Diretta | Blocchiamo tutto – Sciopero generale contro il genocidio del popolo palestinese
Oggi le piazze di tutta Italia si riempiranno per portare solidarietà al popolo di Gaza, per sostenere il viaggio della Global Sumud Flotilla e denunciare la complicità e l’inazione del governo italiano di fronte al genocidio in corso.
Mentre l’esercito israeliano ha lanciato l’attacco definitivo a Gaza City e la Global Sumud Flotilla è in viaggio verso Gaza, l’equipaggio di terra si prepara a bloccare tutto. Dunque è sciopero generale: lanciato dalle principali sigle del sindacalismo di base si prevede una forte adesione in diversi settori nonostante i tentativi di depotenziamento degli scorsi giorni. Sono oltre 50 le piazze previste in tutto lo stivale. Attesi blocchi, iniziative, cortei per non rimanere a guardare mentre il genocidio del popolo palestinese si intensifica giorno dopo giorno.
Il governo italiano continua a fornire armi, supporto logistico e sostanziale copertura politica ad Israele, rifiutando di ascoltare le centinaia di mobilitazioni che in questi quasi due anni hanno attraversato il paese e la voce di un’opinione pubblica per la maggioranza solidale con il popolo palestinese. Lo sciopero è uno strumento per contare.
Seguiremo l’intera giornata in diretta qui sul sito e sul nostro canale telegram.
Buon vento!
Chiudiamo la diretta, grazie per aver seguito lo sciopero generale su Infoaut.org!
Un’incredibile giornata di lotta che ha superato le più rosee aspettative. Uno di quei momenti che, lo diciamo senza retorica, plasma la storia spezzando la cappa di disillusione e scoramento in cui da tempo languivano i movimenti nel nostro paese. Centinaia di migliaia di persone in piazza da Nord a Sud, dalle province alle metropoli, dai posti di lavoro alle scuole ed università. Un obiettivo chiaro, comune e radicale: bloccare tutto. In migliaia hanno contribuito a bloccare porti, autostrade, superstrade, ferrovie con determinazione, senza accettare divisioni tra buoni e cattivi.
Il messaggio per il governo è chiaro: la complicità con Israele deve finire. Una giornata di sciopero generale che dimostra come la mobilitazione in solidarietà con il popolo palestinese sintetizzi molte istanze, dal rifiuto della guerra, alla situazione politico-economica del nostro paese. Una opposizione sociale al genocidio, al governo, al riarmo che si fa massa. Ci sarà tempo per fare valutazioni più ampie, ma intanto manteniamo alta l’attenzione sulla Global Sumud Flotilla, pronti a bloccare tutto… di nuovo!
Buon vento!
Fitto lancio di lacrimogeni e ulteriori cariche a Brescia
Ore 20:41 – Brescia
La polizia continua a scagliare lacrimogeni contro il corteo e a caricare i manifestanti.
Torino: occupata l’autostrada
Ore 20:38 – Torino
L’enorme corteo pomeridiano ha raggiunto ed occupato in massa l’autostrada.
Cariche e lacrimogeni a Brescia
Ore 20:15 – Brescia
A Brescia cariche di polizia e lacrimogeni contro il corteo che stava tentando di raggiungere la stazione.
Cosenza: più di 10mila in piazza, bloccata l’autostrada
Vista dall’alto della grande manifestazione di Cosenza
Ore 19:17 – Cosenza
Torino: corteo oceanico
Ore 19:14 – Torino
Anche questa sera corteo oceanico a Torino che sta percorrendo Corso Giulio Cesare.
Cesena: in corso presidio contro il genocidio
Ore 19 – Cesena
Brescia: corteo pomeridiano in partenza
Ore 18:58 – Brescia
Continuano le iniziative per lo sciopero generale anche a Brescia. Corteo in partenza da una Piazza Duomo molto affollata.
Cosenza: concentramento in Piazza Loreto
Ore 18:35 – Cosenza
A Cosenza è in corso la manifestazione regionale per lo sciopero generale in solidarietà con il popolo palestinese. Bus dalle varie province calabresi.
Torino: corteo delle 18 pronto a partire da Piazza Castello
Ore 18:24 – Torino
La giornata di mobilitazione a Torino non è finita: nuovo concentramento in corso in Piazza Castello. La piazza è già pienissima.
Roma: occupata la facoltà di Lettere a La Sapienza
Ore 17:06 – Roma
Dopo il blocco della tangenziale il corteo si è mosso verso l’università La Sapienza dove è stata occupata la facoltà di Lettere.
