InfoAut
Immagine di copertina per il post

7 ottobre, manifestazione a Calvi Risorta per le bonifiche dei territori e il risarcimento delle comunità

||||

Venerdì 4 agosto, nel pieno della calura estiva, il Parco Caleno brulicava di abitanti, comitati e realtà in lotta provenienti da tutta la provincia e oltre. L “estate dei roghi e dei veleni” si è trasformata così da argomento di immenso disagio e preoccupazione, ad occasione di confronto, rabbia, e appuntamento di lotta.

Il 7 ottobre è la data individuata ieri durante l’assemblea per una grande manifestazione nell’Agro Caleno che da subito gli interventi hanno prospettato larga e non solo a carattere territoriale. Convinti e consapevoli di aver pagato un prezzo eccessivamente alto, e che la controparte sia stata ed è tuttora spietata con le nostre vite e i nostri territori, il silenzio complice dell’istituzioni è durato troppo, decenni, e non è meno atroce dell’attacco subito.
Per questo la data del 7 ottobre, un tempo che concediamo come popolazioni colpite dal disastro a chi ci governa ed amministra, per mettere pressione e far sì che da subito si attivino per mettere mano alle bonifiche e ai risarcimenti reali per gli abitanti. Non ci accontenteremo di soluzioni tampone o fittizie, ma entro il 7 ottobre dobbiamo avere risposte certe, chiare e soprattutto che siano davvero risolutive affinché non accada mai più un’estate piena di roghi e di veleni!
Scenderemo in strada per la bonifica della ex-Pozzi e dell’Ilside, ma lanciamo l’appello a tutte le lotte presenti sul territorio regionale per costruire una mobilitazione generale e che veda confluire insieme tutte le esperienze nate sul territorio campano. Dai prossimi giorni comincerà il calendario di eventi ed iniziative di avvicinamento al corteo, a cominciare dalla creazione di una “carovana” che dall’Agro Caleno giri in tutta la regione per spiegare le ragioni del corteo e invitare tutte e tutti alla partecipazione.
Il 7 ottobre si scende in strada, o per festeggiare una vittoria per i nostri territori, o per far sentire la nostra rabbia e la nostra determinazione a chi di dovere!
Alleghiamo di seguito la Piattaforma Popolare delle lotte per la bonifica e i risarcimenti alle comunità colpite da roghi e veleni, presentata il 4 Agosto 2017 a Calvi Risorta. [Aperta ad ulteriori contributi da parte di comitati e lotte territoriali] – Vogliamo la bonifica sì, ma solo sotto controllo popolare – Vogliamo la bonifica sì, ma non deve essere affidata ad Invitalia. Vogliamo che ci sia il consorzio tra comuni così da poter esercitare più pressioni popolari possibili su enti stabili sul territorio. – Vogliamo conoscere il cronoprogramma degli interventi con i relativi tempi di attuazione con le varie trance di finanziamento dei 15 milioni di euro nelle ulteriori fasi di lavorazione. E pretendiamo che lo snellimento burocratico non vada a sacrificare il controllo popolare, bensì le lungaggini inutili a provvedere da subito al disastro. – Vogliamo la depoliticizzazione totale di enti come asl e arpac, affinchè non siano più taciute le verità sui disastri che ci colpiscono. – Vogliamo che l’ASL abbia un presidio fisso nell’Agro Caleno, così come nei luoghi colpiti da roghi, discariche e impianti inquinanti, e che provveda a garantire sportelli di prevenzione totale, specializzata e gratuita, senza limiti di accesso né per età né per status. – Vogliamo che siano resi pubblici i dati di inquinamento della falda acquifera e aprire un tavolo di discussione con agricoltori e allevatori dell’Agro Caleno per ottenere maggiori controlli sui prodotti alimenti per difenderli dalla speculazione delle Coop e dei grandi marchi. – Vogliamo un monitoraggio costante della qualità dell’aria dell’Agro Caleno, in particolare a Sparanise e Pignataro Maggiore, non solo attraverso le centraline fisse della Calenia e gli impianti mobili dell’Arpac, ma con la misurazione di laboratori esterni (se possibile finanziati dai Comuni). – Vogliamo che si imponga e si pretenda un cambio di rotta al Consorzio ASI Caserta ed a tutti i Comuni con il secco NO all’installazione di nuovi impianti inquinanti sul nostro territorio, a partire dalla piattaforma dei rifiuti che si vuole installare a Pignataro Maggiore, e il sito di PetCoke dell’Ambienta srl a Calvi Risorta. – Vogliamo che anche il sito di stoccaggio Ilside sia inserito nel Piano Regionale di Bonifica, per poter ottenere i fondi regionali per la rimozione dei rifiuti dal sito. – Vogliamo che l’abbattimento dello stabile Ilside sia effettuato dalla stessa ditta Ilside/Jacorossi, a sue spese (un piano di abbattimento già dovrebbe esistere). – Vogliamo la riappropriazione da parte delle Comunità dei territori per anni abbandonati e diventati discariche a cominciare dall’area Ex-Pozzi. Conoscere il suo destino una volta effettuata la bonifica e imporre un vincolo sul riutilizzo di quei terreni.

