InfoAut
Immagine di copertina per il post

No cash, no mafia. Pioltello calling

Tutto è iniziato nell’ottobre 2011 quando alcuni lavoratori, organizzati nel Si Cobas e sostenuti da alcuni centri sociali milanesi, hanno deciso di denunciare le condizioni di sfruttamento in cui si trovavano, sottoposti a turni massacranti imposti dai caporali di turno, remunerati per una sola parte delle ore lavorate, impossibilitati ad avere le ferie e la malattia. La Coop risponde con l’immediato licenziamento di una decina di operai, fra cui Bamba e Lingad, per i quali, qualche giorno fa, il Tribunale del lavoro ha emesso una sentenza di reintegro, non accolta dai vertici Esselunga. A questo ennesimo sopruso i lavoratori hanno risposto con i blocchi dei camion delle merci. Di qualche giorno più tardi la decisione del sindaco PD di Pioltelllo di sgomberare il presidio, con l’intervento delle forze dell’ordine, per questioni di ordine pubblico.

La risposta pacifica, ma determinata non si è fatta attendere ed è giunta con il corteo di oggi che si è distinto per il peso delle rivendicazioni portate avanti con coraggio dai lavoratori. Gli slogan no mafia no cash, in riferimento alle buste paga fasulle e ai soldi in nero ricevuti dai lavoratori, e il continuo richiamo alla unità fra le varie realtà in lotta per il lavoro hanno contraddistinto e scandito il passo della marcia .

Un esempio di unità e di solidarietà è giunta da parte degli operai del polo logistico di Piacenza, fra cui i lavoratori della GLS, attualmente senza lavoro in seguito alla serrata ( e conseguente dislocazione delle merci in altri poli logistici, uno per tutti Cerro al Lambro) decisa dall’azienda come rappresaglia conseguente a tre giorni di sciopero e costituzione di un presidio.

All’indomani dell’approvazione del DL sul lavoro del governo Monti, la lotta dei lavoratori delle cooperative si avvia a diventare una lotta simbolo, simbolo di un mondo del lavoro sempre più soggetto all’arbitrio del padroncino di turno, ma che non si arrende.

Prossimo appuntamento, il 31 marzo a Milano, in occasione della manifestazione nazionale No debito, dove i lavoratori daranno vita ad uno spezzone autonomo per dare una forte connotazione anticapitalista alla giornata.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

esselungapioltello

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Cambiamo davvero Quarticciolo!

Sabato 1 marzo un corteo popolare attraverserà il quartiere di Quarticciolo a Roma per ribadire l’importanza di difendere un’esperienza reale e dal basso che si contrappone all’abbandono e alla retorica delle istituzioni.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA?

Pubblichiamo il comunicato delle famiglie dello Spazio popolare Neruda: MA NON SIETE STANCHI CHE VENGA RIPORTATA SOLO LA VOCE DELL’ACCUSA? Certamente sì: per questo, alla Signora Bulian, autrice del servizio di Quarta Repubblica andato in onda il 27/01,che ci ha posto questa domanda, abbiamo dato i nostri riferimenti per contribuire al suo lavoro. Questo nonostante […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Serbia: le proteste contro il governo costringono alle dimissioni il premier Vučević

Il 1° novembre scorso una pensilina della stazione ferroviaria di Novi Sad è crollata, provocando la morte di 15 persone.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Argentina: Famiglie allevatrici del nord neuquino: pilastri della sovranità alimentare, ostaggi di un’economia che li maltratta

In pochi luoghi del mondo si mantiene la transumanza, pratica ancestrale di produttori e animali che si spostano cambiando campi secondo il periodo dell’anno. I contadini del nord neuquino sono un emblema di questa vita e protagonisti della sovranità alimentare. Ma affrontano l’abbandono governativo, l’avanzata dei possidenti sulle terre e l’assenza di prezzi giusti.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Napoli: operai GLS, prima licenziati poi caricati e sgomberati dalla polizia. La conferenza stampa di denuncia

Conferenza stampa di denuncia da parte dei lavoratori GLS di Napoli sostenuti dal sindacato di classe Si Cobas, a seguito delle cariche e dello sgombero del presidio avvenute mercoledì ai danni del picchetto al magazzino GLS di Gianturco.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lo chiamavano Tepepa, ti ricorderemo così

Ieri ci ha lasciato a 86 anni Tepepa, tra i più noti e longevi rapinatori di banche del torinese. Ennio Sinigallia, questo il suo vero nome, ha passato oltre metà della sua vita in carcere. Il suo ultimo arresto è avvenuto quando Tepepa era ormai ultraottantenne, una vera e propria vendetta nei confronti di uno […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Difendiamo Quarticciolo dal modello Caivano

Il 23 dicembre scorso il governo ha approvato un decreto che individua sei periferie in Italia in cui esportare il modello Caivano. Sono stati stanziati 180 milioni di euro in tre anni ed è previsto un commissario straordinario a cui è affidato il compito di individuare gli interventi strutturali necessari in determinati quartieri: sgomberi, polizia […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Addio a Gianfranco Manfredi, cantautore del ’77

