InfoAut
Immagine di copertina per il post

Kenya: assalto al parlamento dopo l’approvazione della contestata legge finanziaria

Il Kenya è precipitato nel caos ieri, martedì 25 giugno, dopo che il parlamento ha approvato la contestata nuova legge finanziaria che impone nuove tasse alla popolazione kenyota.

A Nairobi, migliaia di dimostranti, giovani e giovanissimi – che da oltre una settimana protestano per chiedere il ritiraro del disegno di legge e le dimissioni del Presidente William Ruto – hanno assaltato e incendiato parte del parlamento al culmine di una manifestazione partita pacificamente e repressa nel sangue. Il bilancio momentaneo è di almeno cinque persone uccise dalla polizia, ma è un dato ancora incerto, destinato a salire (alcune agenzie parlano di 18 morti), così come il numero dei feriti.

Secondo alcune fonti ci sarebbero stati spari da parte delle forze dell’ordine anche sulla Croce Rossa kenyota, accorsa in piazza per soccorrere i manifestanti. Oltre ai feriti, Amnesty International segnala 52 arresti solo oggi, oltre a 21 persone “rapite o scomparse per mano di agenti in uniforme e non”. Si tratta perlopiù di attivisti o influencer che si erano schierati, tramite le loro pagine social, a favore delle proteste antigovernative che stanno investendo buona parte del Paese da una settimana a questa parte.

Ci ha aggiornato sulla situazione, tuttora in evoluzione, e sui possibili scenari futuri Massimo Alberizzi, direttore del quotidiano online africaexpress.info, nonché corrispondente storico dall’Africa del Corriere della Sera Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

assalto al parlamentofinanziariakenya

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Levante: il Giappone oggi ad 80 anni dalle bombe nucleari USA su Hiroshima e Nagasaki

Nella puntata odierna andiamo in Giappone, facendo il punto sulla politica domestica del Paese nipponico e sugli scenari internazionali del quadrante asiatico.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“I popoli sostengono la causa palestinese. Potenti e governi voltano le spalle”. Corrispondenza dalla Cisgiordania occupata

Il ministro israeliano della Difesa Katz ha dichiarato oggi, mercoledì 16 aprile 2025, che “Israele non ha alcuna intenzione di permettere l’ingresso degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Armarsi per salvare il capitalismo finanziario! La lezione di Rosa Luxemburg, Kalecki, Baran e Sweezy

Per quanto grande sia una Nazione, se ama la guerra perirà; per quanto pacifico sia il mondo, se dimentica la guerra sarà in pericolo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Dati trapelati rivelano una massiccia campagna israeliana per la rimozione di post pro-Palestina da Facebook e Instagram

Una repressione radicale dei post su Instagram e Facebook critici nei confronti di Israele, o anche solo vagamente a sostegno dei palestinesi, è stata orchestrata direttamente dal governo israeliano

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

NATO incontra Palantir: un’analisi critica del sistema di guerra basato su IA della NATO

È notizia di oggi che il 25 marzo 2025, la NATO ha finalizzato l’acquisizione del Maven Smart System NATO (MSS NATO), una piattaforma di guerra basata su intelligenza artificiale integrata sviluppata in collaborazione con Palantir Technologies. Acclamato come un passo avanti nelle capacità decisionali operative, il MSS NATO rappresenta l’ennesimo esempio dell’integrazione dell’IA nella sfera […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”: la diretta dalla manifestazione nazionale di Milano

“Fermiamo la macchina bellica. Palestina libera!”. Decine di migliaia di persone – circa 50mila per le realtà organizzatrici – sabato 12 aprile a Milano per la manifestazione nazionale per la Palestina, sottoposta a 77 anni di occupazione e a un anno e mezzo di genocidio per mano dello Stato israeliano. La piattaforma rivendicativa ribadisce le motivazioni della giornata di lotta: “NO al genocidio […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Come gli europei vanno incontro all’era complessa

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si terrà dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare un interessante articolo di Pierluigi Fagan sulla congiuntura europea. Fagan parteciperà al dibattito di sabato 12 aprile alle 16 dal titolo “Scenari della guerra globale“. L’articolo è apparso […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

