InfoAut
Immagine di copertina per il post

Abitanti di Sant’Ermete in protesta all’Apes

Il presidio di oggi è stata la prima mobilitazione del comitato di Sant Ermete che è riuscita ad ottenere un tavolo di confronto con Apes, Società della Salute e Comune di Pisa, per affrontare il disagio che vivono nel loro quartiere.

 

Il comunicato degli abitanti dello Spazio Popolare Occupato

Oggi, 27 settembre 2013, noi abitanti del quartiere popolare di Sant’Ermete, ci siamo recati in tanti all’Apes, ente che gestisce le case popolari, per reclamare i nostri diritti, case e reddito.

La giornata di oggi è stata la nostra prima vera mobilitazione in città: da diversi mesi abbiamo occupato uno spazio nel quartiere che sta diventando un luogo fondamentale di aggregazione e organizzazione per le lotte che da qui in poi vogliamo portare avanti.

Verso le 11 di mattina, in 50 persone abbiamo portato striscioni e fatto tanti interventi per ribadire che il quartiere ormai è invivibile: sfratti per morosità; manutenzione inesistente degli impianti nei palazzi, famiglie che vivono senza utenze sociali come luce e acqua perchè impossibilitate a pagare a causa della disoccupazione e dei debiti; gravi condizioni igienico sanitarie (eternit, piattole, topi).
Inoltre la preoccupazione degli abitanti è dovuta dall’incertezza sullo stato di avanzamento del progetto sulla costruzione dei nuovi alloggi.

Per tutti questi motivi stamani siamo entrati all’Apes ottenendo un incontro con il presidente Bani.
Il resoconto dell’incontro è stato:

– a riguardo delle nuove case il Bani ha assicurato il trasferimento solo di 40 famiglie nei prossimi 2 anni, mentre per per le altre 360 non c’è nessuna certezza né sui tempi, né sui finanziamenti;

– per quanto riguarda le manutenzioni, il Bani ha confermato la mancanza di fondi per rendere a norma le attuali abitazioni degli abitanti di Sant’Ermete,

– per quanto riguarda le 30 abitazioni popolari vuote che ci sono nel quartiere, l’Apes ha annunciato di voler procedere a progetti di autorecupero svolti da famiglie in emergenza abitativa.

Le nostre valutazioni sono:
a fronte di questa discussione, noi abitanti di Sant’Ermete abbiamo ottenuto che l’Apes si renderà disponibile ad un tavolo di confronto, insieme a Società della Salute e Comune di Pisa, per discutere sulle nostre rivendicazioni:

– vogliamo una manutenzione per tutti gli edifici attualmente abitati ed il reperimento di fondi per gli interventi; progetti di autorecupero su tutte le case tenute vuote;

– vogliamo che la Società della Salute si prenda carico di tutte le situazioni di emergenza abitativa, sociale ed economica per quanto riguarda il pagamento delle utenze come luce, acqua e gas;

– vogliamo una manutenzione programmata ed efficiente, disinfestazioni e cura del nostro quartiere, servizi migliori a partire dai bambini fino agli anziani.

La giornata di oggi è stata soltanto la prima tappa della lotta che vogliamo portare avanti. Una lotta che ha l’obiettivo di ricomporre tutto il quartiere con l’intenzione di ottenere risultati concreti. Case dignitose, reddito e servizi per tutti gli abitanti di Sant’Ermete. La lotta è solo all’inizio!

Abitanti di Sant’Ermete e dello Spazio Popolare Occupato

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

pisas.ermetesfratti

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Pan, se ne è andato un bandito torinese

Ieri è scomparso Pancrazio Chiruzzi, storico bandito torinese. Detto Pan ha esercitato il “mestiere” di rapinatore realizzando svariati colpi, alcuni dei quali ritenuti impossibili o impensabili. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cosa sta succedendo in Serbia?

Sabato 15 marzo a Belgrado si è svolta la più grande mobilitazione della storia della Serbia, che ha visto la partecipazione di oltre 800.000 persone provenienti da tutto il paese, in gran parte studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Straordinario Newroz: crowdfunding per la manutenzione straordinaria dello spazio sociale!

Lo Spazio Antagonista Newroz è sempre stato un punto di riferimento a Pisa per le lotte sociali e per una cultura alternativa alla logica del profitto. Nei 26 anni da quando è nato, generazioni intere di militanti, musicisti, collettivi, hanno attraversato gli spazi del centro sociale autogestito, rendendone possibile l’esistenza. Oggi, il Newroz ha bisogno di importanti interventi strutturali: se lo vuoi sostenere, anche tu puoi donare un contributo!

