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Torino, giornata di resistenza a uno sfratto. Ottenuto il rinvio

 

Ancora una giornata di resistenza agli sfratti quest’oggi a Torino: per questa mattina era infatti prevista l’esecuzione dello sfratto di una famiglia residente nel quartiere Falchera.

La vicenda di questa famiglia è già di per sé esemplificativa della situazione in cui la crisi e la speculazione hanno trascinato moltissime persone, soprattutto in una città come Torino in cui il numero di sfratti è tra i più alti: la casa era infatti stata acquistata con un mutuo con la banca Mediolanum che negli anni ha continuato a lievitare e, sommandosi alla perdita del lavoro di uno dei due proprietari, ha messo la famiglia nell’impossibilità di poter continuare a pagare le rate.

A quel punto è subito partita la procedura di sfratto e la casa è stata messa in vendita all’asta.

Quello di oggi era il secondo accesso per tentare di eseguire lo sfratto e fin dalle prime ore della mattina un presidio composto da solidali e dal collettivo Prendocasa si è radunato sotto l’abitazione per difendere il diritto alla casa e impedire le procedure di pignoramento.

A quanto pare l’ufficiale giudiziario, vedendo il presidio, ha scelto di non presentarsi; trattandosi di pignoramento, inoltre, la decisione di eseguire lo sfratto spetta al curatore fallimentare che ha disposto il rinvio dell’operazione. La data del rinvio verrà comunicata a breve alla famiglia, garantendo così che non possa verificarsi l’odiosa pratica dello ‘sfratto a sorpresa’ che sempre più spesso viene usata per impedire o mettere in difficoltà chi tenta di opporvisi.

In questo momento le persone radunatesi da questa mattina in difesa del diritto alla casa stanno ancora presidiando l’ingresso in attesa di sapere la data del rinvio ma fin d’ora si può dire con certezza che ancora una volta la pratica di resistenza agli sfratti ha raggiunto il proprio obiettivo e che sempre più sono le persone che scelgono di non farsi sottrarre tanto facilmente un diritto basilare come quello ad un tetto sopra la testa.

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