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Francia ancora in piazza per Rémi

Per la giornata di oggi è stata convocata una manifestazione nazionale a Tolosa contro le violenze di polizia e la grande opera della diga di Sivens, i cui lavori sono ripresi martedì 4 dopo la morte di Rémi.

A Parigi invece è stata convocata una manifestazione in piazza della Bastiglia. Le autorità prefettizie e di polizia hanno vietato il concentramento di Tolosa annunciando massicci dispiegamenti di agenti per impedire la manifestazione.

Un migliaio di manifestanti si sono comunque ritrovati a Tolosa in piazza Jean Jaures muovendosi al grido di «Rémi, ni oubli, ni pardon». Il corteo è stato scortato dalla polizia in antisommossa mentre risaliva il viale Jaures, per poi essere fermato dopo poche centinaia di metri. All’ordine di disperdere la manifestazione sono seguiti lanci di lacrimogeni e le prime cariche. Alcuni manifestanti si sono divisi in gruppi nelle vie circostanti affrontando la polizia. Alcuni istituti di credito sono stati danneggiati. Una volta sgomberati i viali il bilancio è di 19 fermati.

A Parigi si è registrata una partecipazione di circa tremila manifestanti mentre un corteo di 500 persone ha sfilato nella ZAD di Notre-Dame-des-Landes toccando i luoghi storici della lotta contro la costruzione del nuovo aeroporto parigino. 500 manifestanti sono scesi in piazza anche nel centro di Rennes sotto stretto controllo delle forze di polizia.

 

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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