di centinaia di antifascisti e solidali che si sono frapposti alla detenzione materiale del giovane compagno con la pratica del blocco di fronte alla sua abitazione. Un gesto che ha richiamato alla forte solidarietà che si esprime in modo simile ai detenuti politici in Euskal Herrìa, e che ha richiamato l’attenzione dell’opinione pubblica (ancora con lo sguardo rivolto agli exploits elettorali di Podemos) sull’ accanimento demagogico contro chi si oppone alle misure di austerity e di impoverimento generalizzato che hanno preso piede, di pari passo con lo smantellamento del welfare, nelle comunità autonomiche iberiche.

 

La mobilitazione, se da un lato ha portato la solidarietà al ragazzo, dall’altra è stata indicativa di una rabbia diffusa contro le ingiustizie e gli afflati repressivi di un sistema decennale di interessi che appare in enorme difficoltà dopo l’ondata di mobilitazioni popolari di questi anni e i riflessi elettorali degli ultimi mesi.

 

Frattanto, i legali di Alfòn stanno pensando di rimettere il caso alla Corte costituzionale per violazione dei diritti umani e per il carattere chiaramente persecutorio della condanna. Nei quartieri popolari di Madrid, e in particolare a Vallecas, a seguito del “muro umano” di due giorni fa, continua la campagna di comunicazione soprattutto muraria con centiniaia di manifesti che ne invocano la libertà immediata.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

alfongiustiziamadrid

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Livorno: pratiche di lotta, agibilità politica e repressione

Riflessioni a margine della doppia visita di Salvini a Livorno.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Milano: non passa la mozione per interrompere il gemellaggio con Tel Aviv. Proteste dentro il consiglio comunale, cariche fuori

A Milano proteste dentro e fuori il consiglio comunale: a Palazzo Marino passa il voto con la maggioranza di 22 a 9 (3 gli astenuti) contro la mozione che chiedeva l’interruzione del gemellaggio con Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Show Israel the red card! Corteo nazionale a Udine

Domani, 14 ottobre, alle 20:45, si giocherà a Udine Italia–Israele, match di qualificazione ai Mondiali 2026. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La giudice federale impedisce a Trump di inviare truppe della Guardia Nazionale a Chicago

Il pendolo tra guerra civile e guerra esterna negli Stati Uniti di Trump oscilla sempre più vorticosamente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Afghanistan e Pakistan, combattimenti alla frontiera con decine di morti

Lungo il confine settentrionale tra Afghanistan e Pakistan si è registrata un’escalation significativa nelle ultime ore, con scontri armati che hanno coinvolto artiglieria pesante e aviazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Attivisti della Flotilla rinchiusi nella prigione di Ketziot

Israele trasferisce i volontari sequestrati della Freedom Flotilla alla prigione di Ketziot: cresce l’indignazione internazionale

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: il circo macronista continua

Non si cambia una squadra che perde.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Revolutionary block e The Hague for Palestine: esperienze di lotta al fianco della resistenza palestinese in Olanda

Il 5 ottobre 300.000 persone sono scese in piazza ad Amsterdam alle parole d’ordine di “fermare il genocidio”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

E’ ufficiale il “cessate il fuoco” a Gaza

Il governo israeliano ha ratificato a tarda notte la prima parte del piano Trump con la dura opposizione dei ministri dell’ultra-destra Ben Gvir e Smotrich.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù: destituita Dina Boluarte. Il Congresso ha approvato la destituzione presidenziale per «incapacità morale permanente»

Il Congresso del Perù ha destituito la presidente Dina Boluarte. Il Parlamento ha approvato la destituzione presidenziale per “incapacità morale permanente”, con 124 voti a favore e nessuno contrario.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Sul “carcere sicuro” del ministro Nordio

Ripubblichiamo da Quarticcolo Ribelle un commento in merito alla conversione in legge del decreto “carcere sicuro”.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

L’Ungheria è vicina

Mentre la polizia manganella studenti e ambientalisti e trattiene in questura dimostranti e giornalisti durante le manifestazioni, la maggioranza prepara una nuova stretta repressiva prevedendo il carcere fino a 25 anni per il reato di resistenza in manifestazioni contro le grandi opere.

Immagine di copertina per il post
Culture

Critica al panpenalismo – Quaderni n. 3

L’esaltazione delle qualità salvifiche del potere giudiziario ha fatto tabula rasa di ogni critica dei poteri. Il rilancio dell’azione politica alternativa e della critica sociale non può che passare per il rifiuto totale di ogni subalternità verso concezioni penali della politica, unico modo per liberare la società dagli effetti stupefacenti dell’oppio giudiziario.

Immagine di copertina per il post
Culture

La trama alternativa – Sogni e pratiche di giustizia trasformativa contro la violenza di genere

La lettura di questo testo di Giusi Palomba, pubblicato da Minimum Fax nel marzo 2023, apre a moltissime riflessioni, dubbi e prospettive. Partiamo dall’ assenza nel nostro paese di un dibattito costruttivo e condiviso su come affrontare le violenze in maniera trasformativa e non punitiva.  In tantə possiamo riconoscerci nelle storie e nelle pagine di […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Spagna, alla polizia piacciono le palestre popolari. Per infiltrarsi

Identificata un’agente infiltrata nei movimenti di Madrid. Si aggiunge alla lista di poliziotti infiltrati a Barcellona e Valencia di Ter Garcìa da PopOff Quotidiano Mavi, come si è saputo, ha contattato La Animosa per la prima volta il 5 novembre 2022 per proporle di organizzare un evento legato alla giustizia climatica. All’epoca, l’assemblea del centro […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il sistema di giustizia italiano: chi ha il coraggio di parlare di dignità?

Da tempo ormai il tema del carcere, del 41 bis e dell’ergastolo ostativo sono argomenti all’ordine del giorno, in maniera inaspettatamente trasversale, a seguito della dura scelta di portare avanti lo sciopero della fame, ormai da 85 giorni, da parte di Alfredo Cospito.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A Madrid una marea umana per difendere la sanità pubblica

Oltre 650mila persone secondo gli organizzatori sono scese in piazza a Madrid contro la Riforma neoliberista della Presidenta de la Comunidad Isabel Ayuso.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Appello degli avvocati sul preoccupante slittamento verso il diritto penale del tipo d’autore nei processi contro gli anarchici

Riprendiamo questa lettera-appello di alcuni avvocati che seguono i processi contro gli anarchici e che continuano a notare una progressiva “ideologizzazione” dei tribunali che sempre di più si esprimono in base al tipo d’autore, piuttosto che alla gravità dei fatti contestati.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

MADRID: NELLE STRADE MOBILITAZIONI CONTRO IL VERTICE NATO. NEI PALAZZI ATTESO L’INCONTRO TRA TURCHIA, SVEZIA E FINLANDIA

A Madrid inizia domani (martedì 28 giugno) il vertice Nato. Le manifestazioni nella capitale iberica sono già iniziate. Ieri migliaia di persone hanno marciato per chiedere lo scioglimento dell’Alleanza atlantica e la pace in Ucraina. Movimenti sociali, gruppi anticapitalisti, organizzazioni femministe ed ecologiste come Extinction Rebellion e i Fridays for Future hanno manifestato insieme scortati […]