che era fermo in gola da giorni. Moubarak ha lasciato la morsa, battuto, sconfitto dal movimento egiziano, dal suo divenire rivoluzionario. A Dicembre le prime immolazioni di giovani disoccupati, proletari e operai, e poi mentre la Tunisia rivoluzionaria faceva i suoi primi passi da Sidi Bouzid al resto del paese, anche in Egitto saliva la […]
[Analisi e cronaca raccolte a caldo da Radio Onda d’Urto] Mubarak si è dimesso. Il vicepresidente egiziano Omar Suleiman ha annunciato poco fa in televisione che il presidente Hosni Mubarak ha rinunciato al suo mandato presidenziale e ha incaricato le forze armate di gestire gli affari dello stato. Piazza Tahrir ha accolto con un […]
È una sconfessione clamorosa dei passi espliciti fatti oggi dall’esercito, o almeno da una parte dei suoi vertici, che aveva annunciato nei fatti le dimissioni del faraone per venire incontro ad una protesta tenace che non solo dopo diciasette giorni e trecento morti non dà segno di mollare ma ha iniziato a intrecciarsi con gli […]
Anche nel corso dell’ultima settimana gli attacchi da parte delle forze d’occupazione sono stati frequenti, ogni notte nella West Bank vengono arrestati da 5 a 15 palestinesi.A Gerusalemme la situazione non è migliore: a seguito della confisca delle case i palestinesi si scontrano quotidianamente con l’esercito israeliano, con particolare forza in alcuni villaggi e aree. […]
Se poi le così dette responsabilità sono solo gli interessi di vecchi e stanchi ceti politici dell’opposizione c’è da credere che quando si dice “andatevene via tutti” la piazza comprende anche loro. Mentre alcuni partiti ed associazioni venivano accolti dal vice presidente egiziano, l’uomo forte della CIA nel medioriente, gran parte dei media internazionali salutavano […]
Michele Giorgio per Il Manifesto Il Cairo – Hanno cantato vittoria troppo presto il presidente egiziano Mubarak, il suo vice Suleiman e i generali che garantiscono la sopravvivenza del regime. Il raìs credeva che, promettendo riforme democratiche e un aumento dei salari ai dipendenti pubblici (storica base di consenso del regime), avrebbe placato […]
Mentre i riflettori del mondo illuminano l’evoluzione della rivoluzione egiziana, Gaza è avvolta dalle tenebre, pervasa da sentimenti contrapposti e distanti. L’entusiasmo scaturito dinnanzi ai televisori che mostrano una piazza Tahrir gremita e matura per deporre l’odiato despota, per i molti palestinesi passati sotto i ferri roventi dei torturatori di Mubarak, è placato dell’angoscia per […]
di Raffaele SciortinoIn Egitto la partita decisiva non è a due, è a tre: la piazza, il regime e Washington. Il tentativo del regime di scatenare i suoi sgherri armati contro la piazza senza riuscire a “liberarla” ha accelerato i passaggi verso il cambio della guardia togliendogli ogni residuo credito anche internazionale. L’amministrazione Obama ha […]
Di Tariq Alì c’è sempre piaciuta la presa di posizione schietta e fuori dal coro. Di questo suo nuovo contributo (pubblicato oggi sul Manifesto ) ci piace sottolineare la lucidità con cui contraddice tante interpretazioni orientaliste oggi à la page (in particolare sul “1989 arabo”) con cui i media filo-White House cercano di malinterpretare le […]
In pratica ieri il dittatore del Cairo annunciava ai milioni di manifestanti in piazza che il regime, oltre ad essere sordo alle chiare e nette richieste di dimissioni e di radicale cambiamento, avrebbe iniziato a colpire duro, ben più duro di quanto fatto dall’inizio delle mobilitazioni. In queste ore è partita infatti l’offensiva sia sul […]