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Guernica 7.0: verso una e piu’ occupazioni.

Sarà uno spazio differente da quelli precedenti, dove alla costruzione di socialità, caratteristica che ha sempre contraddistinto le occupazioni del Guernica, si affiancherà quella voglia di costruire soggettività e di lottare che anche la città di Modena ormai richiede. Infatti, la ridente cittadina emiliana, come del resto l’intera provincia, non è più la terra dei sogni e del benessere! Il piano Marchionne e la riforma del lavoro sono arrivati anche dalle nostre parti, con forti ripercussioni economiche e sociali. L’incapacità della governance locale di dare risposte serie alla crisi dilagante, l’aumento di precarietà, di casse integrazioni, di sfratti (Modena è una delle città con il più alto numero di fratti!) sono lo scenario attuale che viviamo ogni giorno.

Pertanto, Modena ha il bisogno irrinunciabile di un contenitore che sappia interpretare queste criticità e che le sappia tradurre in conflitto, riappropriazione e socialità altra; uno spazio che possa fungere da collante per le lotte attuali, così come per quelle future.

Infoaut Modena

Comunicato di lancio occupazione Guernica 7.0:

 

NON CI FERMEREMO MAI

 

Sono passati tre anni da quando il Guernica è apparso a Modena con l’occupazione dell’ex-Ford.  In questo intervallo temporale hanno avuto luogo altre 5 occupazioni, più o meno lunghe, portatrici di un modo diverso di pensare e di muoversi all’interno della città più socialdemocratica d’Italia. Col passare del tempo si era arrivati allo spegnersi e al disperdersi di energie latenti, represse da una governance locale che anno dopo anno si è mostrata capace di ammansire le classi subalterne, andando a mettere in luce la propria vocazione a rappresentare interessi di gruppi economici precisi, che sono sfociati in una crisi che sta cancellando socialità e welfare e che la stessa governance non è in grado di fronteggiare.

Con noi si è provato di tutto per farci chiudere baracca e burattini, ma alla fine siamo sempre qua pronti per una nuova occupazione, la settima, e non ci interessa se sarà quella definitiva o se dovremo affrontarne altre, perché la nostra forza viene da quelle persone in carne ed ossa che sono state presenti, che continueranno ad attraversare il nostro spazio e che ora sono presenti al laboratorio S.co.s.s.a. di via Carteria nel pieno centro di Modena. Queste donne e questi uomini, giovani e meno giovani, sono i nuovi protagonisti della ennesima rinascita di un percorso, che è possibile grazie al fatto che in tante e in tanti stanno portando il loro contributo alla lotta. La nostra forza viene dalla strada, quella stessa strada che ci vede protagonisti contro la crisi e l’austerità che la nostra città e il Paese tutto stanno affrontando e che non trova soluzioni da parte di chi ha contribuito a crearla.

Per questo, dal basso, per dare risposte con un PUNTO DI VISTA ANTAGONISTA, attraverso un nuovo spazio che sarà il GUERNICA 7.0, andiamo a definire il nostro ruolo DENTRO crisi e austerità, CONTRO chi ci vuole schiavi e rassegnati, per gridare a chi ha voluto e costruito questa fase di falsa povertà che saremo capaci di andare OLTRE i limiti che ci vogliono imporre, per arrivare vittoriosi in una società in cui la vita sia degna di essere vissuta, in cui sperimenteremo una socialità diversa; proprio quella che ci vogliono negare.

Dunque un nuovo spazio al fianco di chi lotta, al fianco di chi ogni giorno si mette in gioco per riprendersi in mano la propria vita e rifiuta di lasciarla in consegna allo stato attuale delle cose, al fianco dei lavoratori lasciati in balia dei giochi di potere tra padroni e sindacati complici, al fianco dei precari e di chi si ritrova estromesso da questa società, al fianco del mondo dei saperi nella contesa per la scuola pubblica e per la costruzione di controsaperi efficaci.

Uno spazio che però non dimentica da dove viene e non vuole dimenticare quella socialità che caratterizza da sempre il Guernica, uno spazio che apre laboratori ed offre possibilità a tutti quelli che hanno idee e che trovano le porte chiuse da burocrazie cittadine e tessere.

Per questo a Modena il 21 dicembre non andremo a liberare solo un nuovo posto dei tanti lasciati al puro degrado da una politica incapace, non andremo solo a posizionarci in uno dei quartieri della città, ma andremo a ribadire il nostro ruolo all’interno delle lotte per portare un modo altro di pensare e di muoversi in questa società. Un ruolo che non si limiterà solo alla città di Modena, ma che ci vedrà protagonisti nelle lotte transnazionali che stanno sconvolgendo il sud dell’Europa e del mondo intero.

Quindi:

COOMING SOON

A PRESTO NEI MIGLIORI SPAZI

GUERNICA 7.0.

 

Spazio Antagonista Guenrica.

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