InfoAut
Immagine di copertina per il post

Colombia: Attentato in Arauca contro la sede del Congreso de los Pueblos

||||

Congreso de los Pueblos

AZIONE URGENTE

In mezzo la violento assalto con cui è iniziato l’anno 2022 nel dipartimento dell’Arauca, e come era prevedibile, alle azioni contro i dirigenti sociali e popolari del Congreso de los Pueblos nel Centro Oriente colombiano, le infrastrutture delle nostre organizzazioni stanno venendo colpite in modo grave. Senza dubbio è stato scatenato un piano per colpirci in tutti i modi possibili. In questo senso si richiede con urgenza la maggiore unità dentro il nostro movimento e la maggiore solidarietà da parte dei processi sociali e popolari e le organizzazioni di difesa dei diritti umani a livello nazionale e internazionale.

Fatti:

– Nelle ore della notte del 19 gennaio 2022, è stato lasciato un fuoristrada bianco a pochi metri dalla tradizionale casa sede delle organizzazioni sociali del Centro Oriente nel municipio di Saravena.

– Grazie alla prevenzione e all’allerta con cui il movimento si è impegnato a seguito della grave situazione che si presenta dai primi giorni di gennaio, l’accesso alla strada dove si trova la sede era stato bloccato per evitare il parcheggio di veicoli, e questo ha evitato che gli individui che hanno lasciato il fuoristrada con gli esplosivi lo facessero esplodere di fronte alla sede.

– Nonostante ciò, hanno tentato di farlo, ma essendo stati scoperti sono fuggiti sparando contro la sede e coloro che si trovavano lì, e facendo scoppiare il fuoristrada che è esploso danneggiando gravemente l’infrastruttura dell’edificio dove ci sono varie organizzazioni del processo sociale, e la cosa più grave ferendo quattro compagni e compagne, per fortuna senza gravi conseguenze, secondo le informazioni di prima mano, sono stati portati d’urgenza nei centri sanitari più vicini. Gli edifici intorno hanno subito gravi danni.

Chiediamo:

Alle autorità di agire immediatamente per individuare i responsabili di detto attentato e prendere le misure di massima protezione e di prevenzione affinché questi fatti non tornino a presentarsi.

Alla Difensoria del Popolo, di emettere gli allarmi necessari e mettere in funzione tutti i protocolli che si richiedono in questa grave situazione che si prolunga da varie settimane, allo scopo di proteggere la vita e l’integrità di tutta la cittadinanza di Saravena e specialmente dei dirigenti sociali e popolari e delle e dei difensori dei diritti umani, che sono in maggior pericolo.

Alle altre organizzazioni, di serrare le file intorno alla difesa dei diritti umani di tutte le persone, specialmente delle e dei dirigenti sociali, lì nella regione.

Sollecitiamo:

Il movimento sociale e popolare a prestare la più grande solidarietà e a condannare in modo veemente tutte le azioni violente che attentano all’integrità dei nostri compagni e compagne e contro l’infrastruttura costruita collettivamente con anni di sforzi.

Gli attori armati e i responsabili degli attentati, a cessare queste azioni codarde contro civili indifesi, e dirigenti che hanno permesso di costruire un’altra proposta di vita giustamente per mettere fine a questa violenza e vivere in armonia collettiva.

Allo stesso modo chiediamo tutta la solidarietà internazionale, affinché si esiga allo stato colombiano di agire in difesa dei diritti umani e di garantire la vita e l’integrità di coloro che fanno parte delle organizzazioni sociali.

CONGRESO DE LOS PUEBLOS

GRUPPO NAZIONALE DEI DIRITTI UMANI

72ZLIGIE5BHRRJX6ZA6HSY37UY

Da Comitato Carlos Fonseca

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

attentatocolombia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Jenin sotto attacco israeliano: 6 morti e 35 feriti

Il Ministero ha spiegato in una breve dichiarazione che sei persone sono state uccise e altre 33 sono state ferite e sono state trasportate negli ospedali Ibn Sina, Al-Amal e Al-Shifa. È probabile che il bilancio delle vittime aumenti con l’aggressione israeliana. Jenin. Sei palestinesi sono stati uccisi e altri 35 sono rimasti feriti durante […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Somalia, Sudan, Algeria… ed il ritorno di Trump

Da Radio Africa: prima puntata del 2025, lunedì 20 gennaio 2025, per l’approfondimento quindicinale dedicato all’Africa sulle frequenze di Radio Onda d’Urto, dentro la Cassetta degli Attrezzi. In questi 30 minuti ci occuperemo di diversi Paesi africani, da nord a sud. Partiremo dalla Somalia e da Mogadiscio (in foto) in particolare, al centro del reportage sul campo della rivista Africa, con la storia […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Usa: Leonard Peltier uscirà dal carcere

In uno dei suoi ultimi atti da Presidente Biden ha commutato la condanna all’ergastolo di Leonard Peltier, l’attivista dell’American Indian Movement in prigione da quasi 50 anni. Peltier sconterà il resto della pena agli arresti domiciliari. da Osservatorio Repressione «Ho commutato la pena dell’ergastolo alla quale era stato condannato Leonard Peltier, concedendogli gli arresti domiciliari»: nell’ultimo giorno, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Voci da Gaza II – Asuat Min Gaza II

Seconda –di due– puntata speciale nello spazio informativo di Radio Blackout dedicata all’intervista di Fadil Alkhadly, membro dell’Uawc, Unione dei comitati dei lavoratori agricoli.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Raggiunto l’accordo di cessate il fuoco a Gaza

