InfoAut
Immagine di copertina per il post

Fifa Cup si fa strada con le pistole. Sgomberata la comunità Metro-Mangueira

L’altro ieri la polizia ha fatto irruzione nella comunità di Metro-Mangueira puntando le proprie pistole contro gli abitanti e minacciando di sparare se essi non avrebbero immediatamente abbandonato le proprie abitazioni. Il governo Dilma ha mandato diversi plotoni che si sono presentati arroganti e armati fino ai denti per sgomberare le persone e permettere alle ruspe di iniziar ad abbattere le case, così si potrà procedere alla costruzione di un mega parcheggio per il campionato Fifa.

La comunità di Metro-Mangueira vive in condizioni disastrose: le case sono costruite vicino a una discarica delle fognature, spesso non hanno né luce né acqua. Un abitante ha denunciato come fino adesso le autorità non si sono mai curate della comunità, sono state sempre sorde alle richieste di costruire una scuola per i ragazzi o intraprendere delle politiche per migliorare le condizioni di vita, adesso però hanno mandato diversi agenti a minacciare la gente e obbligarla ad abbandonare quel poco che ha. Anche se a ottobre-novembre il sindaco di Rio de Janeiro ha promesso agli abitanti di Metro-Mangueira che la loro comunità non sarebbe stata implicata nelle costruzioni per i mondiali del calcio, l’altro ieri le persone si sono trovate puntate le pistole addosso con la richiesta di andarsene immediatamente senza poter nemmeno recuperare le proprie cose. Molti abitanti hanno cercato di opporre resistenza allo sgombero, la polizia ha usato il pugno di ferro: un ragazzo ammanettato è stato portato via con due pistole puntate mentre gli altri residenti cercavano di impedire questo fermo. Le angherie della polizia non si sono limitate a questo episodio: gli agenti hanno spruzzato spray al peperoncino sulle donne incinte e sui bambini, hanno sparato gas lacrimogeni direttamente nelle case e terrorizzato le persone con le pistole. Quando una donna ha esortato gli agenti di abbassare le pistole, essi l’hanno apostrofata senza mezzi termini e hanno minacciato di uccidere il bambino che teneva in braccio. Un altro ragazzo ha tentato di bloccare l’esecuzione di un fermo e come risposta è stato trascinato per il collo e caricato sulla camionetta.

In tarda serata sono state demolite 12 case. La comunità non è stata a guardare come le ruspe radevano al suolo le abitazioni: si è dato vita a diversi blocchi stradali e in più punti sono state erette barricate, alle quali in seguito è stato appiccato il fuoco.

I mondiali di calcio 2014 si sono ormai macchiati di sangue e sono responsabili della distruzione di più vite umane. Il governo Dilma tira dritto sulla sua strada per far apparire Rio de Janeiro come una città vetrina senza contraddizioni ed elementi “scomodi”, calpestando i diritti e la dignità della popolazione brasiliana. Oltre ai fatti di ieri, almeno tre lavoratori sono morti durante la costruzione dello stadio e un anno fa è stato sgomberato con inaudita violenza il museo indiano abitato dagli indigeni.

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Conflitti Globalidi redazioneTag correlati:

brasilemondialipolizia

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Giorni di protesta in Marocco

Dal 25 settembre sono in corso una serie di mobilitazioni nelle città più grandi del Marocco, da Tangeri fino ad Agadir.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Bloccata la Global Sumud Flottila: aggiornamenti dalle piazze di tutta Italia

Dalle 20.30 di ieri sera circa è iniziato l’abbordaggio da parte delle navi militari dell’IDF nei confronti delle imbarcazioni della Global Sumud Flottilla.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Israele attacca la Flotilla. In mattinata ancora diverse navi in marcia verso Gaza

Ieri sera sono iniziate le operazioni di abbordaggio della Global Sumud Flotilla da parte dell’esercito israeliano. Ad ora solo venti navi sono state intercettate, le altre sono ancora in navigazione verso le coste di Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Madagascar si ribella per l’accesso all’acqua e all’elettricità: 22 morti, il governo si dimette

«Chiediamo al Presidente di dimettersi entro 72 ore». È questa la richiesta senza compromessi formulata il 30 settembre da un manifestante della «Gen Z»

