
Diecimila in manifestazione a Lubiana: “non ci rappresenta nessuno!”

Durante tutta la settimana  scorsa la capitale è stata tappezzata di poster e striscioni che hanno  lanciato la piazza autoconvocata nel week-end. I migliaia di  manifestanti in marcia non hanno  sanzionato i palazzi del potere come  in occasioni precedenti, ma han voluto  ribadire la posizione del  movimento che non si riconosce nel sistema partitico e nelle politiche  parlamentari controllate strettamente dall’ Unione Europea. 
La  composizione che ha preso parte alla manifestazione è stata al solito  molto variegata, comprendente disoccupati, giovani precari, famiglie in  difficoltà e perfino molti pensionati. Lo spezzone anticapitalista più  “militante” si è mosso in blocco al centro del corteo, quasi a  rappresentare il punto di riferimento di una piazza tanto eterogenea.
La giornata si è conclusa con un concerto in piazza. Nei  giorni scorsi  era circolato  un comunicato del movimento che ha preso  le distanze dagli ammiccamenti di chi invitava a costituirsi nella forma  – partito per potersi candidare e risposto agli interrogativi che  alcuni sloveni avevano posto sulla natura stessa del movimento. 
Sia  in piazza che nella rete i manifestanti hanno tenuto a precisare che  l’invito al sollevamento popolare degli abitanti sloveni non vuole avere  un carattere nazionalista, ma viene dalla necessità di rispondere ai  meccanismi di gestione della crisi riconoscendosi nelle insorgenze  globali diffuse, dalla piazza ateniese a quella egiziana, passando da  Tunisi a Puerta del Sol fino ai moti di protesta degli studenti cileni..
Il  giorno prima della manifestazione un grosso striscione è stato  srotolato a sorpresa dalla vetta del Castello di Lubiana, recante la  scritta “vstaja”,“rivolta”, rimosso dopo qualche ora dalla polizia.
Unica sanzione significativa è stata quella realizzata all’ingressso della Banca Centrale di Slovenia, dove pezzi di carta sono stati dati in fiamme senza ulteriori conseguenze.
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.


















