InfoAut
Immagine di copertina per il post

Bologna – Assessore Gualmini: fuori i quattrini!

Il comunicato di oggi dello Sportello per il Diritto allo Studio “Mo’ Basta”:

Nel corso di questa mattinata, come studenti e studentesse autorganizzat* nella campagna “Mo’ Basta”, siamo entrati nel palazzo ove risiedono le strutture amministrative della regione Emilia a Bologna Fiere ed abbiamo occupato l’ufficio dell’Assessore alle Politiche di Welfare e dell’Abitare, Elisabetta Gualmini.

L’iniziativa di oggi, volutamente d’impatto, è servita a denunciare la catastrofica situazione abitativa per gli student* fuori sede nella città di Bologna. La drammaticità della situazione si palesa nel fatto che i prezzi per un alloggio sono altissimi; stiamo parlando di cifre che si aggirano attorno ai trecento euro per una stanza, molto spesso ai limiti della vivibilità. Riteniamo la Regione responsabile di questa situazione, in quanto anche quest’anno i fondi investiti per il welfare sono stati infimi rispetto alle esigenze degli student*, e il diritto allo studio è ancora lontanissimo dall’essere tutelato. Non è infatti solo la casa a mancare; a Bologna gli universitar* devono fare i conti con i prezzi esorbitanti per un pasto in mensa, con l’accesso alle borse di studio sempre più restrittivo e con dei costi per il trasporto pubblico a dir poco allucinanti.

Oggi, durante l’iniziativa, si è palesata quell’assenza istituzionale di cui parliamo, dal momento che l’assessore ha deciso di non presentarsi anche dopo aver ricevuto la notizia dell’occupazione del proprio ufficio da parte di una quarantina di studenti. Chi invece quest’oggi non è tardato ad arrivare è stata la questura di Bologna, che anche di fronte ad un’iniziativa con delle finalità puramente di denuncia, chiarissime sin dall’inizio, ha riempito di agenti la struttura ed ha addirittura mobilitato una camionetta dei carabinieri in assetto antisommossa.

Concepiamo l’iniziativa di oggi come un momento importante, un buon inizio per costruire insieme un percorso di lotta per riprenderci tutto e subito.
Vogliamo poter studiare in questa città con un tetto sulla testa, e non abbiamo intenzione di fermarci sino a che non raggiungeremo questo obiettivo!

Ricordiamo quindi nuovamente a tutti e tutte che è attivo uno sportello per autorganizzarci collettivamente per risolvere le problematiche studentesche legate al reddito e al welfare, il Martedì dalle 11:00 alle 13:00 e il Giovedì dalle 13:00 alle 15:00.

In occasione dell’iniziativa di oggi, abbiamo altresì deciso di lanciare un’assemblea pubblica dove discutere insieme su come impostare un percorso di lotta collettivo l’11 Ottobre presso il 38 occupato di via Zamboni.

Alloggi, mensa e trasporti costano troppo? Mo’ BASTA!

Sportello per il diritto allo studio “Mo’ Basta!”

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Formazionedi redazioneTag correlati:

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea geografa per la Palestina: quanto successo in parallelo al Congresso Geografico Italiano 2025 di Torino

Dal 3 al 5 settembre 2025, presso il Campus Einaudi e il Castello del Valentino di Torino, si è svolto il 34° Congresso Geografico Italiano. 

Immagine di copertina per il post
Formazione

Assemblea sulle scuole: organizziamoci per liberare le scuole dalla guerra

Partecipa anche tu all’assemblea sulle scuole che si terrà il 6 settembre a Venaus, per organizzare forme di lotta concrete che dalle scuole siano in grado di inceppare la macchina bellica.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra nelle università

Assemblea nazionale universitaria, 13-14 settembre, Pisa

Immagine di copertina per il post
Formazione

Guerra alla guerra: come organizzarci nelle scuole?

Nei contesti che attraversiamo occorre ripartire dalla concretezza del rifiuto per sabotare e opporsi realmente alla ristrutturazione, definendo con l’esperienza pratiche di conflitto riproducibili per bloccare sul nascere la guerra.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Campeggio studentesco a Venaus dal 2 al 7 settembre: uniamoci contro chi ci vuole in guerra

Lanciamo un grande e allargato momento di confronto e lotta nei territori liberati di Venaus dal 2 al 7 settembre!

Immagine di copertina per il post
Formazione

Boicottaggio respinto, verità distorta: UniPi sceglie la guerra e la chiama pace

Un contributo del Collettivo Universitario Autonomo – Pisa in merito alla votazione del senato accademico dello scorso venerdì 11 luglio.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Maturità: Valditara vergogna!

Il ministro Valditara non ha perso neanche un’ora per risparmiarsi una sua solita uscita contro chi prova a esprimere il dissenso dentro la scuola.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Breaking the Wall Conference for Palestine – Convegno per la Palestina

Giovedì 29/05 – Venerdì 30/05, Polo Carmignani, Università di Pisa

In una fase storica di mobilitazione bellica globale, di intensificazione del genocidio in Palestina, di sollevazione di milioni di persone in solidarietà con il popolo palestinese, le università e la produzione della conoscenza sono diventati un terreno di scontro e di cambiamento.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Che fine ha fatto la battaglia per l’Acqua Pubblica?

Pubblichiamo un aggiornamento sulle attività del Comitato Acqua Pubblica Torino.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Movimento No Tav era, è e sarà sempre al fianco della resistenza palestinese: sosteniamo la Global Sumud Flotilla!

Se Israele deciderà di fermare con la forza la Global Sumud Flottilla, impedendo ancora una volta l’arrivo di aiuti umanitari e provando a spegnere un atto di resistenza collettiva, noi non resteremo a guardare.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: le barche italiane lasciano la costa siciliana alla volta di Gaza, “Buon vento”

Sono salpate, alla volta di Gaza, le imbarcazioni italiane della Global Sumud Flotilla dal porto siciliano di Augusta.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Gaza Inc: dove il Genocidio è testato in battaglia e pronto per il mercato

Gaza è diventata la vetrina di Tel Aviv per lo Sterminio privatizzato, dove aziende tecnologiche, mercenari e fornitori di aiuti umanitari collaborano in un modello scalabile di Genocidio Industriale venduto agli alleati in tutto il mondo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

America Latina, “la guerra secondaria”

Nel 2025, la competizione globale per i minerali essenziali – terre rare, litio, cobalto – e per le fonti energetiche – petrolio, gas, energie rinnovabili – sta riconfigurando il potere globale.

Immagine di copertina per il post
Culture

“The Ashes of Moria”: che cosa rimane del campo profughi più grande d’Europa?

A cinque dall’incendio che lo ha distrutto, il documentario porta nel cuore del campo, tra odori, rumori, paure e violenze. Allo stesso tempo offre le coordinate per capire i meccanismi attuali delle brutali politiche europee.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Guerra alla guerra” nelle università: a Pisa il 13 e 14 settembre, due giorni di assemblea nazionale

Il 13 e 14 settembre a Pisa si terrà l’assemblea nazionale universitaria “Guerra alla Guerra”, due giorni di confronto tra collettivi e realtà studentesche da tutta Italia.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Roma: attacco sionista al csoa La Strada

Nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 4, ignoti hanno lanciato una bomba carta contro l’ingresso del Centro Sociale “La Strada” in via Passino.