InfoAut
Immagine di copertina per il post

No Muos: verso la manifestazione di sabato 8, taglio delle reti nella notte

Di seguito riportiamo l’appello alla partecipazione del movimento no muos.

 

Agosto No MUOS. Campeggio al presidio e manifestazione

Sempre contro tutti gli eserciti e contro vecchi e nuovi imperialismi, sempre No Muos e No al Militarismo!

Dal 6 al 9 agosto 2015 Campeggio Estivo Antimilitarista, Antimperialista, Pacifista presso il Presidio Permanente No MUOS in Contrada Ulmo a Niscemi. Il 6 e il 9 agosto di 70 anni fa, gli Usa lanciavano le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki. Il Movimento No Muos invita antimilitaristi, pacifisti, antimperialisti e tutte le individualità affini a commemorare il tragico evento nella sughereta di Niscemi dove in quei giorni si allestirà il terzo campeggio estivo No War e dove l’8 agosto ci sarà la manifestazione nazionale No Muos.

Dopo anni di lotte e pressioni popolari il Muos è sotto sequestro, ma il nostro obiettivo resta lo smantellamento, oltre che dello stesso Muos, anche dell’intera base americana e la completa smilitarizzazione della Sughereta. È là che, da più di vent’anni, sono installate le 46 antenne NRTF, le cui radiazioni costituiscono un permanente pericolo per la salute pubblica e danneggiano la fauna e la flora di una delle più belle riserve naturali di sugheri secolari d’Europa.

La salute e l’ambiente minacciato dalle nocività sicuramente ci preoccupano, ma ancor più ci inquieta la presenza di queste basi militari che con le loro funzioni di guerra continuano a seminare morte e distruzione e a perpetrare pericolose competizioni tra i vari blocchi di potere, invece di iniziare a percorrere le vie d’uscita da questo sistema che attenta quotidianamente alla vita delle popolazioni umane, animali e della Terra intera. Stiamo vivendo un vero e proprio bilancio di guerra economico e umanitario: mentre in occidente paghiamo queste scellerate politiche guerrafondaie con i tagli allo stato sociale (sanità, scuola, edilizia popolare), nelle altre parti del mondo questo sistema minaccia direttamente le vite delle popolazioni che subiscono gli attacchi di quella o di quell’altra potenza, per beceri interessi di dominio e di controllo dei territori e delle loro risorse. Bombardate e affamate, le popolazioni di questi paesi, strette fra dittatori e/o oligarchie e presunti salvatori umanitari dall’altra parte, non vedono altra possibilità che emigrare verso paesi in cui possono salvare la propria pelle, imbarcandosi in viaggi della morte, non potendo scegliere altri modi “legali”, dal momento che le politiche securitarie della Fortezza Europa non prevedono corridoi umanitari; se nel frattempo non affogano nel Mar Mediterraneo, i migranti e i profughi che sbarcano vivi sono immediatamente destinati a centri di “accoglienza”, CIE e Cara gestiti in maniera clientelare, come mostra l’inchiesta siciliana di Mafia Capitale.

È ora di dire a basta a tutto ciò, ai Muos, ai Cie, alle galere etniche, agli steccati eretti contro le persone migranti, ai continui tagli allo stato sociale, alle nocività, alle grandi opere, a tutto quel sistema che mentre si arricchisce decreta la miseria e la morte di miliardi di individui. Chiediamo con forza l’uscita dalla NATO e lo smantellamento di tutte le basi militari, in primis di quelle americane la cui presenza è stata imposta senza mai essere stata discussa (e neanche approvata) in sede parlamentare ma tramite diretti trattati fra enti governativi e organismi militari. Chiediamo libertà di movimento per tutti i popoli e, a tal fine, l’attivazione di corridoi umanitari che consentano l’arrivo in Europa ,in condizioni di sicurezza, dei profughi e dei migranti in generale. Appoggiamo le lotte, i movimenti di ribellione che dal Kurdistan alla Palestina, dall’Ucraina all’America Latina, si sollevano contro lo sfruttamento e il dominio degli imperialismi, la nostra lotta è idealmente e praticamente legata alla loro Resistenza. In tale scenario, risultano quanto mai arroganti le dichiarazioni della Console USA che, su una delle più diffuse testate siciliane, intimidisce la Magistratura italiana minacciando ridicole sanzioni. Al contempo, però, riconosce a un movimento di opposizione la concreta capacità di mettere sabbia nella sanguinaria macchina da guerra. Il movimento No Muos anche quest’anno, per la terza volta, organizza il Campeggio Antimilitarista No Muos nel Presidio Permanente di lotta, in Contrada Ulmo, nei pressi della Base USA a Niscemi, dal 6 al 9 agosto. Nel 2015 peraltro, ricorre il Centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale. Anche allora si registrava un combattivo ed esteso fermento contro la guerra e oggi ne raccogliamo l’eredità ideale, morale, politica, culturale e antimilitarista. Dal 6 al 9 agosto cade anche un altro tragico anniversario: il lancio delle bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki. Ricorrenze significative che ora più che mai ci impongono di opporci a qualsiasi attività militare, in prima persona senza attendere la lenta e asservita politica istituzionale rinchiusa nei palazzi del potere. In questo momento dal Medio Oriente fino all’Ucraina il clima di tensione è tale che è reale il rischio che scoppi brutalmente un nuovo conflitto mondiale nel quale la Sicilia sarebbe in prima linea insieme con il resto d’Italia. A conferma di questi timori, infatti, nella base militare del 37^ stormo di Trapani Birgi verrà ospitata dal 28 ottobre al 6 novembre, la più grande esercitazione della Nato dalla caduta del muro di Berlino. Durante il campeggio si deciderà la data per un’altra manifestazione nazionale antimilitarista e No War a Trapani Birgi, volta a impedire l’esercitazione nella base trapanese, come già in Sardegna i movimenti antimilitaristi sono ben riusciti a fare.