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Repressa brutalmente manifestazione dei pensionati contro la povertà

I pensionati argentini hanno marciato ancora una volta verso il Parlamento ma questa volta erano accompagnati anche dai tifosi delle squadre di calcio, che hanno deciso di dare il loro sostegno nella denuncia alla costante repressione che subiscono ogni mercoledì quando chiedono il miglioramento delle loro condizioni di vita di fronte alla crescente miseria.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

A Steu, partigiano di Valle Susa

Ad un anno dalla sua scomparsa, siamo consapevoli che non ci saranno mai parole giuste o sufficienti per riuscire a rendere il giusto omaggio a Stefano Milanesi, Steu, per ricordare l’uomo e il compagno che è stato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Stefano e Rosa

Chiara Sasso, In Rosa, prima edizione 1986, Edit. Tipolito Melli, Susa; seconda edizione 2024, pp. 124 di Sandro Moiso, da Carmilla Un anno fa Stefanino o “Steu” Milanesi ha abbandonato questo pianeta alla ricerca di un luogo migliore in cui continuare a vivere, lasciandoci tutti più soli. Accompagnati, però, dal ricordo e dall’esempio di un militante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo resiste

Dopo il week end di mobilitazione nel quartiere Quarticciolo è tempo di alcune valutazioni su questo passaggio importante.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Caro bollette: “inefficace il decreto varato dal governo per contenere i costi di gas e energia” dovuti in gran parte ancora da dinamiche speculative

I prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas continuano a crescere, creando forti difficoltà alle famiglie.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: in migliaia in piazza per difendere e cambiare il quartiere

Ieri si è svolto a Roma il corteo popolare “Cambiamo davvero il Quarticciolo”. La manifestazione, partecipata da migliaia di persone è stata una risposta alla decisione del governo di applicare anche al quartiere romano il cosiddetto “Decreto Caivano”. Abitanti della borgata, progetti sociali, parrocchia, realtà cittadine, movimenti sociali si sono incontrati nelle scorse settimane per […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Pisa: scuola in protesta, occupati i licei Buonarroti e Dini

Questa mattina Pisa si è svegliata con la notizia dell’occupazione dei licei Filippo Buonarroti e Ulisse Dini da parte di studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ribellarsi per la Palestina è possibile e necessario più di prima: una riflessione dal casello di Roma Ovest su sabato 5 ottobre e DDL 1660

Con questo articolo vogliamo proporre una riflessione sulla giornata di mobilitazione per la Palestina di sabato 5 ottobre a partire dall’esperienza di lotta e conflitto che abbiamo avuto come studentə e giovani di Pisa partitə con il pullman di Studentə per la Palestina, per arrivare a Roma.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Governo blindato, piazze aperte

Il Dl infrastrutture è stato approvato in tempi rapidissimi da un parlamento silente e complice, a colpi di fiducia. Il commissario straordinario Sessa ha quindi l’ok definitivo da Camera e Senato per aprire la “contabilità speciale”: 20 milioni di euro per il 2024, sui 520 complessivi, con un cronoprogramma di 10 anni di lavori.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Intifada studentesca: le rivendicazioni.

L’articolo viene arricchito quotidianamente con le iniziative, i comunicati e gli aggiornamenti dalle Intifada studentesche in corso..

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Il colore dei manganelli

Quei fatti si inseriscono in un contesto nel quale la repressione – nelle piazze, nei tribunali, nelle carceri, nei centri di detenzione per migranti – è diventata strumento ordinario di governo

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: un altro sabato di mobilitazione popolare in tutta Italia

Giornata di mobilitazione sabato 2 marzo 2024 in Italia in solidarietà con la Palestina e il popolo palestinese.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Fermare il genocidio a Gaza: in Italia sciopero per la Palestina. Cariche a Pisa, Firenze e Catania

Fermare il genocidio a Gaza: questo l’obiettivo dello sciopero generale per la Palestina di ieri, indetto in tutta Italia e per tutte le categorie di lavoro dai sindacati di base, raccogliendo l’appello dei Giovani Palestinesi d’Italia.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: eseguito sfratto a sorpresa in tempi record!

da Prendocasa Torino Questa mattina, mentre con Mimmo e la sua famiglia resistevamo allo sfratto, ottenendo un rinvio al 7 marzo, l’ufficiale giudiziario si è presentato con la celere a casa di Mohamed e della sua famiglia in via Monginevro 68. Mohamed era sotto sfratto dopo essere stato truffato dalla sua proprietaria di casa che, […]