InfoAut

Di cosa sono capaci le connessioni

Alcuni mesi fa accoglievamo con entusiasmo l’esigenza espressa da numerosi militanti e attivisti delle lotte sociali di potersi confrontare in uno spazio aperto e indipendente dalle necessità delle agende di lotta, libero da retoriche e da curvature del discorso segnate dalle urgenze del momento. Con spirito di servizio ci siamo messi alla ricerca di una risposta collettiva a questo bisogno concreto e non artificiale maturato sopratutto nell’impegno a realizzare le piccole e grandi giornate di lotta degli scorsi mesi. Abbiamo così allestito collettivamente uno spazio di connessione tra saperi, discorsi, culture, biografie collettive e punti di vista dei conflitti sociali e degli orizzonti dei movimenti. Ciascuno dei numerosi compagni e compagne accorsi all’INFOAUT CONNECTION si è preso cura di questo spazio politico collettivo mettendo in comune capacità di ascolto, di proposta e riflessione che hanno reso vive e cariche di energia politica conflittuale le 4 giornate ospitate dal Laboratorio Crash. L’autogestione complessiva di tutti i momenti e gli spazi collettivi ha permesso di continuare a “meticciare” esperienze e culture della militanza che, oltre a condividere la prima fila dello scontro sociale e dell’alternativa radicale, hanno colto con gioia ed entusiasmo una possibilità in più di reciprocità e tessitura di relazioni, e… connessioni appunto.

 

Ad attraversare trasversalmente ogni momento di riflessione e discussione sono stati i problemi e le sfide che i movimenti nella crisi capitalistica hanno posto alle nuove generazioni politiche che animano e caratterizzano il conflitto sociale di oggi: il metodo sperimentale dell’inchiesta e della conricerca, le forme e le possibilità politiche della composizione delle lotte, l’organizzazione di spazi e momenti di difesa e rilancio dell’iniziativa collettiva. La maturità delle discussioni si è espressa nell’assenza di risposte che si pretendono definitive o di “punti e a capo”, al contrario è stata l’articolazione e l’approfondimento dei problemi e delle domande, che si pongono all’agire trasformatore della realtà, a segnare proficuamente uno scarto in avanti del discorso collettivo, rifuggendo retoriche e auto-celebrazioni. Questa con umiltà è stata una “vittoria” non scontata, e che ha potuto realizzarsi grazie al contributo di tutti i compagni e le compagne che hanno partecipato alle discussioni. Crediamo che possiamo affrontare le nuove stagioni di lotta con uno strumento in più da far funzionare nei nostri territori, aggiungendo una piccola, ma ci auguriamo efficace, quota di forza collettiva che si è data nella verifica e nell’elaborazione condivisa, e ancora tutta aperta, dei discorsi, degli immaginari e delle pratiche di resistenza e conflitto sociale.

 

La sperimentalità e la tensione a raccogliere le sfide all’orizzonte ci protende già ai prossimi appuntamenti di lotta che stanno segnando il ritmo dell’autunno dei movimenti. Dalla redazione di Infoaut a pochi giorni dalla conclusione della Connection pensiamo che, calibrate le misure delle giuste aspettative e regolato lo sguardo e la tenacia sulle potenzialità, tutti i contesti di lotta sono chiamati ad esprimere il meglio di cui siamo capaci, sperimentando ed osando a seconda delle circostanze ciò di cui lo sviluppo delle iniziative e delle istanze contro la crisi ha bisogno. Gli studenti medi stanno già scaldando le scuole, nelle università si lavora ad inchieste e a originali ipotesi di lotta, gli occupanti di case e i movimenti di lotta per il diritto all’abitare si barricano e danno battaglia contro il Piano Casa, i facchini con i loro sindacati conflittuali hanno dichiarato lo sciopero generale del settore della logistica, i comitati contro le grandi o piccole opere ed eventi inutili non cessano di resistere quotidianamente, e un intermittente e variegato scenario di micro-conflitti e forme di organizzazione contro la precarietà e l’austerità si sussegue fino ad arrivare ad oggi.

