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G7? Gsim! La Puglia dei movimenti per la giustizia climatica inizia a prepararsi al G7

A giugno si terrà in Italia il G7, l’incontro periodico di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti a cui solitamente si aggiunge anche l’Unione europea. La località scelta per ospitare “i grandi” è la Valle d’Itria, e in particolare la struttura turistica di alta gamma di Borgo Egnazia, dal 13 al 15 giugno.

La scelta è significativa e non poteva passare indifferente ai movimenti ambientalisti e per la giustizia climatica che da mesi hanno iniziato a riunirsi per discutere su temi riguardanti la crisi socio-ecologica e climatica. Riportiamo il primo contenuto del primo volantino pubblicato per una chiamata nazionale di discussione il prossimo 23-24-25 marzo, e lasciamo il link al gruppo telegram di coordinamento. Ne abbiamo parlato con Tony del coordinamento G SIM (ci siamo) Ascolta o scarica.

G7? Gsim!

Terronae Unitae in lotta

CHIAMATA NAZIONALE E INTERNAZIONALE PER IL G7 IN PUGLIA – GIUGNO 2024

La Puglia è in vendita: interi boschi e patrimoni costieri sono stati promessi a grandi investitori esteri. Gli affitti sono raddoppiati in soli due anni assieme agli sfratti ed una cementificazione continua. L’emergenza abitativa cresce al passo della precarizzazione generalizzata e della violenta turistificazione. È in questa direzione che leggiamo la scelta di collocare il G7 nel nostro territorio, luogo di espressione di conflitti socio-ambientali dove si rendono manifeste le più violente contraddizioni: dalla presenza dell’Ex Ilva ed Eni che rendono la nostra regione una zona di scarto, passando per Tap/SNAM che stanno rendendo il Salento e non solo, un hub del gas, contando le molteplici discariche di rifiuti ed inceneritori come quello che si vorrebbe realizzare a Bari, fino ai più recenti progetti come l’autopista Porsche a Nardò. La Puglia ed in generale il Mezzogiorno, sono il luogo dove si esaspera la crisi socio-ecologica e climatica.

Ciò che vogliamo provare a costruire è sia una piattaforma rivendicativa delle lotte sia uno spazio assembleare dove poter realmente decolonizzare le nostre menti, interconnettere nuove forme di giustizia sociale e riappropriarci del rapporto politico dei nostri corpi e dei nostri territori. Un coordinamento che faciliti la convergenza verso nuove pratiche basate sulla cura e il mutualismo tra le nostre comunità: GSim.
Lo facciamo ponendo al centro il legame politico ed emotivo con le nostre identità contaminando anche con discorsi e pratiche provenienti dalle esperienze transfemministe e queer, attraverso momenti di “deformazione interna” basati su incontri di decostruzione dei propri privilegi che riguardano la messa in discussione della norma eterocis-patriarcale dominante; la bianchezza del pensiero attraverso cui riproduciamo schemi mentali coloniali, razzisti e antropocentrici; l’abilismo attraverso cui spesso rendiamo i nostri spazi difficilmente accessibili ed attraversabili.

Tutto questo può far parte della costruzione di una coscienza meridionale ed intersezionale condivisa che possa avvalorare e potenziare l’unicità di ogni lotta e portarci al summit del G7 che si terrà in Puglia dal 13 al 15 giugno 2024, per continuare a creare e sperimentare insieme mondi radicalmente diversi e migliori.
È a partire da questi presupposti che invitiamo soggettività, collettive e realtà sociali il 22-23-24 Marzo in località da definire, per costruire insieme questo processo verso e oltre il G7.
Per riprenderci i nostri spazi di bisogni e desideri, per riprenderci le nostre vite, insieme.

Fridays For Future Bari

Ex Caserma Liberata Bari

Extinction Rebellion Puglia

Zamp3 Mostruos3

Ultima Generazione Bari

PerSempreCoinvolt*

Comunità di autogestione del Bread&Roses – s.m.s. Terra Bruciata

da Radio Onda d’Urto

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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