Trieste: nuovo blocco del porto
Ore 16:03 – Trieste
Dopo una giornata di cortei e blocchi in tutta la città, il varco 4 del Porto di Trieste è di nuovo bloccato.
Un corteo è appena arrivato al Varco, i blocchi continuano!
Milano: la polizia continua un fitto lancio di lacrimogeni
Ore 15:47 – Milano
La polizia continua il fitto lancio di lacrimogeni in Via Pisani per disperdere il corteo che cerca di non retrocedere. Sono diversi i fermi ed i feriti.
L’enorme corteo in corso a Roma dopo essere partito da Piazza dei Cinquecento ed essere passato da Scalo di San Lorenzo ha raggiunto la tangenziale est e la sta occupando.
Milano: feriti e fermi
Ore 15:04 – Milano
Si contano più di 10 fermi e 4 feriti dopo gli scontri alla stazione Centrale di Milano. I feriti e i fermi sono la conseguenza di dure cariche e un fitto lancio di lacrimogeni da parte della polizia nel mezzanino della stazione.
Torino: il corteo blocca il traffico in Corso Unità d’Italia
Ore 15 – Torino
Bologna: bloccata la tangenziale, lacrimogeni e idranti
Ore 14:53 – Bologna
Dopo l’occupazione della tangenziale di Bologna da parte del corteo di migliaia di persone la polizia sta tentando di sgomberare la carreggiata con un fitto lancio di lacrimogeni ed idranti.
Torino: il corteo invade l’Oval di Lingotto
Ore 14:27 – Torino
Cariche a Milano e Venezia
Ore 14:20
Cariche di polizia a Milano e Venezia. A Milano la polizia avrebbe tentato ripetutamente di impedire l’ingresso dei manifestanti nella stazione Centrale con dure cariche. A Venezia dopo più di quattro ore di blocco del porto e decine di camion bloccati, le forze dell’ordine hanno caricato i manifestanti con un violento impiego dell’idrante. Il blocco aveva annunciato l’intenzione di avanzare all’interno del porto in corteo per attaccare uno striscione contro il genocidio e il commercio delle armi.
Venezia
Torino: corteo sui binari verso la stazione di Lingotto
Ore 13:21 – Torino
Il corteo che ha invaso la massicciata ferroviaria appena fuori dalla stazione di Porta Nuova ora si dirige verso la stazione di Lingotto lungo i binari del treno. Intanto un altro corteo sta bloccando il traffico cittadino.
100 mila in piazza a Roma
Ore 12:58 – Roma
Al presidio in Piazza Cinquecento sarebbero 100mila ormai i manifestanti presenti in vista del corteo che partirà alle 13:30. Gli accessi alla stazione Termini sono bloccati. Molti i treni cancellati o in ritardo.
Iniziano a circolare i primi dati sull’adesione allo sciopero, secondo USB nella scuola si sarebbe raggiunto il 70%. USB Puglia per quanto riguarda il comparto dei trasporti segnala un dato simile nella regione.
Cartolina da Brescia:
A Napoli occupata la stazione
Ore 12:41 – Napoli
Oltre mille persone invadono la Stazione centrale al grido di “Assassini” e “Palestina libera”. Occupati i binari per circa mezz’ora.
Torino: spezzone studentesco invade i binari ferroviari
Ore 12:31 – Torino
Lo spezzone giovanile degli studenti di scuole ed università e di Torino per Gaza che si mobilita per la Palestina da mesi vira da via Madama per bloccare la città e invade i binari ferroviari.
Brescia: bloccata la metropolitana
Ore 12:25 – Brescia
E’ in corso il blocco della stazione Vittoria della metropolitana di Brescia.
Torino: partito il corteo
Ore 12:11 – Torino
Dopo i preconcentramenti studenteschi il corteo è partito da piazza Carlo Felice, enorme partecipazione. Ancora difficile stimare i numeri.
Pisa: migliaia bloccano la superstrada
Ore 12:07 – Pisa
Durante lo sciopero generale per la Palestina migliaia di persone hanno bloccato la città arrivando a invadere in massa la superstrada al grido “Pisa lo sa da che parte stare” e “Per la Palestina blocchiamo tutto”.
Pavia: più di mille in corteo. Circolazione bloccata
Ore 11:56 – Pavia
Alta partecipazione di student*, universitar* ed insegnanti. La manifestazione si sta svolgendo lungo i viali, traffico bloccato, si va verso il centro cittadino.
Palermo: 20mila in piazza in solidarietà con il popolo palestinese
Ore 11:43 – Palermo
In testa al corteo lo striscione con la scritta ‘fermare il genocidio a Gaza, difendere la Flotilla, stop economia di guerra, abbassate le armi alzate i salari”. Secondo gli organizzatori in piazza ci sarebbero 20 mila manifestanti.
