
Notte di fuochi in Val Susa: i No Tav resistono ai lacrimogeni, con Carlo nel cuore

In centinaia ieri sera hanno raggiunto i jersey alla Centrale di Chiomonte per una nuova giornata di lotta No Tav. Partiti dal campeggio di lotta tuttora in corso, i manifestanti hanno raggiunto il primo varco del cantiere.
Sono state poste palizzate e accesi fuochi per illuminare ulteriormente sulle ragioni della lotta ai tempi del nuovo governo gialloverde: è tempo di chiudere il cantiere, di destinare i soldi stanziati ad opere di pubblica utilità e di mettere fine alla presenza delle truppe di occupazione. La polizia ha reagito alla presenza dei notav lanciando lacrimogeni contro i manifestanti. Durante tutta l’iniziativa di lotta cori sono stati dedicati a Carlo Giuliani, ucciso 17 anni fa dalle forze dell’ordine.
Il commento su tutta la giornata (la seconda) di campeggio ieri su notav.info
Altri video dall’account Twitter (2)
{mp4}20327{/mp4}
Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.