InfoAut
Immagine di copertina per il post

La Sapienza, durante l’incontro “Salviamo la ricerca” studenti e precari dicono la loro

Il problema della ricerca in Italia non si limita però soltanto al definanziamento (al quale la Sapienza ha già pensato di mettere una falsa toppa con la “soluzione” di firmare contratti con finanziatori privati del mondo delle start up, come insegna l’accordo appena stipulato con la renziana Kcube). Il governo Renzi sta infatti portando avanti un operazione di facciata con lo stanziamento di 1,5 mlrd di euro (investimento che supera il Prin) per la costruzione di un centro di ricerca (Human CenterPole) utilizzando i padiglioni di Expo, e regalando i soldi a una fondazione privata che andrà in cerca di brevetti e idee.  Inoltre la logica meritocratica, mantra di questo governo quando si parla di formazione e giovani, secondo cui l’eccellenza ci salverá è una menzogna in quanto oggi meritocrazia significa soltanto adattarsi agli standard imposti dall’alto, quindi fare ricerca su ció che garantisce piú guadagni. Inoltre il problema della precarietà e del blocco del turn over sembra che verranno affrontati riproponendo il catastrofico Jobs Act e l’impostazione, criticata da docenti e studenti senza possibilità di replica, della Buona Scuola della ministra Giannini.

Eppure all’iniziativa sono stati chiamati a partecipare, oltre a ricercatori e professori emeriti, una Deputata e due Senatori della Commissione Cultura del PD: Puglisi, Ghizzoni e Tocci, attori (tutti e tutte ricorderanno che la Puglisi è stata protagonista del rovinoso DDL Aprea, anticipatore della Buona Scuola) del declino e della svendita del mondo della formazione, con il partito da loro rappresentato.

Come studentesse e studenti, ricercatori e ricercatrici, pensiamo che la soluzione al tracollo della ricerca pubblica in Italia, non passi per il riporre fiducia in governi nazionali ed istituzioni sovranazionali (UE) che hanno già dimostrato e messo in atto i loro intenti rovinosi.
Infatti gli stessi personaggi del PD presenti oggi hanno presieduto agli incontri di preparazione e ascolto di facciata (come Youniversity a Udine) per costruire un progetto di riforma dell’universitá. Se non fosse che (come è possibile leggere sul sito roars.org) era giá bello e pronto il testo della riforma prima che si svolgesse l’incontro “aperto” del partito democratico.
Oltre ad una petizione online crediamo che sia arrivato il momento di inceppare veramente questo ingranaggio, romperlo e smontarlo per ricostruire da basi completamente differenti un’idea di università. Un dibattito partecipato come oggi è sicuramente un segnale che dentro le contraddizioni del mondo della formazione, all’interno degli sforzi sempre più insostenibili richiesti agli studenti e ai precari nel mondo accademico, si situa ancora una grande possibilità di far sentire la voce di una generazione senza futuro e di ribaltare il tavolo. Organizziamoci!

 

Sapienza Clandestina

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

fisicala sapienzalabuonauniversitàuniversità

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Tubercolosi al Neruda: no alle speculazioni sulla malattia

Riprendiamo il comunicato del Comitato per il diritto alla tutela della salute e alle cure del Piemonte sulla vicenda che vede coinvolto lo Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Intelligenza artificiale: l’umanità è diventata obsoleta per i padroni?

La distopia è già qui. Negli Stati Uniti, negli ultimi giorni, una pubblicità che sembra uscita da un film di fantascienza è apparsa ovunque.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Manovra 2026: La “responsabile” Meloni, atto terzo. 

Prima di dilungarci nel merito dell’allocazione dei miserrimi 18 miliardi previsti, quattro aggettivi possono sintetizzarne il contenuto. Una manovra “responsabile”, pavida, iniqua e belligerante. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendere i padroni. Un commento sulla norma affitti brevi, l’organizzazione delle lotte e l’inasprirsi dei conflitti abitativi a Bologna

Due dirette sulla questione abitativa in Italia, tra le mistificazioni del dibattito pubblico sugli affitti brevi e l’inasprimento del conflitto sulla casa a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino: lo Spazio Popolare Neruda sotto attacco: la risposta di chi abita e vive lo spazio per la tutela della salute collettiva

Da ieri i quotidiani locali a Torino hanno alimentato la bufera in merito allo Spazio Popolare Neruda dove si è verificato un caso di tubercolosi al quale è seguita un’attenta gestione per la tutela della salute collettiva, sia della comunità che vive e attraversa lo spazio, sia del quartiere e di chi lo anima con le più varie attività. 

