InfoAut
Immagine di copertina per il post

COP26: DECINE E DECINE DI MIGLIAIA IN MARCIA A GLASGOW CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

||||

Tra le 150 e le 200mila persone si sono raccolte al Kelvingrove Park di Glasgow, in Scozia, per la marcia di sabato 6 novembre 2021 contro il cambiamento climatico organizzata da un vasto cartello di realtà, da Fridays For Future a Rise Up For Climate Justice, dai sindacati a decine e decine di collettivi, movimenti di base, comitati e associazioni di mezzo mondo, in concomitanza con i cortei organizzati in un altro centinaio di città del mondo.

Tra le città teatro delle azioni dirette contro l’inazione politica davanti al cambiamento climatico anche Bruxelles, capitale belga e cuore dell’Unione Europea. Qui sono sono stati fermati 230 attiviste-i, in particolare di Extinction Rebellion, dopo il blocco di numerose arterie della capitale belga.

Il corteo scozzese ha invece attraverso Glasgow fino al Green Park in maniera colorata ma determinata, per ribadire che il tempo, per la Terra, è già scaduto ed è necessario cambiare sistema, visto che non si può cambiare Pianeta. Fermati alcuni scienziati e ricercatori del gruppo Scientist Rebellion, che per alcune ore si sono incatenati su George V Bridge, bloccando il ponte che attraversa il fiume Clyde.

La marcia è composta da vari spezzoni, tra cui: “il blocco – spiega il sito di movimento Globalproject.info nella sua diretta social –  dei popoli originari, della giustizia antirazzista e migrante, della giustizia climatica, della salute, del diritto alla casa, delle comunità, dei lavoratori e tanti altri”.

Dentro Cop26, intanto, 45 governi annunciano l’impegno a investire 4 miliardi di dollari in azioni per proteggere la natura e passare a sistemi agricoli più sostenibili, nella giornata della conferenza dedicata alla natura e all’uso della terra. Altri 10 paesi si sono impegnati a considerare area protetta almeno il 30% delle loro riserve marine.

Accordi parziali e non globali: per cercare una qualche forma di intesa complessiva, stasera, sabato 6 novembre, convocata una nuova assemblea plenaria dei delegati.

L’aggiornamento dalla Scozia con Alessandro, di Re:Common, raggiunto alle ore 17.30. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/11/alessandro-recommon-cop26-corteo-movimenti.mp3{/mp3remote}

La corrispondenza da Glasgow, attorno alle ore 16.30, con Coldy, compagno di Rise Up For Climate Justice. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/11/coldy-collegamento-da-glasgow-cop26-corteo-movimenti.mp3{/mp3remote}

La corrispondenza da Glasgow, attorno alle 13, con Alessandro, di Re:Common. Ascolta o scarica

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2021/11/alessandro-cop26-gr-13.mp3{/mp3remote}

Da Radio Onda d’Urto

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

COP26CRISI CLIMATICA

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Livorno: pratiche di lotta, agibilità politica e repressione

Riflessioni a margine della doppia visita di Salvini a Livorno.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Milano: non passa la mozione per interrompere il gemellaggio con Tel Aviv. Proteste dentro il consiglio comunale, cariche fuori

A Milano proteste dentro e fuori il consiglio comunale: a Palazzo Marino passa il voto con la maggioranza di 22 a 9 (3 gli astenuti) contro la mozione che chiedeva l’interruzione del gemellaggio con Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Show Israel the red card! Corteo nazionale a Udine

Domani, 14 ottobre, alle 20:45, si giocherà a Udine Italia–Israele, match di qualificazione ai Mondiali 2026. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

La giudice federale impedisce a Trump di inviare truppe della Guardia Nazionale a Chicago

Il pendolo tra guerra civile e guerra esterna negli Stati Uniti di Trump oscilla sempre più vorticosamente.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Afghanistan e Pakistan, combattimenti alla frontiera con decine di morti

Lungo il confine settentrionale tra Afghanistan e Pakistan si è registrata un’escalation significativa nelle ultime ore, con scontri armati che hanno coinvolto artiglieria pesante e aviazione.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Attivisti della Flotilla rinchiusi nella prigione di Ketziot

Israele trasferisce i volontari sequestrati della Freedom Flotilla alla prigione di Ketziot: cresce l’indignazione internazionale

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: il circo macronista continua