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Molte parole sul Board of Peace, il genocidio continua

Michele Giorgio, Giornalista de Il manifesto e di Pagine Esteri, nel giorno in cui gli occhi in Italia sono tutti puntati sulla Global Sumud Flottilla, racconta come questa iniziativa internazionale e internazionalista accenda speranze sebbene flebili nei Territori.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Global Sumud Flotilla: prosegue la rotta verso Gaza. In Italia movimenti e sindacati pronti a “bloccare di nuovo tutto”

La Global Sumud Flotilla, nonostante la guerra psicologica portata avanti da Israele nel corso di tutta la tratta, prosegue con determinazione verso Gaza.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

I sindacati baschi convocano lo sciopero generale per Gaza

Per ora non ha aderito ELA, il maggiore sindacato basco, che però potrebbe farlo nei prossimi giorni insieme ad altre sigle di settore o indipendenti.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Nebbia di guerra

I propositi manifestati da Netanyahu durante il suo discorso all’Onu fanno pensare ad un allargamento del conflitto piuttosto che ad una sua fine.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Morta a Cuba Assata Shakur, rivoluzionaria afroamericana

Scompare un’altra figura eminente delle lotte degli afro-americani nel secolo scorso

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Ecuador: proteste e manifestazioni contro il governo. Due morti nelle ultime ore

Proseguono da ormai diversi giorni le proteste in Ecuador per le ultime misure neoliberiste del governo Noboa che con autoritarismo continua il suo programma politico sotto le direttive del Fondo Monetario Internazionale. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Non è solo una partita: boicottaggio di Italia-Israele ad Udine

Il 14 ottobre si terrà ad Udine la partita Italia vs Israele valevole per le qualificazioni al prossimo mondiale di calcio maschile.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Taser: due persone morte nel giro di 24 ore dopo essere state colpite dalle pistole elettriche

Un’altra persona è morta dopo essere stata colpita con il taser dai carabinieri: si tratta di un uomo di 47 anni di origini albanesi che è deceduto a Sant’Olcese, sulle alture di Genova, nella serata di domenica. 

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

No Muos: spropositato dispositivo di polizia contro chi si oppone a Muos e guerra

Ci teniamo a raccontare cosa è successo il giorno della manifestazione per rendere noto a tutti/e come in Contrada Ulmo si vive in uno stato di polizia.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cronache di polizia: la stampa embedded e la fobia delle regie occulte

L’ultimo articolo de La Stampa, a firma di Caterina Stamin, sulle inchieste contro i movimenti sociali giovanili torinesi, è un esempio lampante di come, in Italia, il giornalismo di cronaca stia scivolando sempre più verso un linguaggio e una prospettiva di derivazione poliziesca e giudiziaria.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

San Didero: nella notte a fuoco il presidio dopo la grande giornata di lotta No Tav

Le fiamme hanno distrutto completamente la struttura del presidio che da anni rappresenta un punto di riferimento della resistenza No Tav

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Napoli: tre arresti tra i disoccupati nel corso del click day fallito

Tutte e tutti liberi e lavoro per le platee storiche dei disoccupati. da Movimento di Lotta – Disoccupati 7 novembre Dopo 10 anni di lotta dei disoccupati e delle disoccupate delle platee storiche della città di Napoli, stamattina 10 Luglio si doveva tenere il click-day per la procedura messa a bando per l’assunzione delle platee […]

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Verità e Giustizia per Mahmoud!

Anche se si hanno ancora poche notizie, se non filtrate dalla polizia e dai giornali main stream, alcuni fatti sono chiari. Un altro giovanissimo è morto, molto probabilmente inseguito da una volante della polizia, schiantandosi alla guida di una moto a notte fonda.

Immagine di copertina per il post
Editoriali

I giovani come pericolo pubblico

Nel giro di pochi giorni abbiamo assistito ad una sequenza che indica un cambio di passo da parte del governo nei confronti della cosiddetta “pubblica sicurezza”. Dopo l’approvazione del “Decreto Sicurezza” con firma in calce del Presidente della Repubblica Mattarella, al netto di risibili modifiche, abbiamo assistito nel giro di tre giorni alle cariche di […]