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Bruxelles: manifestazione contro il vertice europeo

Diverse decine di trattori e persone hanno bloccato 5 arterie della città, paralizzando completamente il traffico dalle prime ore del mattino per denunciare la scarsa trasparenza nei processi decisionale e per dire no al libero scambio con gli Usa. L’alleanza D19-20 spiega come le norme che stanno per essere adottate peggioreranno le condizioni di vita, di lavoro e anche di alimentazione, visto che gli Usa hanno regole meno severe in materia di alimenti (ad esempio per quanto riguarda gli OGM). Lo slogan principale è stato “Sì all’Europa delle persone, no all’Europa dei soldi!”. Il quartiere europeo è stato completamente blindato per l’arrivo dei 28 leader europei per il vertice: gli agenti sono stati schierati a ogni angolo per impedire l’avvicinamento dei manifestanti e un elicottero ha presidiato la zona per tutta la mattinata. Oltre ai blocchi di traffico, alcuni manifestanti hanno occupato l’edificio della Commissione Europea della direzione generale. Dopo mezzogiorno la protesta si è spostata al parco del Cinquantenario, dove senza alcun motivo è intervenuta la polizia, la quale ha fermato circa una ventina di persone, le quali sono state obbligate a sedersi per terra allineate. In seguito, dalla zona sono state allontanate tutte le persone e i fermati sono stati caricati sui blindati e trasportati in questura.

Ma la protesta non si ferma: gli attivisti annunciano di voler continuare le mobilitazioni anche nella giornata di domani. Sono stati lanciati due presidi: uno davanti al Parlamento europeo alle 11 e l’altro davanti al Parlamento vallone per le 15.30.

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