InfoAut
Immagine di copertina per il post

Scioperi e lotte nell’indotto Piaggio

Dopo gli scioperi delle settimane scorse con cui gli interinali della fabbrica CEVA, indotto Piaggio, hanno ottenuto un seppur breve prolungamento di contratto per tutti, in questi giorni è stata comunicata la decisione dell’azienda di non rinnovare i contratti in scadenza. La motivazione alla base di questo licenziamento di massa per i precari che stanno lavorando al trasferimento del materiale nel nuovo magazzino, non sta nella minore necessità di lavoratori, bensì nella volontà di sostituirli con altri interinali con contratto di un’azienda (ex cooperativa) in subappalto, con paga ancora più bassa.

Questa decisione dell’azienda ha provocato oggi un’altra intensissima giornata di sciopero a singhiozzo, cominciati in mattinata con un’assemblea di oltre un’ora ai cancelli, per organizzare picchetti che bloccassero camion in entrata ed uscita, e proseguita nel pomeriggio con un corteo interno alla fabbrica e la continua sospensione dall’attività lavorativa ad intervalli di mezz’ora.

Ma il dato più importante di questa giornata, oltre alla partecipazione quasi totale degli interinali, è stata la ricomposizione realizzatasi nella lotta con gli operai a tempo indeterminato che hanno scioperato a fianco dei colleghi, respingendo al mittente il tentativo di indebolire e separare la composizione operaia creando la netta distinzione tra “garantiti” e “superprecari”.

Per domani è stata convocata un’altra giornata di sciopero a cui però l’azienda ha risposto convocando straordinari obbligatori; l’appuntamento è ai cancelli!

 

Di seguito il volantino distribuito ieri:

GRAVISSIMO: L’AZIENDA METTE IN DISCUSSIONE L’ACCORDO SUL TRASFERIMENTO A PONTEDERA

Lavoratrici e lavoratori ieri si è svolto l’incontro con l’azienda in merito al trasferimento a Pontedera. Ciò che eravamo venuti a sapere da giorni è stato confermato.

Infatti l’azienda ci ha confermato che non verrà rinnovato nessun contratto interinale, perchè l’attività del trasferimento verrà ceduta alla Unilogistic, che assumerà per l’occasione nuovi lavoratori interinali per sostituire quelli adesso presenti in CEVA.

L’azienda non è stata in grado di dare nessuna spiegazione plausibile su questa operazione, che rimette in discussione l’accordo firmato appena 2 mesi fa. L’unica giustificazione è una non credibile riduzione dei costi.

L’azienda, con l’incontro di ieri, unilateralmente, ha voluto affermare un principio preoccupante per tutti noi dipendenti CEVA, cioè che in nome della riduzione dei costi:

1) Si usano i lavoratori interinali come merce “usa e getta”

2) Si può non rispettare gli accordi sottoscritti

Questo, getta incertezza sul nostro stesso futuro.

La RSU ritiene INACCETTABILE non rispettare gli accordi presi e si mobilita per impedire che domani vengano anche messe in discussione le garanzie occupazionali e i diritti sottoscritti nello stesso accordo.

La RSU dichiara:

-per oggi, giovedì 27, 1 ora di sciopero alla fine di ogni turno!

-per domani, venerdì 28, un’assemblea retribuita alle ore 9.00 per decidere ulteriori forme di mobilitazione.

RSU CEVA

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Bisognidi redazioneTag correlati:

operaipiaggioprecarisciopero

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: Lecornu s’est mazziat

500 000 persone in tutta la Francia contro Macron e la sua politica a due giorni dalla caduta del Primo Ministro francese Bayrou, record per il neo incaricato Sébastien Lecornu, contestato al suo secondo giorno di mandato.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre blocchiamo tutto, atteso il voto di fiducia per Bayrou

Da circa un mese sui social e sui siti di movimento, ma non solo, è iniziato a girare un appello per una giornata di mobilitazione e di blocco per il 10 settembre. In questa giornata infatti, in tutto l’esagono si terranno iniziative, manifestazioni, blocchi stradali per cacciare Macron e il primo Ministro francese François Bayrou.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Quarticciolo: 26 e 27 settembre “Alza la voce, alza la testa!” Due giorni di festival per un cambiamento radicale

A Quarticciolo il 26 e il 27 settembre si terrà una due giorni di festival per un “cambiamento radicale”, ancora una volta la realtà romana alza la voce e alza la testa per portare i propri contenuti, le proprie istanze di lotta per una vita dignitosa, per un quartiere sicuro. A partire da questi temi […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Lotte operaie: sabato 6 settembre manifestazione SUDD Cobas a Forlì contro caporalato e sfruttamento