Non si cambia una squadra che perde.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Revolutionary block e The Hague for Palestine: esperienze di lotta al fianco della resistenza palestinese in Olanda

Il 5 ottobre 300.000 persone sono scese in piazza ad Amsterdam alle parole d’ordine di “fermare il genocidio”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

E’ ufficiale il “cessate il fuoco” a Gaza

Il governo israeliano ha ratificato a tarda notte la prima parte del piano Trump con la dura opposizione dei ministri dell’ultra-destra Ben Gvir e Smotrich.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù: destituita Dina Boluarte. Il Congresso ha approvato la destituzione presidenziale per «incapacità morale permanente»

Il Congresso del Perù ha destituito la presidente Dina Boluarte. Il Parlamento ha approvato la destituzione presidenziale per “incapacità morale permanente”, con 124 voti a favore e nessuno contrario.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Ecocidio, imperialismo e liberazione della Palestina/1

La devastazione di Gaza non è solo genocidio, ma anche ecocidio: la distruzione deliberata di un intero tessuto sociale ed ecologico.

Immagine di copertina per il post
Culture

Scolpire il tempo, seminare il vento, creare antagonismo

Siamo la natura che si ribella!, ammonisce con efficace sintesi uno striscione no-tav esprimendo un radicale antagonismo nei confronti del mortifero sfruttamento capitalista patito dall’essere umano e dalla natura, di cui è parte.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Inaugurazione del Salone dell’Auto a Torino: la protesta silenziosa delle Red Rebels di Extinction Rebellion

La cerimonia di inaugurazione del Salone dell’Auto 2025 è stata disturbata da Extinction Rebellion, con la presenza muta e solenne delle Red Rebels. Una critica al modello di mobilità e sviluppo che ogni anno viene riproposto nel centro di Torino e una denuncia della presenza di aziende coinvolte nelle operazioni di Israele a Gaza e in Cisgiordania.

Immagine di copertina per il post
Confluenza

Fermare la servitù energetica dei nostri territori: contro la speculazione continuiamo a organizzarci

La speculazione energetica sui territori assume forme sempre più aggressive. Un nuovo convegno per affrontarla.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

I signori della terra: i latifondisti transnazionali e l’urgenza di una redistribuzione

Troppa terra in poche mani: le dieci multinazionali che controllano milioni di ettari

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Stati Uniti: ambiente e terre pubbliche sotto attacco

La tavolata della ventina di rappresentanti delle Big Oil (le grandi aziende energetiche statunitensi), svoltasi presso la tenuta trumpiana in Florida nell’aprile del 2024, è ormai passata all’incasso

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Top 10 dei giganti dell’agribusiness: la concentrazione delle corporations del food & farming nel 2025

La pubblicazione del 2022 dell’ ETC Group “Food Barons” ha messo in luce la crescente concentrazione del potere delle multinazionali nel sistema alimentare industriale.1  di ETC Group & GRAIN, da ECOR Network Ha documentato l’aumento di fusioni e acquisizioni, la crescente influenza del capitale finanziario e la penetrazione della digitalizzazione e di altre tecnologie dirompenti […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Ostuni Climate Camp 2025: 17-20 luglio

La Campagna nazionale “Per il clima, fuori dal fossile” e le associazioni riunite nel Coordinamento “Nucleare mai più” organizzano CAMP NO FOX NO NUKE OSTUNI 17- 20 LUGLIO 2025 Campeggio Cala dei Ginepri- Costa Merlata Masseria Refrigerio Appuntamento che riteniamo importante per fare sintesi delle lotte svolte in questi anni e rilanciarle con maggiore forza […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

“Guerra o Clima?”: Extinction Rebellion sulle colonne e le statue del comune di Torino chiede l’interruzione dei rapporti con Israele

Extinction Rebellion ha vestito le statue all’ingresso del Comune di Torino con dei gilet con i colori della Palestina, arrampicandosi sulle colonne e appendendo uno striscione con scritto: “Torino 2030: Clima o Guerra?”.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il riscaldamento globale non sta solo aumentando. Sta aumentando più velocemente

Emissioni di gas serra, aumento delle temperature, innalzamento del livello del mare, squilibrio energetico della Terra… un nuovo studio pubblicato da 61 scienziati coinvolti nel lavoro dell’IPCC lancia l’allarme sullo stato dei cambiamenti climatici su scala globale.