InfoAut
Immagine di copertina per il post

I guerriglieri: La lotta avrà successo!

||||

I guerriglieri HPG e YJA Star parlano del 42° anniversario del PKK. I guerriglieri hanno affermato che il PKK è il partito dei martiri e hanno richiamato l’attenzione sul fatto che il PKK è giunta a questo stadio come risultato della lotta intrapresa da Öcalan.

Il Movimento per la libertà curda ha festeggiato i 42 anni dalla sua fondazione, avvenuta il 27 novembre scorso. I guerriglieri HPG e YJA Star hanno commentato il 42° anniversario del PKK. I guerriglieri hanno affermato che il PKK è il partito dei martiri e hanno richiamato l’attenzione sul fatto che il PKK è giunta a questo stadio come risultato della lotta condotta dal leader del popolo curdo Abdullah Öcalan. Il guerrigliero HPG Rizgar Welat ha dichiarato che dopo la costituzione del PKK, il 27 novembre 1978, è iniziata una nuova vita per il popolo del Kurdistan. “Oggi il PKK si è trasformato in un movimento mondiale. Tutti sanno quanto siano stati difficili i processi e i tempi che il partito ha attraversato fino ad oggi. È stato grazie agli sforzi e alla resistenza dei nostri martiri, del nostro popolo patriottico e dei nostri amici in prigione, ed è stata la conquista del presidente Öcalan”.

Il PKK è un partito internazionalista

Guerrilla Welat, che ha richiamato l’attenzione sui 42 anni di storia della lotta del PKK, ha sottolineato che la partecipazione al PKK aumenta di giorno in giorno. Guerrilla Welat ha aggiunto che il PKK è diventato più conosciuto e ha attirato l’attenzione del mondo soprattutto dopo la rivoluzione in Rojava e la lotta nello Shengal e nel Sud del mondo, e ha detto che ci sono persone che si sono unite alla lotta che hanno svariate origini : persiani, arabi, turchi e molte altre nazioni. Guerilla Welat ha aggiunto che molti movimenti importanti sono emersi prima del PKK, “ma il PKK ha marcato la differenza con la lotta che sta conducendo da anni. Il PKK è emerso in Bakur [Kurdistan settentrionale], ma si è organizzato in ogni parte del Kurdistan. Ha reso tutti i valori dei curdi parte della lotta. Ha creato un leader nazionale. I movimenti prima del PKK erano organizzati in una zona o in una regione. Ma il PKK si è concentrato sulla questione nazionale, ha trattato le differenze del Kurdistan come una ricchezza e ha favorito la nascita di uno spirito nazionale”.

Non si tratta solo di lotta armata, ma anche di educazione

Sottolineando che il PKK ha un posto nel cuore di ogni curdo, Evîndar Zagros di YJA Star ha detto di essere pronta a difendere il territorio del Kurdistan in qualità di guerrigliera del PKK. Ricordando che il PKK è un movimento conosciuto non solo in Kurdistan ma in tutto il mondo oggi, Zagros ha continuato: “Il PKK è cresciuto grazie ai nostri eroici martiri. Il movimento per la libertà, nato con poche persone, ha raggiunto oggi milioni di persone. La crescita del PKK significa anche che le idee di Rêber Apo [Presidente Öcalan] si stanno diffondendo in tutto il mondo”. Guerriglia Zagros ha detto: “Non siamo persone che amano la guerra, ma la PKK sta combattendo ovunque per il diritto di difendere il popolo curdo oggi. Non combattiamo solo con le armi, ma diamo grande importanza all’educazione. L’unità dei curdi è molto importante; stiamo combattendo anche per questo. Ecco perché il PKK è il popolo, e il popolo è il PKK. Avremo sicuramente successo grazie alla lotta del PKK”.

Ce la faremo!

Si può affermare che il PKK è una speranza per i popoli oppressi, ha detto il guerrigliero Jiyan Rojevin: “Il PKK è arrivato ad oggi con la resistenza e la vendetta. Il PKK è un movimento nazionale, sta combattendo non solo per una parte o una regione, ma per tutto il Kurdistan. La lotta del PKK continuerà fino alla liberazione dei curdi. Tutti sanno come e perché viviamo. Continueremo la nostra lotta e finalmente avremo successo”.

Da: https://anfenglishmobile.com/kurdistan/guerrillas-the-pkk-struggle-will-succeed-48209

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

curdikurdistan

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’assemblea nazionale “Stop al genocidio. Fermiamo il sionismo con la resistenza” si terrà al cinema Aquila

Alcuni giorni fa il sindaco Gualtieri aveva vietato l’utilizzo di una sala del cinema Aquila di Roma per l’assemblea nazionale convocata dalle organizzazioni palestinesi in Italia. Ora il passo indietro. LA LOTTA PAGA – L’ASSEMBLEA SI TERRÀ AL CINEMA AQUILA IL 14 SETTEMBRE ALLE ORE 10.00 Dopo la conferenza stampa di lunedì 8 settembre davanti […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Campeggio no base 5-6-7 settembre – Comunicato conclusivo

