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Triplice attacco contro il sud d’Israele: sette soldati uccisi, decine i feriti

Gerusalemme – E’ alta la tensione nel Sud di Israele, dopo che tre attacchi (l’agenzia Ynet ne riporta 4) sono stati lanciati tra mezzogiorno e l’una di questa mattina, a pochi chilometri dalla città di Eilat,  prima contro un bus di linea Egged e poi contro un’auto privata.

Sono 7, secondo i media israeliani le vittime e decine i feriti: un primo attacco è stato lanciato ad un autobus della linea Egged,la linea 392, diretto da Be’er Sheva a Eilat, intorno a mezzogiorno. In seguito sono stati sparati colpi di mortaio dall’Egitto verso Israele e contro le forze armate israeliane giunte sul posto e un razzo è stato lanciato contro un’automobile privata e un altro bus di linea.

Immediate le dichiarazioni del Ministro della Difesa Ehud Barak secondo cui “l’origine dell’attacco terroristico è attribuibile a Gaza”, e che ha aggiunto “agiremo con tutta la forza necessaria”, secondo quanto riportato dall’agenzia Ynet. E gli analisti militari prevedono fin d’ora che la reazione militare nei confronti della Striscia sarà particolarmente dura. Barak ha anche addossato le colpe di quanto avvenuto alla mancanza da parte egiziana di attuare un controllo efficace sul Sinai; accuse subito smentite da fonti del Cairo.

Le forze armate israeliane hanno immediatamente aperto le indagini sulla natura degli attacchi, nei quali due dei quattro responsabili sono stati uccisi dalle forze militari arrivate sul luogo del primo attacco.

Dai microfoni di Israel Radio, fonti ufficiali dell’esercito hanno chiarito inizialmente la dinamica del primo attacco:tre uomini armati hanno aperto il fuoco su un bus pubblico diretto a Eilat, sul quale viaggiavano molti soldati israeliani in licenza. Secondo la ricostruzione fatta dall’autista ma finora non ancora confermata, i componenti del commando erano vestiti come soldati egiziani; secondo altre fonti invece indossavano uniformi dell’IDF (esercito israeliano). Il quotidiano israeliano Yediot Ahranot riporta che “dopo gli attacchi al bus sono esplosi una serie di ordigni piazzati sul ciglio della strada e alcuni razzi sono stati lanciati contro i soldati israeliani di guardia al confine con l’Egitto provocando altri morti”. Sempre secondo fonti militari gli attacchi sarebbero coordinati tra loro e pianificati, al fine forse di rapire soldati israeliani.

Da Nena News

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