Il ritorno a casa di un prigioniero politico
Il prigioniero palestinese Khaled Al-Azraq è tornato nella sua casa nel campo profughi di Aida nelle prime ore di mercoledì 30 ottobre. Al-Azraq, condannato all’ergastolo, è stato rilasciato dopo 23 anni passati nelle prigioni israeliane. Il rilascio di alcuni prigionieri politici è una delle condizioni poste per la ripresa dei colloqui di pace guidati dagli Stati Uniti.
Al-Azraq venne imprigionato con l’accusa di aver preso parte alla pianificazione di un attacco contro gli israeliani. Nel 2009 scrisse:
Sono stato arrestato per la prima volta nel 1982 quando avevo solo sedici anni. In prigione trovai cose che non mi aspettavo di trovare, nella prigione trovai ciò che fuori non riuscivo a trovare. In prigione trovai l’università palestinese politica, nazionale e rivoluzionaria. In prigione realizzai che la conoscenza è la strada per la vittoria e la libertà.
Un convoglio di auto addobbate con bandiere e poster attraversa le strade di Betlemme festeggiando il ritorno a casa di Khaled Al-Azraq e di un altro prigioniero palestinese, dopo essere stati rilasciati dalle prigioni israeliane.
L’ex prigioniero Khaled Al-Azraq (nel mezzo) saluta le persone accorse per dargli il benvenuto a casa dopo 23 anni nelle prigioni israeliane.
Khaleed Al-Azraq viene abbracciato da una persona accorsa per la sua liberazione vicino a casa sua nel campo di Aida.
Khaled Al-Azraq abbraccia Jalila, sua madre.
Le persone accorrono alla casa di Khaled Al-Azraq nel campo profughi di Aida.
I famigliari di Khaled Al-Azraq si ritrovano nella sua casa del campo profughi di Aida.
L’ex prigioniero Khaled Al-Azraq (nel centro) abbraccia il fratello della sua defunta moglie.
Famigliari e amici circondano Khaled Al-Azraq nella sua casa nel campo profughi di Aida.
La stanchezza dopo una notte di festeggiamenti.
Alternative Information Center
Fotografie di Ryan Rodrick Beiler
fonte: palestinarossa
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