“No alla prima fabbrica di armi per REARM Europe”: comunicato stampa della “Rete Mamme da Nord a Sud”

La Rete Mamme da Nord a Sud lancia un appello all’adesione e alla mobilitazione contro la nuova fabbrica di esplosivi nel Lazio e contro la militarizzazione dell’Europa. Le fabbriche di morte finanziate con fondi pubblici dalla Commissione europea rischiano di diventare presto realtà: apprendiamo con sgomento che la ex Simmel Difesa, oggi Knds (gruppo franco-tedesco, […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Capitalismo finanziario e economia di guerra

Nella giornata che ha visto grandi dichiarazioni del presidente Trump aprire alla guerra commerciale dei dazi abbiamo approfondito come la ristrutturazione della finanza e gli scenari bellici mondiali siano strettamente connessi.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Lettere dal nuovo incubo americano

USA. Persone migranti, non importa se regolari o meno, vengono rastrellate per strada, sequestrate da uomini dal volto coperto e senza divise o distintivi, e sbattute in pulmini neri per poi scomparire nei centri di detenzionea dell’ICE (U.S. Immigration and Customs Enforcement).

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya: le proteste della generazione Z contro il presidente Ruto si allargano alle classi popolari

Nuove manifestazioni ieri in Kenya, organizzate dalle associazioni per i diritti civili e dai giovani della Generazione Z. Lo slogan delle piazze è: “Ruto se ne deve andare”.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya: il presidente Ruto annuncia il ritiro della riforma ma la protesta continua.

In Kenya da più di una settimana proseguono le proteste contro la nuova legge finanziaria, chiamata Finance Bill 2024, che prevede tra le altre cose un’imposta sul valore aggiunto del pane.

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Da una finanziaria all’altra

Riflessioni sulle politiche economiche del “nuovo” governo

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Legge di Bilancio per e contro i soliti noti

Da Sbilanciamoci di Andrea Fumagalli e Roberto Romano La manovra Meloni è senza progettualità e inutile per impatto economico (inciderà per 0,2 punti di Pil), fatta di tagli lineari, sottofinanziamemto della pubblica amministrazione, appesantimento della Fornero, misure una tantum come il taglio al cuneo fiscale, che pure risulta regressivo in questo quadro. Premessa  Come interpretare […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Bolla “conti Sicilia” Atto#1: i Forestali

Nelle due più grandi città siciliane, infatti, sono stamattina scesi in piazza i “forestali”, lavoratori pubblici a libro paga della Regione. A questi (in realtà ai tre principali sindacati di categoria) è stato ieri comunicato che la Regione non ha più i soldi neanche per fargli completare le giornate di lavoro inizialmente preventivate al momento […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

Kenya: petrolio e guerra

Inizialmente il progetto doveva permettere uno sbocco sul mare a Etiopia e Sud Sudan,dopo la scoperta di giacimenti nel lago Albert anche l’Uganda si avvarrà del terminal petrolifero kenyano per l’esportazione del greggio attraverso un accordo siglato ufficialmente il 27 giugno 2012. Il porto di Lamu fa parte di un progetto più ampio denominato Lapsset […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya, elezioni tra le fiamme

Sarebbero almeno 17 i morti, tra poliziotti massacrati a colpi di machete e gli aggressori rimasti uccisi insieme ad alcuni civili, negli scontri scoppiati a Mombasa e Kilifi, nella zona costiera del Kenya, poche ore prima dell’apertura dei seggi ieri mattina, secondo quanto riportato alla Reuters dal capo della polizia locale Aggrey Adoli. Ancora violenza […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Non ci salveranno le lacrime

Lavorare per la Finanza? Anche No! Eppure è proprio questo che ci viene richiesto dal nuovo governo di tecnici, tra qualche lacrimuccia ben recitata in diretta (ma non era finita l’era televisiva berlusconiana?), l’ingiunzione a tirare la cinghia, l’obbligo a lavorare di più e il populismo del neo-premier che rinuncia allo stipendio per “dare il […]