L’ accordo tra la Resistenza palestinese e il governo israeliano è stato raggiunto e firmato da entrambe le parti, a darne l’annuncio è stato Trump che da oggi inizierà il suo mandato esecutivo come presidente statunitense.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù. Tamburi di guerra

Su Perù 21 (giornale peruviano, ndt), il 14 gennaio, un editorialista poco noto ha inserito un’“opinione” piuttosto bellicosa. In essa, Héctor Romaña – una penna di pedigree, forse – promuoveva l’intervento militare in Venezuela. di Gustavo Espinoza M., da Resumen Latinoamericano Potrebbe essere letto come il punto di vista di un analista disperato che non […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cessate il fuoco nella Striscia di Gaza: facciamo il punto con Eliana Riva

“Cessate il fuoco”: è la notizia che da ieri sera poco dopo le 18 occupa le prime pagine di tutti i giornali, dopo la dichiarazione su Truth da parte di Donald Trump che si è intestato l’accordo tra Israele e Hamas.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cessate il fuoco(?) su Gaza

Imminente l’accordo di cessate il fuoco su Gaza e di scambio di prigionieri – con la mediazione di Usa, Qatar, Egitto – che dovrebbe prevedere nei primi 42 giorni il rilascio di una parte degli ostaggi e la liberazione di prigionieri politici palestinesi, mentre Israele terrà il controllo del corridoio Filadelfia tra Gaza ed Egitto […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’escalation di Erdogan contro il Rojava

La Turchia e le milizie islamiste filo-turche, in particolare l’Esercito nazionale siriano (SNA), stanno sfruttando lo spostamento di potere a Damasco per colpire le aree di autogoverno controllate dai curdi nella Siria settentrionale e orientale. Ankara giustifica queste azioni sostenendo che i gruppi che operano nella regione, in particolare le Unità di difesa popolare curde […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: Il Governo riprende la guerra contro l’ELN

Il Governo non ha rispettato l’accordo di ritirare l’ELN dalla lista dei Gruppi Armati Organizzati (GAO), che era una delle condizioni del gruppo rivoluzionario per continuare nei dialoghi. Il 23 agosto è scaduta l’estensione del cessate il fuoco e le due parti hanno ripreso le operazioni militari.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

L’America Latina al crocevia. Tensioni geopolitiche e la sfida dell’Unità Regionale

Il mese di aprile del 2024 ha tratto con sé una rivelazione di grande impatto: un rapporto fatto trapelare dall’ambasciata degli Stati Uniti in Bolivia, meticolosamente elaborato dal Centro di Studi Geopolitici Multidisciplinari (CEGM), getta luce sul nuovo e ambizioso piano di ricolonizzazione dell’America Latina.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: Contadini espellono la multinazionale Anglo Gold dal loro territorio

A Jericó, Antioquia, più di 100 contadini del Sudovest antioquegno hanno smontato una piattaforma mineraria installata illegalmente dall’Anglo Gold Ashanti in una zona umida. Negli ultimi giorni, le comunità di questo territorio guidano una lotta a favore dell’acqua e contro l’attività mineraria.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: Gustavo Petro ha dichiarato che la Colombia è un paese indipendente, sovrano e giusto

Domenica il presidente della Colombia, Gustavo Petro, ha dichiarato che se fosse necessario sospendere le relazioni estere con Israele, lo farebbe dato che “non appoggiamo il genocidio”.

Immagine di copertina per il post
Culture

Cristianesimo, violenza e marxismo in Camilo Torres

Questo articolo offre una rilettura della vita e delle opere del prete cattolico colombiano Camilo Torres Restrepo (1929-1966) attraverso il prisma della resistenza all’ordine e all’autorità nella religione cattolica. Torres fu un sacerdote, un guerrigliero e un sociologo, combinando questi ruoli in un tutto organico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: Contadini liberano 78 poliziotti e 6 dipendenti della multinazionale petrolifera Emerald Energy

Il presidente Gustavo Petro ha informato che contadini e indigeni che hanno protestato contro l’impresa petrolifera Emerald Energy nel sudest della Colombia, ieri hanno liberato i 78 poliziotti e i sei dipendenti dell’impresa multinazionale che avevano bloccato l’altro ieri per più di 30 ore.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

MLKP Kurdistan annuncia la morte di due dei suoi membri

Il Partito Comunista Marxista-Leninista (MLKP) Kurdistan ha annunciato che due dei suoi membri, Ahmet Şoreş e Fırat Neval, sono caduti come martiri negli attacchi dello stato turco.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Colombia: il Governo sospende il cessate il fuoco con l’ELN

Questo mercoledì il Governo della Colombia ha annunciato che sospende il cessate il fuoco con l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), che aveva annunciato giorni addietro, e ha chiesto che questo gruppo guerrigliero dichiari una “tregua verificabile”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Attentato di Parigi: un video dimostra che la polizia ha mentito sull’arresto dell’aggressore

La polizia ha detto di aver catturato l’aggressore e le autorità si sono congratulate con loro perché lo hanno catturato “rapidamente”. Tuttavia, il filmato mostra che l’aggressore è stato neutralizzato dai negozianti e che la polizia è arrivata sulla scena molto tardi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: attacco contro il centro culturale curdo Ahmet-Kaya, proteste e scontri di piazza

Dopo l’attacco, centinaia di giovani curdi e solidali si sono radunati attorno al Centro culturale dell’X arrondissement, dando vita a durissimi scontri con la polizia tra sanpietrini, lacrimogeni e cariche.