Comunicato stampa, 5 agosto 2017

Comunicato ufficiale dell’assemblea tenutasi nella giornata del 4 agosto al Parco Caleno.

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

calviROGO ILSIDE

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Non chiamiamola emergenza!

Le notizie e le immagini che si susseguono in queste ore, ci parlano di una valle alpina che non ha bisogno di grandi opere e nocività ma di interventi strutturali che possano salvaguardare e mettere in sicurezza un territorio.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

10 maggio 2025 – Susa: MARCIA POPOLARE: difendiamo la Piana di Susa! No al deposito di smarino e alla chiusura della stazione!

VOGLIONO SEPPELLIRE PRIMA SUSA E POI TUTTA LA VALLE. BLOCCHIAMO SUBITO LA DISCARICA DELLO SMARINO!

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

No al rigassificatore di Ravenna. E occorre organizzarsi per fermare il modello di sviluppo energivoro e devastante

Intervento della «Rete Nazionale Lavoro Sicuro» e dell’«Associazione Esposti Amianto» alla vigilia della manifestazione nazionale da La Bottega del Barbieri RIDURRE L’IMPRONTA CARBONICA.AUMENTARE L’IMPRONTA DI CLASSE Abbiamo a suo tempo presentato osservazioni al “commissario” delegato alla gestione dell’insediamento del rigassificatore di Ravenna: come tutti i soggetti che hanno manifestato la loro opposizione, non abbiamo ricevuto […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Michael Löwy e l’ecosocialismo

Continuiamo la pubblicazione di contributi in vista della terza edizione del Festival Altri Mondi / Altri Modi che si sta tenendo dal 10 al 13 aprile a Torino. Di seguito potete trovare una raccolta di articoli di Michael Löwy sull’ecosocialismo. Sarà ospite di Altri Mondi per il dibattito di domenica 13 aprile alle 16 dal titolo “Pensare la rivoluzione“. […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Riprendere la terra dalle macchine. Manifesto della cooperativa L’Atelier paysan

Da dieci anni la cooperativa l’Atelier Paysan, con sede nell’Isère, lavora per l’adozione diffusa di un’agroecologia contadina, con l’obiettivo di cambiare il modello agricolo e alimentare.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Territori in lotta. Capitalismo globale e giustizia ambientale nell’era della crisi climatica

Indipendentemente dal nome con cui le si chiamino, le proteste locali in difesa del territorio sono divenute a partire dagli anni Novanta un vero e proprio fenomeno sociale con cui sia policy-makers che studiosi hanno dovuto fare i conti.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei denunciano la mancata prevenzione e vengono caricati

Gli abitanti di Bagnoli, dei Campi Flegrei e tanti solidali da Napoli oggi oggi erano in piazza per denunciare che nel territorio, dove ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro, si tiene un comizio elettorale presso Città della Scienza. da Laboratorio Politico Iskra Gli abitanti sono stati caricati […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: 39 avvisi di garanzia per abitanti e attivisti a difesa del parco, “questa è un’intimidazione senza mezzi termini”

Erano un centinaio le persone riunite in conferenza stampa lunedì 17 marzo all’interno del cortile Campus Einaudi di Torino. Studenti, lavoratori, associazioni, ambientalisti, abitanti del quartiere e alcune delle 39 persone che hanno ricevuto, pochi giorni prima, altrettanti avvisi di garanzia dalla Questura torinese.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Le istituzioni a Lamezia come stanno affrontando la sequenza simica in corso?