L’8 agosto 2015 è in programma a Niscemi, Contrada Ulmo, una Manifestazione Nazionale contro le politiche militariste e per gridare un accorato no alle guerre imperialiste. Il campeggio è, inoltre, l’occasione per un dibattito e un confronto fra tutte le realtà No War, antimilitariste, antimperialiste e pacifiste che saranno presenti.

Invitiamo  ogni realtà a portare un documento che parli della rispettiva storia o dell’attività antimilitarista del proprio territorio, per progettare assieme la pubblicazione di un libro che raccolga le testimonianze locali accanto ai contributi di artisti e intellettuali. L’obiettivo è quello di lanciare una campagna nazionale di presentazioni, conferenze, dibattiti e agitazioni per rendere di dominio pubblico l’urgenza di abbracciare l’istanza antimilitarista e il rifiuto della guerra a livello popolare, rompendo il muro dell’indifferenza. Una campagna che proponiamo si concluda la prossima estate a Niscemi con un Festival Internazionale contro la guerra, il militarismo e la militarizzazione.

Programma del Campeggio Estivo Antimilitarista, Antimperialista,  No War presso il Presidio Permanente No MUOS in Contrada Ulmo a Niscemi

6 agosto 2015

Proiezione documentario sui bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki

Banchetti No Muos informativi nel paese.

7 agosto 2015

Dibattito fra antimilitaristi, antimperialisti, pacifisti, realtà NoWar e resistenze internazionali (presenti rappresentanti della lotta in Kurdistan, in Ucraina e Palestinese).

Celebrazione del “Disertore Ignoto”.

8  agosto 2015

Manifestazione Nazionale Antimilitarista No Muos presso Contrada Ulmo.

9 agosto 2015

Sit-in di protesta in commemorazione dei bombardamenti su Nagasaki.

Dibattito finale e saluti.

Ci auguriamo che ogni divisa, ogni base militare e ogni fabbrica di armi e di morte trovi la più strenua ostilità, inospitalità della popolazione e concreta opposizione organizzata dal basso nella piena solidarietà e fratellanza umana.

No al MUOS No alle BASI No alle guerre imperialiste No al militarismo né qui né altrove!

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

niscemino muostaglio delle reti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Uragano a Mayotte: un’isola devastata e le miserie della politica coloniale francese

A Mayotte, Dominio d’Oltremare (DOM) francese nell’Oceano Indiano, si contano già diverse decine di migliaia di morti, dopo il passaggio del devastante ciclone Chido.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Quattro mega-bacini, tra cui quello di Sainte-Soline, sono stati dichiarati illegali dalla giustizia: è tempo di festeggiare in Francia

Il 18 dicembre il tribunale di Bordeaux ha dichiarato illegali quattro bacini, tra cui quello di Sainte-Soline.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Buon 8 dicembre No Tav! (Video)

Riceviamo e pubblichiamo. da notav.info Contro ogni devastazione, contro politiche corrotte e incapaci di guardare ai bisogni delle persone e dell’ambiente, a fianco dei popoli in lotta e per chi si trova privato della libertà per aver difeso la sua valle! Avanti No Tav!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento in Consiglio Regionale

Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento all’ingresso del Consiglio Regionale del Piemonte, poco prima della discussione sul Piano di Qualità dell’Aria.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 dicembre 2024, marcia popolare No Tav: una data di cui non smetteremo mai di raccontare

Nel pomeriggio di ieri, più di 5000 No Tav si sono riversati per le strade di Susa per la tradizionale manifestazione popolare in occasione dell’ 8 dicembre.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Operaio contaminato dal plutonio a Casaccia: per i responsabili diventa garanzia di sicurezza.

