InfoAut
Immagine di copertina per il post

INGHILTERRA: BYE BYE BOJO. IL PREMIER CONSERVATORE JOHNSON GETTA LA SPUGNA

||||

In Inghilterra il premier conservatore Boris Johnson ha ceduto ed è pronto ad annunciare le sue dimissioni oggi, giovedì 7 luglio 2022, a pochi giorni dal terzo anniversario dal suo arrivo a Downing Street, il 23 luglio 2019.

Tecnicamente Johnson dovrebbe dimettersi da leader del Partito Conservatore, spostando invece le dimissioni formali da premier più in là. L’accordo interno ai Tories prevede l’impegno a lasciare in automatico anche la carica di primo ministro solo dopo l’elezione di un successore alla testa dei Conservatori: si parla di ottobre, complice il fermo del Parlamento per la pausa estiva che scatta fra due settimane.

A spingere Johnson a mollare la presa altre dimissioni di ministri e viceministri, arrivate nelle ultime ore. Tra loro quelle della fedelissima di BoJo, Priti Patel, titolare dell’Interno, e la ministra dell’Istruzione, Michelle Donelan, nominata solo martedì. Non si è dimesso il neo cancelliere dello Scacchiere, Nadhim Zhawi, nominato anche lui due giorni fa, ma pure lui ha chiesto formalmente nella notte al premier di lasciare. In totale, oltre un terzo del governo – compresi i sottosegretari – se n’è andato finora da Downing Street.

Sui motivi della rottura interna ai Tories, che governano a Londra ormai dal 2010, l’intervista a Nicola Montagna, nostro collaboratore sulla Gran Bretagna. Ascolta o scarica

 

{mp3remote}https://www.radiondadurto.org/wp-content/uploads/2022/07/Nicola-montagna-dimissioni-jhonson.mp3{/mp3remote}

 

Da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

BORIS JOHNSONdimissioniinghilterra

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Cameri: manifestazione contro Leonardo e le fabbriche di morte del governo italiano

Il Coordinamento Novara per la Palestina e altre realtà locali hanno organizzato per sabato 15 novembre una manifestazione che partirà dal centro città di Cameri per poi giungere sino alla base militare di Cameri in provincia di Novara composta dall’aeroporto militare e da due stabilimenti Leonardo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele sta costruendo un “muro per l’accaparramento delle terre” nel sud del Libano meridionale mentre continuano gli attacchi aerei

Immagini di un muro in costruzione da parte dell’esercito israeliano nei pressi di postazioni occupate nel sud del Libano sono circolate online, mentre continua la pressione per disarmare Hezbollah

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Turisti della guerra a Sarajevo: aperta un’inchiesta, almeno 5 gli italiani coinvolti

Si radunavano a Trieste e da lì partivano per sparare “per divertimento” ai civili insieme ai militari dell’esercito serbo-bosniaco che assediavano la città di Sarajevo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armi e gas :l’Europa sempre piu’ dipendente dagli U.S.A.

A ottobre, per la prima volta, un singolo Paese gli USA ha esportato oltre 10 milioni di tonnellate metriche (mmt) di gas liquefatto, il 70% delle quali verso l’Europa.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il grande reggimento cinese dell’esercito globale dei gig-workers

200 milioni di precari tra industria e servizi, ma soprattutto giovani che rifiutano il mito del lavoro

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Brasile: la destra bolsonarista dietro la strage nelle favelas, Lula in difficoltà

Il 28 ottobre scorso circa 140 persone, di cui 4 agenti, sono state uccise e un centinaio sono state arrestate nel corso di un assalto condotto da 2500 membri della Polizia Civile e della Polizia Militare brasiliane

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bolivia: La ex presidente golpista Jeanine Áñez è liberata per ordine del TSJ

Durante il suo governo di fatto, la Áñez ha emanato il decreto supremo 4.078, che esentò dalle responsabilità i militari e i poliziotti che attuarono i massacri di Senkata e Sacaba, nei quali furono assassinate 36 persone.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Youtube ha cancellato silenziosamente oltre 700 video che documentano le violazioni dei diritti umani da parte di Israele

Il gigante della tecnologia ha cancellato i canali YouTube di tre importanti gruppi palestinesi per i diritti umani, una capitolazione alle sanzioni di Trump.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ucraina: logoramento militare sul fronte orientale, esodo di giovani sul fronte interno

La situazione sul campo in Ucraina è sempre più difficile per le truppe di Kiev.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: il circo macronista continua

Non si cambia una squadra che perde.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Francia: Lecornu si dimette, il suo è il mandato più breve della storia

A un mese dalla nomina del nuovo primo ministro, e a poche ore dalla nascita nel nuovo esecutivo, il governo di Sebastien Lecornu è già finito.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Taranto: il sindaco si dimette di fronte alla rabbia dei cittadini per il dossier Ilva

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso in seguito alla contestazione da parte dei cittadini sul suo ruolo nel dossier Ilva.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

UK: Palestine Action e legislazione anti terrorismo

23 giugno 2025 – Yvette Cooper, Home Secretary del Regno Unito, dichiara l’intenzione di mettere al bando Palestine Action ai sensi della legislazione antiterrorismo, ponendo quindi l’organizzazione sullo stesso piano di gruppi armati come al-Qaeda.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

E’ in corso in Inghilterra il più grande sciopero dei medici in settantanni

È iniziato mercoledì e riguarda la categoria dei medici in formazione (all’incirca il corrispettivo degli specializzandi in Italia) e durerà sei giorni.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Perù: manifestazione a Lima per chiedere le dimissioni di Dina Boluarte. Scontri e feriti

Decine di migliaia di manifestanti sono scesi in piazza mercoledì in Perù in manifestazioni per chiedere le dimissioni di Dina Boluarte e le elezioni anticipate, la polizia anti-sommossa ha attaccato alcuni dimostranti, arrestandone almeno sei. Manifestanti di a gruppi di sinistra e sindacati hanno marciato nella capitale Lima, mentre incidenti che hanno coinvolto la polizia […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Inghilterra: il governo Truss è già arrivato alla fine.

E’ già la fine del governo di Liz Truss a Londra.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

LO SCIOPERO DEI TRASPORTI BLOCCA L’INGHILTERRA

Serrata di treni e metropolitane in Inghilterra. Fallite le trattative dell’ultimo minuto per evitare il vasto sciopero di tre giorni (21, 23 e 25 giugno) delle ferrovie in Gran Bretagna che sta paralizzando il Paese. L’annuncio è stato dato dal sindacato Rail Maritime and Transport Workers, il più importante del settore.Il segretario generale dell’Rmt, Mick […]