 

Nell’estrema parzialità di questo contesto vanno colte tutte le possibilità che si aprono sullo sciopero sociale e metropolitano del 16 Ottobre lanciato dall’assemblea dei movimenti e del sindacalismo conflittuale lo scorso luglio in Val Susa. Una nuova meta intermedia di una processualità politica e sociale che si è attivata ormai da mesi sapendo osare e affrontare salite anche molto aspre. Crediamo che questo non sia poco, e come abbiamo spesso scritto sui nostri editoriali, sia l’inizio di tante esperienze di lotte collettive cominciate per non finire e non esaurirsi sulle scadenze degli eventi e tra i lacci dei tatticismi. Non si può non cogliere quindi l’occasione per tradurre e rideclinare il “si parte e si torna insieme” del movimento NoTav, o il “se toccano uno, toccano tutti” dei facchini anche nella nostra attualità di scontro e contrapposizione sociale, e il momento migliore per mantenere le promesse mobilitandosi nei territori è certamente il 10 ottobre quando verranno considerate le istanze di libertà per Luca e Paolo ancora ai domiciliari e oggetto di una consistente aggressione giudiziaria.

 

Nuovi momenti di confronto e discussione sono già in calendario e in questa ricchezza di dibattito collettivo anche noi abbiamo voluto dare il nostro contributo mettendo a servizio e a disposizione l’INFOAUT CONNECTION, ringraziamo tutti e tutte per l’intensa partecipazione che ha reso possibile questa entusiasmante prima connessione!

 

Redazione Infoaut

 

NB: tra pochi giorni saranno disponibili i file audio di tutti gli interventi e le relazioni delle 4 giornate.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Editorialidi redazioneTag correlati:

INFOAUTinfoaut connection

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Gli Stati Uniti verso le elezioni: guerre e guerra civile

Manca poco più di una settimana alle elezioni negli Stati Uniti e nonostante i pronostici regna l’incertezza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Piazze per la Palestina: una speranza che può esistere, un punto segnato alla controparte

Il 5 ottobre a Roma è stata una giornata importante, la conferma di una speranza che può esistere, un punto segnato sulla controparte.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Le lotte non fanno un passo indietro: nuova occupazione a Milano della rete CI SIAMO di viale Sarca

I fattiIl 19 settembre un incendio divampa nello stabile situato in via Fracastoro 8, dove vivevano 70 migranti della rete Ci siamo, già sottoposti a molteplici sgomberi senza che le istituzioni milanesi fossero in grado di trovare soluzioni abitative per le famiglie e i lavoratori/lavoratrici che da tempo si confrontavano con le difficoltà di trovare […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Sul dibattito verso il 5 ottobre

Fatichiamo a comprendere il dibattito che si è aperto in vista del corteo del 5 ottobre contro il genocidio in corso a Gaza.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Attenti al lupo!

Il governo Meloni, coerentemente con i suoi proclami, introduce un disegno di legge che ha lasciato carta bianca alle fantasie dei Ministri Piantedosi, Nordio e Crosetto che prevede nuovi reati e pene più pesanti per chi, come la levata di scudi conclude, “protesta”. E viene immediatamente da chiedersi, sì, ma chi protesta?

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Israele fa rotolare il masso della guerra

Il governo israeliano continua imperterrito il suo programma di escalation in Medio Oriente con un attacco che, se fosse avvenuto in qualsiasi paese occidentale, non si sarebbe esitato a definire terroristico.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Guerra in Medio Oriente: non è un se, ma un quando

Chi vuole un ampliamento del conflitto? Chi vuole trasformare la carneficina di Gaza in una guerra regionale?

