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Giugliano, ancora in strada contro la speculazione

 

Tanti sono stati gli interventi di cittadini infuriati, comitati popolari e movimenti che si battono contro la speculazione in atto da vent’anni sulle spalle delle comunità campane. Traffici di rifiuti gestiti dalla criminalità sotto l’occhio vigile delle istituzioni che hanno avvelenato una intera regione in nome della Ragion di Stato, un’emergenza rifiuti creata ad arte per favorire gli interessi di ristrette lobbies, l’imposizione di inceneritori e megadiscariche con la forza, l’affossamento di ogni parvenza di democrazia per qualche milione di “cittadini”.

All’ennesimo grido di sdegno collettivo oggi viene affiancata una sempre crescente consapevolezza della necessità di costruire percorsi unitari che vadano nella direzione di unificare i fronti di lotta per imprimere una netta inversione di tendenza. Cambiare il quadro politico, economico e sociale all’interno del quale questo scempio è stato prodotto è l’unica via d’uscita. Finanche le bonifiche, un affare da milioni di euro sul quale già si apprestano a mettere le mani le solite consorterie invischiate fino in fondo nel disastro attuale, potrebbero divenire il solito specchietto per le allodole foriero di ulteriori problemi.

La riappropriazione della propria terra, della propria vita, del proprio destino è l’orizzonte che si pone davanti a tutti noi.

Intanto, il movimento NoGas ha convocato per domani sera, martedì 17 settembre, un’assemblea a carattere regionale a Capua a partire dalle ore 20,00 presso il chiostro dell’Annnuziata con il fine esplicito di favorire il confronto tra i movimenti ed i comitati ed ipotizzare percorsi condivisi che vadano nella direzione di rompere gli indugi e rilanciare una battaglia collettiva.

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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