Non si placano le proteste dei lavoratori della filiera Gruppo 8 a Forlì e a Cesena. L’azienda vuole delocalizzare gli stabilimenti romagnoli, dai quali escono prodotti di lusso brandizzati Made in Italy.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bologna: cariche della polizia contro il picchetto antisfratto a difesa di una famiglia con minori

Manganellate di polizia contro attiviste e attivisti di Plat – Piattaforma di intervento sociale, stamane in occasione di un picchetto antisfratto in via Cherubini a Bologna.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Sullo sgombero del Leoncavallo

I “centri sociali” sono luoghi dove persone giovani e meno giovani si riprendono il senso dell’esistenza, si riprendono i loro desideri, non sono (o non dovrebbero essere) ambiti in cui una generazione ripiegata su se stessa cerca consolazione alle proprie sfighe.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Calabria: vincere la rassegnazione. Costruire l’alternativa

La Calabria si avvicina a una nuova tornata elettorale e ciò che emerge, senza troppi giri di parole, è l’ennesima prova di quanto poco i principali partiti nazionali tengano davvero a questa terra. In questi giorni assistiamo al solito teatrino: spartizione di poltrone, nomi tirati fuori dal cilindro senza radici, senza sostanza, senza un’idea chiara […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Botulismo in Calabria: come la sanità privata ci lascia morire per strada

La vicenda non riguarda solo le intossicazioni, ma l’intero sistema sanitario calabrese ed il ruolo delle cliniche private.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Urbanistica: cosa hanno in comune Milano e Torino?

Fa notizia in questi giorni (finalmente!) come una giunta sedicente di sinistra abbia stravolto la città di Milano, ma in realtà non molto diversa è la situazione di quell’altra metropoli del nord che è Torino.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Francia: il 10 settembre “Blocchiamo tutto”

Ovunque in Francia, dei gruppi si incontrano, si organizzano e condividono delle idee con un obiettivo comune: bloccare tutto il 10 settembre prossimo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lavoro: la polizia carica gli operai di Gruppo 8 (FO) in sciopero. Tre lavoratori in ospedale, ma la resistenza continua

Violente cariche di polizia ai cancelli della Gruppo 8 di Forlì, dove i lavoratori sono in sciopero e picchetto supportati dal sindacato di base Sudd Cobas. Da undici giorni lavoratori e sindacalisti presidiano i cancelli della fabbrica del Gruppo 8, azienda che produce divani di lusso che vengono venduti anche a 100mila euro l’uno. Difendono […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Lamezia: difendere le persone!

Una comunicazione fulminea, proveniente dalla Sezione Liquidazione Giudiziale del Tribunale di Lamezia Terme, ha spazzato via da un giorno all’altro ogni certezza per 27 famiglie

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Ex-GKN: partecipata assemblea dopo le notizie di sgombero

In vista della due giorni di mobilitazione del prossimo 11-12 luglio.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

“Restiamo umani”. Lavoratori e lavoratrici AvioAero dicono No al riarmo ed al genocidio

Nel silenzio assordante del governo italiano e dell’Unione Europea assistiamo quotidianamente al massacro in diretta streaming del popolo palestinese. Nessuna parola di condanna per chi sta commettendo crimini contro l’umanità! In un momento così complicato, l’Europa ed in primis l’Italia, al posto di occuparsi ed utilizzare risorse per aumentare e migliorare servizi collegati all’istruzione, alla […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

“Senza il contratto, il Paese si blocca”

La lotta dei metalmeccanici per il rinnovo contrattuale non sembra affievolirsi ma anzi dimostra forza e determinazione. Sommando le 8 ore di ieri si arriva a 40 ore di sciopero da quando, più di un anno fa, è saltato il tavolo di trattativa con FEDERMECCANICA, non si vedeva una lotta così aspra dal 1997. Oltre […]

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Re-industrializzazione e guerra, a Torino gli operai prendono parola

Un confronto a tema re-industrializzazione e riconversione bellica è in programma per questa sera, giovedì 12 giugno, a Torino.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Torino cambia lavoro – Tra deindustrializzazione e riconversione

Gli operai prendono parola: il lavoro cambia, la città si interroga

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Quattro giornate di sciopero nel distretto tessile di Prato. Un primo bilancio degli Strikedays

In quattro giorni, scioperi e picchetti in ventotto fabbriche dello sfruttamento e ventiquattro accordi 8×5 già firmati.