InfoAut
Immagine di copertina per il post

Azione no muos: un nuovo spazio di lotta a Niscemi

Questa la risposta alle manganellate della polizia, che Sabato con la piena connivenza dell’amministrazione comunale ha tolto di mezzo le barricate che in contrada Ulmo impedivano l’accesso dei camion intenzionati a completare i lavori; lavori a tutti gli effetti ripresi con il montaggio dell’ultimo basculante (avvenuto ieri) sulle torri su cui verranno posizionate le mega parabole.

Quindi, se dopo 31 giorni di occupazione della sala consiliare non fosse ancora chiaro, è proprio il comunicato del movimento a dircelo: “…abbiamo occupato un ufficio del Comune di Niscemi riprendendoci ciò che ci spetta. Solo attraverso l’azione diretta, e non tramite la delega politica, è possibile riconquistare spazi fisici e sociali, riappropriarsi di ciò che la politica ci ha sottratto…”. Ma cosa altrettanto importante è che quest’azione di riappropriazione che si preannuncia essere permanente, proprio perché agita con queste intenzioni, svela come la crescita politica del movimento vada aldilà della questione muos, rilanciando nel territorio della Sicilia centro-orientale quel fermento e quella sensibilità politica alla conflittualità sociale che da parecchio mancava.

Anche queste le argomentazioni che hanno occupato la discussione di ieri al dibattito pubblico svoltosi al centro sociale Ex Karcere di Palermo, dove le varie anime del movimento si sono incontrate per discutere delle prospettive e delle prossime azioni di lotta da intraprendere. Oltre alle lucide analisi che inseriscono il muos e la Sicilia tutta in quelli che sono i nuovi equilibri geopolitici e militari che gli Stati Uniti e l’occidente cercano di ristabilire nel mediterraneo (dalla Siria all’Egitto), immediati blocchi – a ogni costo – dei lavori e una manifestazione regionale ancora da fissare sono i prossimi appuntamenti di lotta che il movimento vuole mettere in campo in questi giorni e nel prossimo Settembre. Nelle prossime giornate quindi, sentiremo nuovamente parlare di un popolo e di una lotta affatto intenzionati a sottomettersi agli interessi militari di Usa e alla serva Italia che li difende e li esegue con violenza poliziesca.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

beni comunicomuneniscemi

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

I tribunali danno il via libera al progetto dell’A69, ma la lotta si sta organizzando

Francia: è stato lanciato un appello a concentrarsi davanti alle prefetture questo mercoledì, in vista di giorni di mobilitazione a luglio contro il cantiere della A69.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“In Val Susa la repressione non ci ha vinto”, intervista a Nicoletta Dosio

Nicoletta Dosio la storica attivista del movimento No Tav sta terminando un anno di detenzione domiciliare per la sua lotta contro la linea ad alta velocità Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (II PARTE)

I primi due cantieri stanno cominciando a mostrare le loro conseguenze disastrose sul nostro territorio, un terzo sta per essere installato e sarà potenzialmente il più impattante su tutto l’eco-sistema (ambientale, economico e sociale) valsusino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Zone di sacrificio e territori in lotta: intervista a Paola Imperatore (I PARTE)

A pochi giorni dalla manifestazione del 10 maggio, che ha portato migliaia di valsusini nuovamente in marcia contro il deposito di smarino spostato da Salbertrand alla piana di Susa, ci teniamo a pubblicare in due puntate questa intervista alla ricercatrice Paola Imperatore. da notav.info Abbiamo invitato Paola all’assemblea che si è tenuta mercoledì 7 maggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

In migliaia in marcia per salvare la piana di Susa

Ripubblichiamo di seguito il comunicato uscito in occasione della marcia popolare No Tav tenutasi ieri, 10 maggio, a tutela della piana di Susa.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

La Tuscia dice no al deposito unico di scorie nucleari: domenica 11 marcia di protesta

Domenica 11 maggio a Corchiano- Viterbo la Tuscia manifesta nuovamente per dire No all’ipotesi del deposito nazionale unico dei rifiuti radioattivi di tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: tre giorni di lotta contro la guerra in contrada Ulmo

Anche quest’anno in movimento no muos ha attraversato i territori della sughereta di Niscemi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Campeggio NO MUOS dal 4 al 6 agosto a Niscemi

Il campeggio NoMuos si svolgerà dal 4 al 6 agosto in Contra Ulmo, al terreno NoMuos.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino 2023: città in cantiere.

Sono molti gli annunci che in questi giorni parlano di Torino 2023 città dei cantieri e degli eventi a seguito delle dichiarazioni del sindaco Lo Russo relative a differenti progetti, alcuni inerenti ai soldi in arrivo del Pnrr ed altri invece evidentemente priorità di spesa per il Comune di Torino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

MUOS: per il TAR è illegittimo ma il tribunale di Gela condanna il movimento

Il TAR di Palermo ha stabilito che l’impianto militare statunitense MUOS realizzato in una riserva orientata in territorio di Niscemi è stato costruito in violazione con le norme edilizie.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino prima città teleriscaldata in Italia: verso gli aumenti in bolletta del 100%

In questi ultimi giorni su La Stampa si nota una particolare attenzione alla questione del teleriscaldamento nella città di Torino. Nonostante in città sia nato un percorso di attivazione dal basso per fare fronte agli aumenti vertiginosi delle bollette, i giornali hanno iniziato a dare risalto mediatico alla criticità della situazione soltando adesso. Probabilmente con […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte nella circolazione, riot, comune: intervista a Joshua Clover

Intervista all’autore di Riot. Strike. Riot – The New Era of Uprisings (Verso, 2016) realizzata a Buenos Aires durante il workshop Riot as a Global Political Concept.     D: Cos’è stato che ti ha portato a concentrati sul tema del riot? R: Dopo il collasso economico del 2008 ho iniziato ad applicare le mie […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vermont, occupare un albero contro il fracking

Il fracking, tecnica di fratturazione idraulica che prevede la trivellazione orizzontale dei terreni attraverso l’impiego di tonnellate di litri d’acqua, mischiate a sabbia e additivi chimici che, ad altissima pressione, vengono iniettate nel sottosuolo per provocare crepe nella roccia per permettere l’estrazione di gas di scisto, è causa di deforestazione, inquinamento delle falde acquifere e […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Via alle misurazioni Muos: corteo spontaneo verso la base

Nonostante le interdizioni, il presidio si trasforma in un corteo spontaneo composto non solo da attivisti ma anche dagli studenti niscemesi che riescono a violare la “zona rossa” e a introdursi in contrada Ulmo in segno di protesta. Presente al corteo anche il pacifista Turi Vaccaro, nonostante il divieto di dimora, che nel primo pomeriggio […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Muos verrà acceso per le misurazioni; rischi per la popolazione

Il CGA, chiamato in causa per esprimere il suo parere dopo il ricorso del Ministero della Difesa contro la sentenza del Tar di Palermo, che aveva dichiarato abusivi i lavori di costruzione del MUOS, ha quindi confermato la necessità di effettuare le misurazioni sul campo. E non mancano i punti interrogativi e le domande (quasi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: aggiornamenti

Ebbene quel 19 febbraio venne fuori che ad un tratto lo spessore professionale dei periti di parte No MUOS, tra cui professori come Massimo Zucchetti, non era adeguato ad esprimere giudizi sulla pericolosità dell’impianto di Niscemi. Mentre invece gli approfonditi studi e le valutazioni effettuate sulla base di simulazioni e basandosi su dati reperiti dal […]