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End Fossil Occupy: “Basta accordi tra università e aziende del fossile”. Mobilitati gli studenti della Sapienza

Anche le Università italiane aderiscono alla mobilitazione internazionale #EndFossilOccupy! Per denunciare i rapporti tra le aziende del fossile e le università prosegue a Roma l’occupazione del piazzale davanti alla facoltà di Geologia della Sapienza dove sono state montate una ventina di tende.

Un centinaio di attiviste/i dei collettivi universitari e di movimenti ambientalisti, tra cui End Fossil Roma, Fridays For Future e Ultima Generazione chiedono che gli atenei italiani, tra cui quello romano, smettano di ricevere finanziamenti dalle aziende del fossile.

Il gruppo End Fossil Roma avanza le seguenti richieste:

1. Di cessare ogni accordo,convenzione o progetto di ricerca ora in vigore della Sapienza con le seguenti aziende responsabili della crisi climatica e ogni loro forma di ingerenza nella didattica: Eni, Snam, Leonardo
2. Di pubblicare i dettagli dei progetti di ricerca attuali e dei finanziamenti ricevuti da ogni azienda legata a La Sapienza,in modo che siano facilmente consultabili in modo chiaro e trasparente
3. Di istituire un comitato di professori/esse scelto durante i giorni di occupazione che faccia proposte per una didattica alternativa sulla crisi ecosociale e che definisca dei criteri socio ambientali per le collaborazioni di soggetti terzi con l’Ateneo. Da parte studentesca deve essere possibile un monitoraggio del lavoro del comitato.

La voce di una studentessa in occupazione Ascolta o scarica

Da Radio Onda d’Urto

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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