Al centro nucleare della Casaccia alle porte di Roma un operaio è stato contaminato dal plutonio presente nel sito; a renderlo noto è stata l’Agenzia di stampa per l’energia e le infrastrutture (Ageei) lo scorso venerdì.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Perù: Annunciata giornata nazionale contro l’attività mineraria

Gli indigeni dell’Amazzonia si mobiliteranno per chiedere l’implementazione di 15 azioni concrete contro l’attività mineraria aurifera che avanza nei loro territori. Con una giornata nazionale di azione che includerà mobilitazioni a Lima e nei territori indigeni, diversi popoli dell’Amazzonia questo 2 e 3 dicembre esprimeranno il loro rifiuto dell’attività mineraria aurifera. Stanchi di promesse, chiederanno […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Crisi idrica in Basilicata

In questi giorni la Basilicata, in particolare la rete di 29 comuni in provincia di Potenza, è rimasta senz’acqua: sono ancora in corso i razionamenti e questa crisi idrica senza precedenti lascia a secco più di 140mila persone.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

8 DICEMBRE 2024: MANIFESTAZIONE POPOLARE NO TAV – ORE 14 PIAZZA D’ARMI, SUSA

A quasi vent’anni dall’8 dicembre 2005, il Movimento No Tav attraverserà di nuovo le strade ed i sentieri della Valsusa che con determinazione e coraggio difende da tanto tempo. Con un occhio al passato, per custodire ciò che la lotta insegna, ed un occhio al presente, per rafforzare le ragioni e la pratica che da […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Sardegna: sgomberato il presidio “La rivolta degli ulivi”

Sgombero di polizia in corso questa mattina a Selargius, nel Cagliaritano, del presidio permanente “La rivolta degli ulivi” sorto per contestare il cavidotto elettrico “Tyrrhenian Link” tra Sardegna e Sicilia. 

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Contro il vostro progresso la nostra rabbia!

Pubblichiamo di seguito l’appello degli studentə dei collettivi autonomi romani per la mobilitazione che si terrà a Roma venerdì 11 ottobre.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Importante mobilitazione contro la base MUOS della US Navy

Ripubblichiamo di seguito il comunicato apparso su Notav.info in merito alla mobilitazione No Muos degli scorsi giorni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Verso il 21 ottobre in Sicilia: “costruiamo insieme l’opposizione alla guerra”

Domenica 10 settembre si terrà a Catania, presso la Palestra L.u.p.o. , l’assemblea generale verso il 21 ottobre in Sicilia, data di mobilitazione contro la militarizzazione dei territori.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No Muos: tre giorni di lotta contro la guerra in contrada Ulmo

Anche quest’anno in movimento no muos ha attraversato i territori della sughereta di Niscemi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Campeggio NO MUOS dal 4 al 6 agosto a Niscemi

Il campeggio NoMuos si svolgerà dal 4 al 6 agosto in Contra Ulmo, al terreno NoMuos.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Blitz a Porte di Catania contro l’evento “Mira al tuo futuro”: non saremo carne da macello!

Da anni ci impegniamo nella lotta contro la guerra e contro la militarizzazione della nostra isola, diventata ormai una grossa portaerei per gli interessi bellici di Italia, Usa e Nato.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La guerra un “servizio pubblico”? Attivisti NoMuos a processo

Si tratta dell’ennesimo processo in cui il tentativo è quello di criminalizzare un movimento antimilitarista, antimperialista e internazionalista che da anni si oppone alla nocività di una delle più grandi basi militari statunitensi, la base M. U. O. S. (Mobile User Objective Sistem).

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

MUOS: per il TAR è illegittimo ma il tribunale di Gela condanna il movimento

Il TAR di Palermo ha stabilito che l’impianto militare statunitense MUOS realizzato in una riserva orientata in territorio di Niscemi è stato costruito in violazione con le norme edilizie.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

NOMUOS: resoconto dalla tre giorni di lotta

Dal 5 al 7 agosto si è tenuto il campeggio di lotta NO MUOS al presidio di Niscemi, alle porte della base militare statunitense. Da tutta la Sicilia e dal resto dell’Italia, si è partecipato per condividere esperienze e riflessioni rispetto alle lotte portate avanti nei propri territori contro i piani di devastazione e di […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Lotta No Muos, tra Università e Guerra

Il Movimento NoMuos, che da molti anni si batte contro l’installazione a Niscemi del trasmettitore militare di ultima generazione funzionale ai movimenti bellici in tutta Europa e contro la militarizzazione del territorio Siciliano, ha appena pubblicato un importante dossier “Università e Guerra”, che cerca di indagare sia come è percepito dalla componente studentesca il rapporto […]