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Freedom Flotilla, dall’Australia alla Nuova Guinea

Uncle Kevin (Kev) Buzzacott, un pacifista  della nazione degli aborigeni Arabunna a Lake Eyre nel sud dell’Australia e  Jacob Rumbiak (l’esiliato Ministro degli affair esteri  per la Repubblica Federale della Papua Occidentale Occupata)  Hanno annunciato una nuova azione di resistenza creativa contro l’apartheid della colonizzazione e distruzione causata dalle multinazionali minerarie su terre indigene in Australia e West Papua.

La Lake Eyre to West Papua Freedom Flotilla è un viaggio che spera di riunire la storia ed i popoli di una terra che una volta era geograficamente e culturalmente collegata.
Eravamo un unico popolo, siamo ancora un unico popolo, dobbiamo riaffermare il nostro legame culturale, la vecchia terra ci sta chiamando, ha proclamato Uncle Kev, Anziano degli Arabunna.
“Abbiamo la responsabilità di prenderci cura dei nostri fratelli e sorelle di tutta l’acqua. Dobbiamo portare l’acqua e il fuoco, l’amore e la musica per guarire il paese ed esigere solidarietà. “

Questa azione è stata indetta e approvata dagli Indigenous Elders (“Anziani Indigeni”) provenienti da Australia e Papua occidentale e viene attivamente supportata da una coalizione di attivisti per i diritti ambientali e umani, artisti e musicisti provenienti da tutta l’Australia.

Jacob Rumbiak, Anziano esiliato della Papua Occidentale, ha confermato “Siamo tutt’uno con questo continente … Indigeni, Aborigeni, Stretto di Torres, Tasmania; siamo un solo popolo.”
Uncle Kev e Jacob Rumbiak hanno invitato i loro amici e famiglie di tutte le nazioni ad unirsi a loro sulle rive del lago Eyre dal 20 al 25 luglio per un cerimonia e un musica/arte ‘Protestival’ per celebrare la sopravvivenza della vecchia terra e rimanere forti.

Il convoglio si propone di trasportare l’acqua sacra raccolta dalle sorgenti del paese degli Arabunna seguendo le antiche vie dei canti in tutta l’Australia in una corsa per la libertà dal Lago Eyre a Cairns, riconnettendosi  culturalmente e creativamente con le comunità aborigene a Alice Springs, Tenant Creek e altre lungo la via.

La West Papua Freedom Flotilla spera di partire da Cairns intorno al 10-15 agosto con un grande evento di musica e arti accordandosi con le comunità locali di Indigeni, Stretto di Torres e della Papua occidentale.

Da Cairns, Uncle Kev  e il suo equipaggio trasporteranno il prezioso carico di acqua sacra attraverso lo Stretto di Torres alla West Papua dove tenteranno di  impegnarsi in una cerimonia e in uno scambio cultural con gli Anziani locali.
“Questa offerta di pace sarà condotta da Uncle Kev sulla flottiglia per la West Papua  in solidarietà alla libertà del popolo della Papua occidentale,” ha detto il membro dell’equipaggio della flottiglia, musicista e film maker, Isabella Brown.

“Navighiamo come espressione pacifica, non violenta, azione diretta, per evidenziare gli abusi dei diritti ambientali e umani commessi dall’occupazione illegale indonesiana della West Papua.
Riconosciamo i diritti dei popoli indigeni e la loro connessione alla terra e all’acqua e riconosciamo la sovranità aborigena e l’indipendenza della West Papua.

Quella per i diritti umani e la giustizia ambientale è una lotta che appartiene a tutta l’umanità, con questa consapevolezza  dobbiamo procedere con  forza, dedizione e buona musica “.

Uncle Kev, Jacob Rumbiak e l’equipaggio della Feedom Flotilla chiedono supporto attivo da parte degli attivisti ambientali e dei diritti umani, artisti, musicisti  e movimenti di base di tutta l’Australia.

Un evento di raccolta fondi on-line è stato inoltre istituito su pozible.com al seguente link ed i dettagli per le raccolte fondi con musica e arte locali a Melbourne, Sydney, Brisbane Byron Bay possono essere trovati  sul sito http://freedomflotillawestpapua.org/

Migliaia di abitanti della Papua Occidentale sono stati sfollati, rapiti, torturati e uccisi dalle truppe indonesiane dal 1963, quando l’Indonesia ha preso il controllo del paese.
Al Jazeera ha riferito nel 2012 che circa 500.000 abitanti della West Papua sono stati uccisi finora nel conflitto.
Eppure la situazione della West Papua rimane nascosta alla vista degli australiani da una massiccia presenza militare, un divieto quasi totale per i giornalisti stranieri e le ONG , gli interessi delle compagnie minerarie e l’indifferenza politica.

È giunto il momento di agire a livello internazionale. Aiutiamo Uncle Kev e Jacob Rumbiak  a risvegliare la consapevolezza circa gli abusi dei diritti umani e la distruzione ambientale nella West Papua. Sosteniamo la Freedom Flotilla per aiutarla a rompere il silenzio e a prendere posizione a favore dei diritti indigeni.

Media Contact:
Izzy Brown: 0410 535 896
Nicky Stott: 0424 307 921
web: freedomflotillawestpapua.org
facebook: Lake Eyre to West Papua FREEDOM FLOTILLA: Land and Sea Convoy for Peace and Justice
twitter: @flotilla2WP

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pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

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