Il pizzo dei poliziotti in società con i borseggiatori
Ritorna così il mantra difensivo, ora da parte della questura di Milano, delle mele marce all’interno del corpo di polizia. La storia che si ripete: se verranno ritenuti colpevoli, verranno spostati di incarico nelle migliori delle ipotesi, sospesi per un perido limitato (giusto il tempo di far scemare la notizia) e tutto sarà prevedibilmente condito dalla solita retorica di chi sa che l’impunità è di casa nelle questure italiane. Eppure, il recente episodio che ha coinvolto i due poliziotti non è certamente il primo di questo tipo, anzi, ribadisce una volta di più, se ce ne fosse bisogno, che le forze dell’ordine sono liberi di fare cosa vogliono nell’impunità più assoluta e quanto è accaduto andrà ad aggiungersi ad un curriculm di abusi, violenze e furti già bello pieno.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.