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È iniziato il campeggio studentesco No Tav

Nel pomeriggio gli studenti e gli altri No TAV del movimento presenti si sono riuniti in assemblea per aprire il campeggio e per delineare le iniziative del giorno seguente.

Oggi, in mattinata, i giovani No TAV si sono recati al mercato di Susa per distribuire un volantino ai mercatari e ai passanti nel quale si rilanciavano le future iniziative e si spiegava la situazione della Valsusa e del cantiere nel quale i lavori sono attualmente fermi. Il volantinaggio é stato accolto positivamente da tutti i presenti.

In seguito gli studenti si sono recati al Napoleon, hotel che ospita tutte le forze dell’ordine che stanno assediando la Valsusa. Davanti a questo hotel è stata colta l­’occasione per ribadire l’insensatezza della militarizzazione della Valle e per esprimere la propria solidarietà ai compagni e alle compagne arrestati.

Oltre alla cementificazione della Valsusa che da anni devasta il territorio, è sempre più crescente l’eccessiva presenza delle forze dell’ordine che occupano la Valle che, difendendo questa grande opera inutile, difendono le associazioni mafiose coinvolte nella costruzione del TAV.

Più tardi, in campeggio, gli studenti e il movimento si sono riuniti nuovamente in assemblea per   definire i cambiamenti nel programma rispetto ai successivi giorni. Domani i giovani No TAV si uniranno agli over 50, nella consueta colazione di fronte ai cancelli della centrale di Chiomonte, mirata a monitorare lo svolgimento dei lavori nel cantiere. In seguito si svolgerà, al campeggio di Venaus, l’assemblea di StudAut alle ore 10.30, nella quale si discuterà della prossima stagione di mobilitazione studentesca.

Inoltre si è deciso che giovedì 4 settembre avrà luogo una passeggiata con pranzo al sacco intorno alle reti in Clarea, mentre l’assemblea sulle lotte territoriali si terrà nel pomeriggio alle ore 16.

Invitiamo tutti e tutte a partecipare alle iniziative dei prossimi giorni e a passare in campeggio.

Sarà possibile seguire gli aggiornamenti su notav.info.

A sarà dura!!

Da notav.info

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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