Sono estremamente capillari e partecipate le manifestazioni e le iniziative dello sciopero generale in tutta Italia. Da Trento, dove sono scese in piazza migliaia di persone, a Potenza. A Bari il corteo è appena giunto di fronte al consolato israeliano dove è schierata la polizia in assetto anti sommossa.
Cartoline dalle piazze:
GenovaTorino
Brescia: oltre 10mila in corteo e blocco del ring
Ore 11:22 – Brescia
Oltre 10mila persone in corteo. Testa fortemente partecipata dalla composizione giovanile e studentesca.
Battitura nella galleria Tito Speri
Il corteo si dirige sul Ring, la strada che circonda il centro cittadino per bloccare la circolazione.
Venezia: il corteo è arrivato al porto
Ore 11:15 – Venezia
Il corteo, partecipato da almeno 10mila persone, è arrivato all’ingresso del porto di Marghera per bloccarlo.
“Non ci fermeremo finché la Palestina non sarà libera e nessun container diretto a Israele partirà da questo porto!” viene detto al microfono.
Il capoluogo sardo sta rispondendo con una grande partecipazione allo sciopero generale. Sono scese in piazza più di 5mila persone. Il corteo è partito poco dopo le 10 da piazza del Carmine, e attraverserà le principali vie del centro fino alla sede del consiglio regionale per il sit-in e gli interventi.
Anche a Trieste blocco del porto
Ore 11 – Trieste
Diverse migliaia di persone si sono adunate al varco IV per il blocco del Porto di Trieste. Numerosi i portuali che hanno aderito allo sciopero con la richiesta determinata di un embargo totale a Israele e la fine del traffico di armi attraverso il porto di Trieste.
Torino: Piazza Carlo Felice gremita
Ore 11 – Torino
Lo spezzone universitario giunge in una Piazza Carlo Felice già gremita.
“Valutare uno sciopero permanente delle merci dirette ad Israele” così Francesco Staccioli, trasporti e logistica USB durante la manifestazione di Genova. Il suo intervento:
Bologna: numerosi concentramenti convergeranno in Piazza Maggiore
Ore 10:43 – Bologna
Da diverse scuole superiori sono partiticortei studenteschi diretti verso piazza Verdi. Qui si congiungeranno al concentramento universitario, che alle 9 del mattino ha bloccato le lezioni nelle sedi di via Zamboni, dal civico 32 al civico 38. Sono numerosi i concentramenti bolognesi. Tutti convergeranno in piazza Maggiore per un grande corteo. Dal concentramento del quartiere della Bolognina, la corrispondenza di Andrea, della redazione emilianoromagnola di Radio Onda d’Urto. Ascolta o scarica.
Firenze: paralizzato il casello dell’A1
Ore 10:37 – Firenze
Presso Calenzano in migliaia si sono ritrovati alla rotonda davanti all’uscita autostradale bloccando da circa un’ora il traffico circostante e ‘paralizzando’ l’accesso e l’uscita. Il corteo si dirigerà in direzione di Campi Bisenzio e Capalle, dove uno degli obiettivi è sfilare davanti alla sede della Leonardo, ma anche la Ex Gkn nei pressi del centro commerciale I Gigli, per poi concludersi all’interno del parcheggio antistante la piscina comunale di Calenzano.
Venezia: manifestazione in direzione porto
Ore 10:29 – Venezia
Un numero impressionante di persone, provenienti da diverse città del Nord-est, si sta muovendo verso il porto di Venezia per bloccarlo: «oggi la guerra non passa da qua!».
Presidio davanti al Varco San Benigno del porto di Genova, luogo simbolo della lotta dei CALP contro il traffico di armi. Oltre un migliaio di persone.
Intervento dei CALP:
Torino: partiti i cortei dall’università e da Piazza Arbarello
Ore 10:13 – Torino
Il corteo degli studenti e delle studentesse universitarie partito dal Campus Einaudi, passa davanti a Palazzo Nuovo per poi raggiungere il concentramento. Anche gli studenti medi sono in cammino con una manifestazione molto numerosa da Piazza Arbarello.
Anche i lavoratori e le lavoratrici della logistica stanno partecipando allo sciopero in diversi luoghi in Italia: in Piemonte sciopero alla BRT ed alla SAFIM.
Anche a Salerno in corso il blocco del porto
Ore 9:57 – Salerno
A Salerno è in corso il blocco dei varchi del porto, mentre a Napoli cresce il numero delle persone in piazza in attesa della partenza del corteo da Piazza Mancini.
