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PORTO TRAMATZU, 300 MANIFESTANTI E ESERCITAZIONI SOSPESE. RETI TAGLIATE E DENTRO IL POLIGONO LE PROVE DELL’INQUINAMENTO

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La pioggia tanto temuta non è arrivata, e abbiamo avuto l’occasione di documentare i rifiuti e l’inquinamento che le attività militari lasciano nelle nostre spiagge.

Le immagini e i video saranno divulgati nei prossimi giorni. Intanto partiamo dalla cronaca di una giornata in cui abbiamo, ancora una volta, bloccato lo svolgimento delle esercitazioni militari. Hanno preferito non sparare e bombardare, mentre più di 300 manifestanti potevano testimoniare su quello che ogni giorno la nostra terra subisce da settant”anni.

Nonostante lo schieramento poliziesco, un gruppo di manifestanti è riuscito a tagliare le reti e ad entrare nel poligono. La reazione di polizia, carabinieri e finanzieri è stata violenta, con cariche ingiustificate in una spiaggia pubblica e inserita nel percorso autorizzato del corteo. Tuttavia alcun* sono riusciti a entrare e documentare lo schifo prodotto dalle esercitazioni militari.

Riprendiamoci la nostra terra, A Foras!

Da A Foras

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pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

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