Immagine di copertina per il post
Editoriali

American way of death

Pochi giorni dopo la sparatoria di Butler che ha causato una ferita all’orecchio di Trump, un morto, due feriti e uno scossone nell’andamento della campagna elettorale più folkloristica di sempre, Trump torna alla carica alla vigilia della convention repubblicana di Milwaukee che lo incoronerà ufficialmente candidato, dicendo “Non mi arrenderò mai, vi amo tutti”. Il […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Un sospiro di sollievo, nient’altro

Più che la vittoria dimezzata, per quanto in parte sorprendente, della sinistra in Francia ciò che c’è possiamo festeggiare è la sconfitta del Rassemblement National. Una sconfitta chiara, ed una buona notizia nel breve termine, ma che, dopo aver tirato un sospiro di sollievo, ci costringe a porci diverse domande.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Elezioni in Francia: a che punto è la notte

Le elezioni francesi hanno confermato l’ascesa della destra del Rassemblement National e la fine del regno incontrastato della Macronie.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

13-14 dicembre: InfoWarfare – Il campo di battaglia dell’informazione

Al giorno d’oggi, assistiamo sempre più ad un fenomeno di omologazione nel mondo dell’informazione.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

InfoAut da oggi è anche su Telegram!

Il mondo dei media, dell’informazione è in continuo mutamento. Questo è il campo di battaglia che ingaggiamo e da oggi abbiamo un nuovo strumento per diffondere la nostra informazione di parte, dalla parte delle lotte e dei movimenti sociali.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Fare informazione per il movimento, che significa oggi?

Esortiamo chi possa avere competenze o interessi rispetto ad ambiti specifici, chi fa parte di collettivi che hanno piacere a utilizzare un canale di informazione come InfoAut per diffondere i propri contenuti e iniziative, a contattarci per poter pubblicare nella sezione Contributi.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Fare movimento per il movimento in un mondo complesso. Infoaut si rinnova!

Come avrete notato da qualche giorno Infoaut è cambiato. Non si tratta semplicemente di un restyling grafico per stare al passo con i tempi, ma di una trasformazione che è in diretta relazione con quanto sta succedendo nelle nostre vite, nella società e nel mondo per come lo conosciamo.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Da Lunedì 12 Gennaio Radio Infoaut torna a pieno ritmo!

A queste si affiancherà il restreaming di alcune trasmissioni a cura della redazione di Radio Blackout (Parole Ribelli, Conflitti Globali, Radio No Tav, Radio Borroka, Interferenze,) e le voci del mondo giovanile con l’appuntamento settimanale di “Univercity On Air!”, a cura del Cua Bologna, e una finestra dai nostri territori al transnazionale con la trasmissione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Radio Infoaut is back! Diretta dall’ Infoaut Connection

Dopo i primi mesi di sperimentazione dello strumento radio, e quindi di nuove forme di narrazione delle lotte sociali nazionali e transnazionali, dal 17 al 20 settembre ripartiremo con la diretta nonstop della Connection, live dagli spazi del Laboratorio Crash! La quattro giorni sarà anche raccontata live sui profili Twitter e Facebook di Infoaut. Per […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Infoaut Connection is loading…

La redazione di INFOAUT invita alla partecipazione di quattro giorni e quattro notti di discussione collettiva, workshop, approfondimenti, presentazioni di libri, concerti, djset, writing, reading, dal e per il nostro mondo ad alta tensione. Dal 17 al 20 settembre nel giardino e negli spazi del Laboratorio Crash di Bologna costruiremo insieme una connessione sperimentale tra […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Enjoy Radio Infoaut..anche dal tuo smartphone!

La nostra volontà è quella sempre più di aumentare sia il livello della programmazione, sia le forme con le quali siamo potenzialmente ascoltabili. Per questo invitiamo tutti a seguirci anche via smartphone, una cosa utile non solo per esser sempre in contatto con le lotte anche senza pc di fronte, ma anche per l’importanza che […]