Questa notte se ne è andato Gianfranco Manfredi cantautore, sceneggiatore e voce musicale del movimento del ’77. La sua “Ma chi ha detto che non c’è” ha interpretato lo spirito di quegli anni e rimane una delle canzoni fondamentali del canzoniere dei ribelli. Manfredi è stato anche un prolifico autore nel mondo del fumetto firmando […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

In ricordo di Franco Piperno: una voce che continua a risuonare

Oggi, 17 gennaio, alle ore 18, Radio Ciroma aprirà i suoi microfoni per un momento speciale, dedicato alla memoria di Franco Piperno, uno dei suoi fondatori e figura ispiratrice per generazioni. da Radio Ciroma Sarà una trasmissione intessuta di ricordi, testimonianze e contributi di chi ha avuto il privilegio di condividere un tratto del cammino […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ciao Franco! Un ricordo di Claudio Dionesalvi

Lunedì notte se n’è andato Franco Piperno. Calabrese, militante, dirigente politico dell’autonomia, fondatore di Potere Operaio, esule, docente di fisica e amante tanto di ciò che si muove in terra quanto di quel che resta fisso in cielo. In diretta con il compagno Claudio Dionesalvi – un ricordo e qualche considerazione, alla luce della idee […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Esselunga di Firenze: qualcosa si muove

A due settimane dal crollo nel cantiere per la costruzione di un nuovo negozio Esselunga nel quartiere di Rifredi, che ha provocato la morte di cinque operai, la popolazione locale continua a mobilitarsi

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Firenze: crollo in un cantiere Esselunga. Cinque operai morti, lunedi sciopero sindacati di base

L’azienda committente e la ditta appaltatrice del crollo nel cantiere Esselunga a Firenze sono gli stessi degli incidenti avvenuti nel cantiere di un altro supermercato del gruppo lombardo della Gdo a Genova, nella zona di San Benigno

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Lottare per difendere le aree verdi dalla cementificazione è di vitale importanza per preservare il nostro futuro

Il problema principale degli ultimi decenni è che la velocità con cui stiamo saccheggiando la natura non lascia il tempo a quest’ultima di rigenerarsi, disegnando, così, geografie di una distruzione che va accelerandosi, materializzando il concetto dell’Antropocene, l’epoca segnata dal massimo impatto dell’uomo sull’ambiente.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

EsseNon – Sgomberata la Laboratoria Ecologista in difesa del parco

Riprendiamo di seguito il comunicato di EsseNon sullo sgombero della ex-caserma La Marmora occupata pochi giorni fa contro l’ennesima costruzione di un centro commerciale e la cementificazione di uno dei pochi parchi di quell’area di Torino.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: come continua la lotta EsseNon

Il comitato EsseNon, nato per difendere una delle poche aree verdi presenti nella zona e contestare l’ennesima svendita di terreni alla grande distribuzione, non si è fermato, ma continua nel suo percorso.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

EsseNon: un primo traguardo, ora salviamo il parco!

Riprendiamo dalla pagina facebook di EsseNon la riflessione sull’annuncio che è stata trovata una soluzione per evitare che il centro culturale Comala chiudesse a causa della costruzione della nuova Esselunga. La lotta però è ancora lunga… In questi giorni la notizia riportata dai giornali cittadini è che gli spazi di Comala non subiranno modifiche e […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

EsseNon: Esselunga specula, sfrutta e cementifica

Condividiamo il comunicato di EsseNon sull’iniziativa che alcuni giorni fa è stata messa in campo da attivisti e attiviste per sensibilizzare rispetto al progetto che incombe sull’area Ex Westinghouse.   Ieri mattina come comitato Essenon ci siamo ritrovatə all’Esselunga di Corso Traiano, per continuare la nostra lotta contro il progetto sull’area Ex Westinghouse, che prevede, […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

TORINO: IN TANTE E TANTI ALLA CRITICAL-MASS DEL COMITATO “ESSE-NON”

Sabato 29 gennaio 2022 – In bici per le vie di borgo San Paolo, a Torino, per dire no alla realizzazione del maxi-centro commerciale nell’area dell’ex Westinghouse. Almeno trecento persone hanno partecipato alla critical-mass del comitato EssenNon, di cui fanno parte diverse sigle ambientaliste, l’associazione ‘Comala’, studenti e varie realtà sociali. Attiviste e attivisti si […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Torino. Esselunga è meglio di un parco

Riprendiamo da Volere la Luna questo interessante articolo di Claudio Novaro che sottolinea alcuni aspetti della protesta in corso contro la “riqualificazione” nell’area ex Westinghouse – Nebiolo a Torino, allargando lo sguardo al contesto che negli ultimi anni si è venuto a creare in città. Buona lettura! 1. Partiamo dal fondo e cioè dall’assemblea che […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

EsseNon – A Torino non si (può) passeggia(re)

Vergognosa gestione dell’ordine pubblico da parte della questura torinese durante l’iniziativa del comitato EsseNon che si oppone all’assurdo progetto che si sta per abbattere sul Parco Artiglieri da Montagna: la costruzione di un mega supermercato dell’Esselunga. Doveva trattarsi di una semplice passeggiata informativa tra i quartieri San Paolo e Cenischia rispetto al progetto di “riqualificazione” […]