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Il problema è il Neruda o l’assenza di prevenzione?

Questa mattina è uscita la notizia su “La Stampa” e altre testate locali riguardo alla presenza di alcuni casi di tubercolosi all’interno dello Spazio Popolare Neruda.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Chi paga il “miracolo economico” (che poi è la solita austerità) del Governo Meloni

Il prelievo fiscale è salito dal 2024 al 2025 dal 41,4% al 42,6% del Pil, toccando un picco da record a danno di milioni di contribuenti con redditi medio bassi

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Fuori dalla metropoli. Quaderno di lavoro su lotta per la casa e capitale immobiliare

Una lettura necessaria per ragionare sulla militanza e le lotte sociali fuori dai grandi conglomerati urbani.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Palestina: in Italia universita’ mobilitate contro il massacro. Occupata Scienze Politiche a “La Sapienza” di Roma

Palestina: dopo 32 giorni di guerra, è sempre più grave la situazione  nella Striscia di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

End Fossil Occupy: “Basta accordi tra università e aziende del fossile”. Mobilitati gli studenti della Sapienza

Anche le Università italiane aderiscono alla mobilitazione internazionale #EndFossilOccupy! Per denunciare i rapporti tra le aziende del fossile e le università prosegue a Roma l’occupazione del piazzale davanti alla facoltà di Geologia della Sapienza dove sono state montate una ventina di tende.

Immagine di copertina per il post
Antifascismo & Nuove Destre

SUI FATTI DI IERI IN SAPIENZA: L’Università di polizia e di merito

Ieri all’università La Sapienza la polizia carica il presidio di studenti e studentesse antifasciste contro una conferenza organizzata da Azione Universitaria, gruppo neofascista.
L’università mostra il suo volto più oscuro e colluso con l’attuale governo.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma. Assemblea pubblica delle lotte sociali verso il Giubileo dei divieti e della Guerra ai Poveri

Già da qualche mese, infatti, la capitale è stata commissariata de facto dal governo attraverso la figura del super-prefetto Gabrielli. Un uomo forte al comando a cui il governo centrale ha affidato le redini del governo cittadino, allo scopo di ripulire le strade dalle sue contraddizioni più visibili, normalizzare la città, placare insofferenze e conflitti:  […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Ce ne est pas une université

“Anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti” cantava qualcuno. Ebbene sì assolti; assolti dall’accusa di aver privatizzato, svenduto, abusato dell’università pubblica e di chi la vive. Perché nel tribunale del capitale chi siede al banco degli imputati è sempre il soggetto sbagliato. Testimoni Microsoft, Google, Intel, qualche sbirro e un paio di […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

#MakerFaireXChi? Liberi i 4 compagni ai domiciliari!

Intanto questa mattina, gli studenti e le studentesse de La Sapienza sono tornati nelle aule a raccontare la giornata di venerdì, le cariche e la violenza spropositata messa in campo per scongiurare l’entrata gratuita degli studenti nel proprio ateneo. Quello che è successo la scorsa settimana e le misure cautelari che sono state date oggi, […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

La campagna Maker Faire Per chi per le vie della Sapienza

  Oggi, martedì 13 ottobre, come studenti e studentesse della Sapienza abbiamo deciso di sfilare in corteo per le strade della nostra università per dare voce a tutte e tutti quelli che vivono l’università e la attraversano ogni giorno, che da più di una settimana sono costretti a vivere un disagio costante provocato dall’allestimento della […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Roma, all’università gli studenti lanciano la campagna Maker Faire…per chi?

  Nei giorni 16-17-18 di Ottobre l’università La Sapienza ospiterà la Maker Faire, una fiera dell’innovazione di portata internazionale che, parole degli organizzatori: “unisce scienza, fantascienza, tecnologia, è divertimento e business e dà vita a qualcosa di completamente nuovo”. Purtroppo al di là del plausibile interesse per alcune delle innovazioni esposte e oltre gli slogan […]