Sono già centinaia i manifestati riuniti a piazzale Cadorna a Milano nonostante la pioggia battente per partecipare allo sciopero. Il corteo partirà alle 10 da piazzale Cadorna e Il percorso prevede il passaggio nelle vie del centro per poi terminare in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla Stazione.
In tutta Italia diverse attività e piccoli esercizi commerciali hanno deciso la serrata in solidarietà con il popolo palestinese. Anche i dipendenti laici vaticani hanno annunciato la propria partecipazione allo sciopero. Si iniziano a registrare i primi treni cancellati.
Ravenna: manifestazione per Gaza in Piazza del Popolo
Ore 9:30 – Ravenna
Manifestazione questa mattina in Piazza del Popolo a Ravenna organizzata da Usb e Potere al Popolo. Dalle 9 i manifestanti si sono radunati in Piazza del Popolo per chiedere la fine dell’attacco a Gaza.
Brescia: in corso un pre-concentramento di studenti e studentesse
Ore 9:22 – Brescia
Diversi insegnanti degli istituti bresciani, comprese le scuole primarie hanno aderito allo sciopero con un’importante partecipazione. Gli studenti e le studentesse delle superiori hanno iniziato a concentrarsi in Piazzale Cesare Battisti prima di raggiungere la manifestazione del mattino con appuntamento alle 10 in Piazza Duomo. Al pomeriggio è previsto un secondo appuntamento di piazza alle 18:30 davanti alla Prefettura.
In diretta dal Varco Valessini al Porto di Livorno bloccato per lo sciopero generale indetto da USB. L’intervento di Simone del Gruppo Autonomo Portuali di Livorno.
Bologna: portoni delle sedi chiusi in zona universitaria
Ore 9:05 – Bologna
Anche a Bologna in corso blocchi davanti alle sedi universitarie. Chiusi con transenne e nastro i portoni.
Torino: pichetti davanti alle scuole
Ore 8:57 – Torino
Studenti e studentesse delle scuole di Torino stanno partecipando alla mobilitazione bloccando gli ingressi di diversi istituti. Partiti cortei spontanei in direzione di Piazza Arbarello dove è atteso per le 9:30 il concentramento studentesco.
Anche a Torino partito il blocco delle entrate del Campus Einaudi
Ore 8:20 – Torino
In barba alla pioggia battente anche a Torino gli studenti e le studentesse universitarie stanno bloccando i cancelli del Campus Luigi Einaudi. “Nonostante il genocidio del popolo palestinese, l’università continua a intrattenere rapporti con Israele”.
In corso un blocco all’Università La Sapienza di Roma
Ore 8:05 – Roma
Iniziato il blocco dell’Università La Sapienza di Roma. “La complicità del sistema universitario con la macchina bellica e con il genocidio passa per più piani: dai saperi tecnico-scientifici prodotti in università che ci vengono raccontati come neutrali, all’eurocentrismo su cui si fondano gli studi umanistici, passando per gli accordi con le università israeliane e con le aziende belliche come la Leonardo, promossi dai nostri dipartimenti e dalla rettrice. È arrivato il momento di smascherare e boicottare tutto questo: le giovani lo sanno da che parte stare e lo hanno dimostrato in questi anni, al fianco della popolazione palestinese, mobilitandosi contro il riarmo e la militarizzazione dei nostri spazi.”
Nella notte insolita attività di droni nei pressi della Global Sumud Flotilla
Ore 7:32
Diversi droni di origine sconosciuta hanno sorvolato ieri in serata le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla. L’insolito aumento di attività aerea ha generato preoccupazione tra gli equipaggi.
Livorno: partito il presidio al Varco Valessini
Ore 7:12 – Livorno
Dalle 6 di questa mattina è in corso al porto di Livorno un presidio indetto dal Gruppo Autonomo Portuali. Così si erano espressi negli scorsi giorni: “Ogni comitato di portuali che nasce, sono nuovi occhi e nuove braccia per individuare e denunciare i carichi di armi, per bloccarli, per mobilitare la cittadinanza a collaborare ai blocchi, per chiamare le istituzioni locali a fare rispettare la legge 185/90 e a farla rispettare noi direttamente se non lo fanno. Blocchiamo i nostri porti se i sionisti attaccano la Sumud Flotilla! Chiudiamo i nostri porti alla guerra degli imperialisti!”.
Sono oltre ottanta le piazze previste per oggi da Nord a Sud secondo quanto riporta Usb. Di seguito l’elenco completo.
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