Il campeggio territoriale No Base del 5-6-7 settembre è stato un momento fondamentale nella crescita della lotta del movimento No Base, aprendo nuovi spazi di organizzazione e di lotta, unendo persone e realtà differenti nell’obiettivo comune di fermare la base militare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: “Blocchiamo tutto”. Mobilitazioni diffuse nel paese contro l’austerity di Macron

Intensa giornata di mobilitazione mercoledì 10 settembre in Francia, dietro la parola d’ordine “Bloquons Tout”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

A Gaza il colonialismo occidentale è stato smascherato

Attraverso Israele e l’ideologia del Sionismo, le élite occidentali hanno reinventato il loro orribile Sistema di Controllo Razzista e lo hanno spacciato per una causa “morale”. Ora la partita è finita.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Anche con l’avvenuto scioglimento del Pkk, la fine del conflitto curdo-turco appare lontana

Nonostante il PKK si sia auto-dissolto con il XII Congresso, da parte di Ankara non si assiste a comportamenti speculari.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Pkk annunciato lo scioglimento della struttura organizzativa e la fine della lotta armata

Il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, il Pkk, ha annunciato di avere tenuto a inizio maggio il 12/mo congresso, che ha deciso di sciogliere la struttura organizzativa e porre fine alla lotta armata.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kurdistan: appello storico di Ocalan. “Tutti i gruppi devono deporre le armi e il PKK deve sciogliersi”

cL’atteso appello del leader e cofondatore del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, Abdullah Ocalan, è stato diffuso oggi pomeriggio, giovedì 27 febbraio 2025, ma senza l’atteso video-messaggio, evidentemente bloccato da Ankara. A parlare quindi deputate-i del partito della sinistra curda e turca Dem che si sono recati recata sull’isola-carcere di Imrali, dove Ocalan è detenuto da 26 anni. […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

150 realtà politiche e sociali si incontrano a Vienna per la People’s Platform: alcune valutazioni sulla 3 giorni

Riprendiamo da RadioBlackout: Centinaia di organizzazioni politiche e sociali, per un totale di 800 delegati/e, si sono incontrate a Vienna tra il 14 ed il 16 febbraio in occasione della People’s Platform Europe. Si è trattato di un incontro internazionalista organizzato da collettivi e realtà vicine al movimento di liberazione curdo con l’obiettivo di creare […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’escalation di Erdogan contro il Rojava

La Turchia e le milizie islamiste filo-turche, in particolare l’Esercito nazionale siriano (SNA), stanno sfruttando lo spostamento di potere a Damasco per colpire le aree di autogoverno controllate dai curdi nella Siria settentrionale e orientale. Ankara giustifica queste azioni sostenendo che i gruppi che operano nella regione, in particolare le Unità di difesa popolare curde […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: attacchi continui (ma respinti) dei turcojihadisti tra Manbij e la diga di Tishreen. L’aggiornamento con Jacopo Bindi dell’Accademia della Modernità Democratica

Nella Siria del Nord e dell’Est, dove da una dozzina d’anni è attiva l’esperienza rivoluzionaria dell’Amministrazione autonoma (Rojava), continuano gli attacchi incessanti contro le Forze democratiche siriane. Aerei da guerra turchi e droni dal cielo, oltre ai mercenari turcojihadisti via terra, colpiscono i fronti sud ed est di Manbij, per cercare di avanzare nella regione della […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele e Turchia premono sulla Siria del Sud-Ovest e del Nord-Est

In queste giornate di repentini cambiamenti vogliamo fare il punto con Eliana Riva, caporedattrice del giornale di informazione Pagine Esteri, rispetto a due elementi di particolare pressione sul territorio siriano, ossia Israele da un lato e la Turchia dall’altro.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Guerra globale, una sola egemonia da garantire

Ich kenne Schritte die sehr nützen und werde euch vor Fehltritt schützen Und wer nicht tanzen will am Schluss weiß noch nicht dass er tanzen muss Io conosco passi che sono molto utili  e che vi proteggeranno dai passi falsi  e chi alla fine non vuole ballare  non sa ancora che deve ballare (Amerika – […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gli USA minacciano la Siria: via le sanzioni solo se Damasco abbandonerà Teheran

Caduta Aleppo, si combatte intorno a Hama. Ieri migliaia di miliziani di Ha’yat Tahrir al Sham (Hts) e di altre formazioni jihadiste appoggiate dalla Turchia hanno ripreso ad avanzare verso la città un tempo roccaforte dell’islamismo sunnita. Incontrano la resistenza delle forze governative che sembrano aver in parte ricompattato i ranghi dopo il crollo ad […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Siria: jihadisti filo-turchi entrano ad Aleppo. Attacata anche la regione curda di Shehba

In Siria a partire dal 27 novembre, milizie jihadiste legate alla Turchia hanno lanciato un’offensiva dalla regione di Idlib e raggiungendo i quartieri occidentali di Aleppo. Come sottolinea ai nostri microfoni Jacopo Bindi, dell’Accademia della Modernità Democratica, l’Esercito nazionale siriano, responsabile di attacchi nella regione di Shehba, è strettamente legato ad Ankara. Questo gruppo, che […]