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Emergenza abitativa: occupazione dell’ex albergo resiste allo sgombero

Il Prefetto però non è d’accordo. Invece di pensare al blocco degli sfratti ordina lo sgombero immediato. Dopo l’occupazione dello studentato “Spot” martedì in città e con l’occupazione di questa mattina a Cisanello, gli equilibri della speculazione immobiliare in città iniziano a incrinarsi grazie alle lotte che vanno a intensificarsi in questa #settimana del reddito. Il comune di Pisa spende soldi per ospitare le famiglie sfrattate per qualche settimana in un hotel privato a Stagno, in provincia di Livorno, sull’Aurelia, spendendo così migliaia di euro mentre l’ex hotel di Fossabanda di sua proprietà, in precedenza affittato a cooperative e dismesso da pochi mesi, rimane vuoto e messo in vendita.

Dopo qualche ora di tensione la polizia inizia ad andarsene, mantenendo però un presidio fisso con due blindati a 50 metri dal presidio permanente delle famiglie sotto sfratto in occupazione.

Ancora una volta gli unici interlocutori delle famiglie che protestano per il diritto alla casa rimangono le forze di polizia. Nonostante questo l’occupazione mira a sollevare la questione politica del diritto al reddito e all’abitare.

L’occupazione di questa mattina lancia la campagna #stopemergenzabitativa con tre giorni di iniziative che vedrà domani pomeriggio alle 18 sfilare un corteo di quartiere e domenica alle 17 un’assemblea pubblica all’interno del grandissimo cortile dell’ex hotel.

L’occupazione resiste! Stop emergenza abitativa!

Basta finanziare gli “amici costruttori”!


In aggiornamento…

h. 9.00 Famiglie sotto occupano ex albergo del comune di in vendita

h.10.00 Forze dell’ordine si concentrano fuori dall’albergo occupato Chi può ci raggiunga

h.10.15 – Il prefetto vuole lo sgombero immediato 

h.12.30 delegazione lavoratori sodexo-associazione lavoro e dignitá giunta in sostegno dell’occupazione dell’hotel

h.12.50 L’amministrazione è inesistente. L’unica interfaccia per le rivendicazioni degli occupanti sono i poliziotti. Tanti.

h.13.20 La polizia continua a presidiare l’occupazione la tensione è ancora alta.

h.13.40 – La situazione è di stallo ma nonostante l’ingente presenza di polizia l’occupazione resiste alla minaccia di sgombero da parte del Prefetto.

h.14.00 – La polizia abbandona il piazzale davanti all’ex hotel. L’occupazione resiste! Stop emergenza abitativa!

h.17.00 – Il presidio permanente allestito con gazeebo, striscioni e cartelloni, accoglie decine di persone che si fermano a parlare della propria condizione economica, chi sotto sfratto, chi con Equitalia che li tormenta. Uno sportello per il diritto alla casa sarà attivo 24 su 24 fino a domenica.

 

 

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