InfoAut
Immagine di copertina per il post

Argentina: la polizia ha effettuato varie perquisizioni ai locali e alle mense delle organizzazioni sociali

Lunedì mattina, agenti della Polizia Federale hanno perquisito i locali e le mense popolari del Polo Obrero, si sono recati anche nel domicilio di uno dei dirigenti del FOL e hanno effettuato una perquisizione del locale di questa organizzazione nel quartiere di Congreso. Allo stesso modo, altre organizzazioni piquetere hanno informato di situazioni simili nei loro locali pubblici.

In nessuno dei casi ci sono stati arresti ma sono stati sequestrati cellulari e materiale amministrativo delle organizzazioni. La scusa per questa nuova scalata repressiva sembrerebbe motivata dal fatto di castigare la mobilitazione realizzata pochi giorni dopo l’assunzione dell’incarico da parte del presidente Javier Milei, quando il 20 dicembre migliaia di manifestanti marciarono verso Plaza de Mayo. L’etichetta della causa 4489/2023 parla di “coazione, estorsione e frode contro la pubblica amministrazione”, che in realtà significa un giro di vite sulle continue minacce che questo governo compie contro tutti e tutte quelle che si organizzano per difendere i propri diritti.

Secondo quanto è trapelato, le perquisizioni sarebbero 27 e sarebbero stati convocati a fare dichiarazioni 28 dirigenti sociali, stando all’istruzione del caso a carico del pubblico ministero Gerardo Pollicita, ma la punta di lancia di tutta questa operazione, che ovviamente conta sull’appoggio dei media egemonici della destra, è la ministra Patricia Bullrich. Lei stessa si è presa la briga di divulgare che in questi giorni il suo ministero “continua a ricevere denunce contro i referenti piqueteri”. La politica di invitare a denunciare chi il sistema giudica come suoi nemici, è uno strumento tipico dei governi fascisti.

In realtà, dietro queste politiche di aperta intimidazione delle organizzazioni sociali c’è l’idea di imporre “manu militari” le misure economiche del capitalismo selvaggio del governo, cercando di placare la protesta sociale. Dietro queste iniziative di pressione promosse dalla Bullrich, il cui protocollo “anti proteste” è stato convertito in un documento senza valore, c’è la frustrazione del governo per non aver potuto rompere il legame che unisce le organizzazioni sociali con i più poveri, che riconoscono e valutano che solo riunendosi possono difendersi da questi attacchi. Inoltre, influisce anche il risentimento e la rabbia che provocano al Governo le azioni delle e dei lavoratori, il successo dello sciopero generale della CGT e la mobilitazione piquetera ad Olivos con i 500 blocchi stradali in tutto il paese.

Denunciamo l’aumento repressivo della Bullrich e di Milei!

Ad oggi il governo nazionale ha deciso di andare avanti nell’aumento della repressione. In un’operazione senza precedenti dal ritorno della democrazia, si stanno portando a termine 27 perquisizioni alle mense popolari e ai domicili di dirigenti. Simultaneamente è stato sollecitato l’arresto preventivo di 28 referenti. Hanno montato, con false denunce, uno schema per andare avanti nella criminalizzazione dell’organizzazione sociale e popolare.

Non c’è modo che il violento aggiustamento che si porta avanti contro il nostro popolo in generale e contro i settori popolari in particolare, il piano di saccheggio dei beni comuni e l’osceno allineamento con gli Stati Uniti passi senza repressione contro noi che ci organizziamo a difesa della nostra patria.

Facciamo un appello all’unità per affrontare la sistematica pauperizzazione e per difendere le più elementari libertà democratiche.

Basta perseguitare coloro che lottano!

Blocco Sociale per il Lavoro

(FNT – Federazione Nazionale dei Lavoratori cooperativisti precarizzati e dell’economia sociale + CTD Anibal Veron)

13 maggio 2024

Resumen Latinoamericano

da Comitato Carlos Fonseca

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

argentinaMileiPIQUETEROSpolo obrero

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Smascherata la politica di Meta sul sionismo: Ciberwell si scatena dopo la rivelazione di legami con Israele

Il 10 luglio è stato annunciato che il gigante dei social media Meta avrebbe ampliato la portata della sua censura e della soppressione dei contenuti relativi al Genocidio di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Eni: basta finanziare guerre

ENI e Ithaca Energy si uniscono per produrre oltre 100mila barili di petrolio al giorno nel Mare del Nord. Peccato che la britannica Ithaca Energy sia controllata per l’89% dalla israeliana Delek Group, nella lista nera dell’ONU per operazioni nei Territori Palestinesi occupati illegalmente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Virus della Polio rilevato nell’acqua di Gaza