Da qualche giorno è in corso uno sciame sismico che sta interessando la provincia di Catanzaro e che dal 13 febbraio alle 13 del 17 marzo ha registrato – secondo i dati forniti dall’INGV – 134 scosse nell’area compresa fra Marcellinara, Miglierina e Tiriolo.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Bellona (Ce): “Mai più Ilside”, occupato il comune

Questa mattina a Bellona (Ce) il Comitato Mai Piu’ Ilside e attivisti delle lotte a difesa del territorio, hanno occupato la casa comunale del piccolo centro casertano, dove a luglio, durante la lunga estate dei roghi e dei veleni, sono andati in fiamme i capannoni di Ilside, azienda specializzata nel trattamento di rifiuti speciali, tra […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

7Ottobre a Calvi: in marcia per le bonifiche e contro Invitalia, bloccata l’A1 Roma-Napoli

Questa mattina a Calvi Risorta (ce) sono scesi in strada comitati, centri sociali e collettivi da tutta la Campania per chiedere l’immediata bonifica della discarica ExPozzi, una delle discariche di rifiuti tossici più grande d’Europa, ma soprattutto per imporre che le stesse non vengano affidate al carrozzone governativo Invitalia. In strada a Calvi anche la […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: assediato l’ufficio del sindaco di Bellona

Non si ferma la lotta della comunità bellonese dopo le assemblee degli ultimi giorni che avevano promesso iniziative anche nel periodo agostano. È stata l’assemblea molto partecipata del 10 agosto a chiamare a raccolta per il giorno seguente, venerdì 11 agosto, al comune di Bellona per chiedere al sindaco chiarimenti in merito agli atti in […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: due ore di blocco stradale e nuovo risultato per le comunità in lotta

Nel pomeriggio di ieri il comitato cittadino Bellona/Triflisco si è dato appuntamento per un’ assemblea urgente a fronte dell’ennesima fumarola dal luogo del disastro.Gli abitanti esasperati dalle mancate risposte da parte delle istituzioni hanno ritenuto opportuno bloccare la strada principale di Triflisco, zona di grande traffico, per squarciare il velo di omertà istituzionale ed avere […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La lunga estate dei veleni, da emergenza a terreno delle possibilità

Cosa sta accadendo in Campania in questa lunga e velenosa estate 2017? Sta bruciando tutto, o meglio stanno bruciando tutto, dato che la stragrande maggioranza dei roghi divampati negli ultimi mesi è di matrice dolosa. Un attacco alla salute, al territorio tutto; a bruciare infatti non sono solo boschi e macchia mediterranea, come accade quasi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: 6 ore di blocchi e vittoria popolare

Ieri la comunità dell’Agro Stellato è scesa in strada per richiedere lo spegnimento di una fumarola tossica all’interno dell’Ilside, risultato ottenuto dopo quasi 7 ore di blocco stradale. Erano 48 ore che i cittadini di Bellona/Triflisco e Vitulazio stavano richiedendo alle autorità un intervento per lo spegnimento della suddetta fumarola, ma ieri mattina la fumarola […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

S. Maria Capua Vetere. Occupato il casello autostradale contro i roghi e per le bonifiche

  Questa mattina blocchi stradali al casello dell’autostrada A1 Roma-Napoli di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta per le bonifiche immediate e contro i roghi che stanno investendo tutta la regione. In piazza la comunità sammaritana, il movimento regionale Stop Biocidio e in tante e tanti dai paesi limitrofi sotto attacco dei roghi […]

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Rogo Ilside: nuovi fuochi, nuovi blocchi popolari

Blocchi stradali ieri da parte delle comunità locali di Bellona e Triflisco, dei contadini e delle famiglie che abitano nelle adiacenze dell’area di stoccaggio dell’Ilside, lo stabilimento di raccolta di rifiuti tossici e nocivi andato a fuoco. Gli abitanti si erano recati preso il sito del disastro udita la notizia di una diretta della RAI […]