Componenti del poliovirus di tipo 2 sono stati trovati in campioni di acque reflue provenienti da Gaza, ha annunciato giovedì il ministero della Salute israeliano.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Napoli: liberi di lottare contro la guerra e affianco al popolo palestinese

Alle 6 di stamani la polizia è andata a casa di 4 compagn per notificare l’applicazione dell’obbligo di firma e contestare vari reati per la manifestazione in solidarietà al popolo palestinese del 13.02 di quest’anno fuori le sedi della RAI di Napoli. da Laboratorio Politico Iskra Giovedi 18 luglio, Presidio h 10, Sede Rai via […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Combattenti stranieri per Israele: mercenari o guardiani “dell’unica democrazia” del Medio Oriente?

Israele sta usando i combattenti stranieri nella sua Guerra Genocida contro Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’INTIFADA NON SI FERMA NEANCHE IN ESTATE

Assemblea nazionale al Festival Alta Felicità venerdì 26/07/2024 ore 18.00 dell’Intifada Studentesca

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La partenza dei coloni israeliani è aumentata del 150% dal 7 ottobre

I media israeliani evidenziano un notevole aumento di coloni israeliani che lasciano la Palestina occupata, con preoccupazioni per la sicurezza e l’incolumità che guidano questa “migrazione inversa”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Mesopotamia: cos’è Hezbollah? Intervista a Fabio Merone

Grazie al contributo di Fabio Merone, ricercatore che si occupa di islam politico e, in generale, di politica nel mondo arabo, in questa puntata andiamo scopriamo il movimento sciita libanese Hezbollah (“Il partito di Dio”).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Elezioni in Regno Unito. L’analisi del voto e gli scenari di scontro possibile

Abbiamo chiesto a George, del collettivo politico e d’inchiesta militante Notes From Below, una panoramica sui risultati delle elezioni in UK e sulle conseguenze politiche per l’area britannica.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Italia: l’aeronautica militare e la marina nell’Indo-Pacifico. Continua l’investimento nell’ambito bellico

L’Aeronautica Militare va nell’Indo-Pacifico con un consistente numero di aeromobili e personale per partecipare all’esercitazione Pitch Black 2024 in Australia, alla Rising Sun 24 in Giappone, nonché per addestrarsi insieme alla Marina Militare in mare aperto.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: i mercati festeggiano mentre avanza la recessione

Il governo ha ottenuto l’approvazione al Senato della Legge “Basi e Punti di Partenza per la Libertà degli Argentini”, che aveva una media sanzione alla Camera dei Deputati.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Senza acqua né cibo e in “condizioni inumane”, così sono stati i giorni in prigione per aver marciato contro la Legge Basi

Sofía Ottogalli si sente una perseguitata politica. Lei, insieme ad altre 32 persone, è stata detenuta la settimana scorsa mentre protestava al Congresso contro la Legge Basi che è promossa dal Governo di Javier Milei.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Il pubblico ministero accusa gli arrestati di “possibile sedizione contro l’ordine istituzionale” e sollecita la “prigione preventiva”

Oggi in una conferenza stampa la ministra della Sicurezza ha detto che “il colpo di stato moderno è il tentativo di rendere vano il funzionamento delle istituzioni democratiche”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Argentina: dalla cordigliera alla meseta e alla costa, la lotta di un popolo per l’acqua

Tra il 15 e il 21 dicembre 2021, il popolo del Chubut abrogò la Legge di Zonificazione Mineraria che era stata approvata sei giorni prima, senza consultazioni, dai deputati provinciali.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La diffusione del dengue, l’agroindustria e il cambiamento climatico

Le cause dell’epidemia di dengue sono molteplici, conosciute e anche poco affrontate: cambiamento climatico, deforestazione, uso di pesticidi, impatto sui predatori delle zanzare e mancanza di pianificazione territoriale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: Un’altra provocazione di Milei che annuncerà un indulto per i genocidi

Il presidente Javier Milei, su richiesta della sua vicepresidente Victoria Villarruel, ha deciso che il prossimo 24 marzo concederà un indulto a tutti i militari genocidi

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Argentina: voci, facce e comunità che dicono “no” all’attività mineraria del litio

“La rotta del litio: voci dell’acqua”, è il libro di Camila Parodi e Susi Maresca.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Argentina: al salto dei tornelli per l’aumento del biglietto

I più giovani fanno il salto. I più anziani chiedono permesso per evitare la spesa della SUBE. Madri e padri fanno passare sotto i propri figli. Una cartolina argentina.