InfoAut
Immagine di copertina per il post

Teulada: fogli di via per 20 attivisti Rete No Basi

A seguire un testo della rete in merito a quanto accaduto:

Hanno iniziato quest’estate, fra giugno e luglio sono arrivate tre richieste di sorveglianza speciale, poi due fogli di via, poi due avvisi orali, solo per citare le misure di prevenzione e tralasciare momentaneamente il mare di denunce…

La questura voleva spaventarci, voleva dare una risposta repressiva alla giornata di lotta di Decimomannu. Non le è andata molto bene. La solidarietà è stata tantissima. Le sorveglianze sono state rigettate, un foglio di via annullato, ma specialmente le lotte sono continuate. Più determinate e diffuse di prima.

In estate si è fortificata la Rete No basi, è stato preparato il campeggio antimilitarista di inizio ottobre, sono state fatte iniziative, azioni, feste e e assemblee.

Con l’avvicinarsi del campeggio ecco tornare le manie repressive della questura, di nuovo fogli di via (di tre anni da Cagliari e provincia), questa volta non per i compagni sardi, ma per quei compagni di altre città che hanno partecipato alla mobilitazione di giugno contro la STAREX, e per quelli che sono arrivati per il campeggio (a quasi tutti è stato notificato all’arrivo all’aeroporto di Elmas, per diversi di loro era la prima visita in assoluto in Sardegna).

Il questore vecchio (Dispenza) e nuovo (Gagliardi) ne hanno prodotti ben 13. TUTTI REGOLARMENTE VIOLATI, per continuare a partecipare alle lotte.

Visto che i metodi questurili convenzionali non funzionavano, il nemico è passato alle intimidazioni personali e ai danneggiamenti, sono state squarciate sei ruote di automobili di partecipanti al campeggio.

Il tutto è culminato nelle cariche al corteo che l’11 Ottobre ha attraversato le vie di Cagliari evidenziando con vernice rossa alcuni dei complici della guerra che risiedono nella nostra città.

Teste aperte, occhi pesti, lividi e bernoccoli, e il “piacevole” spettacolo di vedere alcuni digossini e ROS travisarsi durante le cariche per picchiare i manifestanti con calci e pugni, sotto gli occhi del vicequestore Rossi e del capo della DIGOS Polverino.

Ma non è finita, il campeggio serviva anche come cassa di risonanza per la mobilitazione contro la Trident Juncture, la più grande esercitazione NATO dal 2002.

Proprio dal campeggio è uscita la data per una giornata di blocco delle esercitazioni militari fissata per il 3 Novembre.

Ed ecco che a pochi giorni dal corteo arriva un’altra pioggia di fogli di via, i destinatari sono alcuni di noi, “identificati nei pressi del poligono di Teulada con fare sospetto”, 3 anni di foglio di via da Teulada e Sant’Anna Arresi, ma non solo, infatti altri compagni precedentemente identificati a Decimomannu o ad Arbus (poligono di Capo Frasca), hanno ricevuto il foglio di via anche da questi due comuni.

Non sappiamo ancora quanti provvedimenti sono stati emanati, e quali potrebbero essere le prossime mosse della questura. Sappiamo però che non ci terranno a casa il 3 Novembre e che non fermeranno le nostre lotte!

Rete no Basi né qui né altrove

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Crisi Climaticadi redazioneTag correlati:

no basirepressionesardegna

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Messina: migliaia in manifestazione contro il progetto del Ponte sullo Stretto

Migliaia di persone hanno partecipato nel pomeriggio del 29 novembre 2025 alla manifestazione contro il ponte sullo Stretto a Messina.  

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Transizioni armate: riflessioni sul rapporto tra guerra, riarmo, natura e territori

Il tema della transizione energetica ed ecologica si lega a doppio filo con la corsa al riarmo e la riconversione al contrario

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: Extinction Rebellion scarica 30 tavoli davanti alla Regione Piemonte. “Tutte le occasioni mancate”

Nei giorni conclusivi della conferenza sui cambiamenti climatici che si tiene a Belém, il movimento denuncia gli impegni disattesi da Governo e Regione

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

San Giuliano: Telt prende possesso delle case, ma la valle non si arrende

Ieri mattina Telt è entrata ufficialmente in possesso delle abitazioni di San Giuliano di Susa che verranno abbattute per far spazio al cantiere della stazione internazionale del Tav Torino-Lione.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Confluenza: 22 e 23 novembre insieme nel Mugello per la difesa dell’Appennino

Mentre a livello globale e nazionale l’aggressione estrattivista dei territori si fa sempre maggiore, in Italia continua il percorso di Confluenza, affiancata dalla coalizione TESS.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Brasile. La Marcia Mondiale per il Clima riunisce 70.000 persone a Belém e chiede giustizia climatica: «Noi siamo la risposta»

Un incontro storico dà voce ai popoli che non sono stati ascoltati negli spazi ufficiali della COP30.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

COP30: gli indigeni dell’Amazzonia si invitano al vertice sul clima

Gli indigeni della tribù Kayapó, sostenuti da centinaia di manifestanti, hanno organizzato un’azione di protesta all’interno della “zona verde” della COP30.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Il Sud unito contro il ponte. Vogliamo casa, lavoro, ambiente e sanità

La mobilitazione contro il ponte sullo Stretto è, oggi, uno spazio politico cruciale per la resistenza e il riscatto del Sud.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

III e IV giorno dell’Incontro Internazionale delle Comunità Danneggiate dalle Dighe, dalla Crisi Climatica e dai Sistemi Energetici

Sotto il sole amazzonico, un gruppo composto da militanti di 45 paesi ha intrapreso questa domenica (9/11) una traversata simbolica attraverso le acque della Baía do Guajará, a Belém (PA).

Immagine di copertina per il post
Culture

Il primo vertice antiterrorismo internazionale – Roma 1898

Un evento spesso trascurato dalla storiografia italiana, anche da quella che si è occupata del movimento operaio e delle sue lotte, ma che obbliga a riflettere su una serie di nodi ancora tutti da sciogliere

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Sainte-Soline: le prove dell’intento di massacrare i manifestanti

«Non riesco più a contare quanti ragazzi abbiamo accecato! È stato davvero divertente!»

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Free Party: a tre anni dall’entrata in vigore del decreto anti-rave migliaia di giovani occupano a Campogalliano (Mo)

Violente cariche e lacrimogeni contro le persone presenti al Witchtek. Ci sono feriti e fermati.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Giorni di protesta in Marocco

Dal 25 settembre sono in corso una serie di mobilitazioni nelle città più grandi del Marocco, da Tangeri fino ad Agadir.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Il Madagascar si ribella per l’accesso all’acqua e all’elettricità: 22 morti, il governo si dimette

«Chiediamo al Presidente di dimettersi entro 72 ore». È questa la richiesta senza compromessi formulata il 30 settembre da un manifestante della «Gen Z»

Immagine di copertina per il post
Culture

“Questo libro è illegale”

Come i testi clandestini nei sistemi autoritari, questo glossario serve per resistere alla repressione e per non piegarsi a una logica da Stato di polizia che criminalizza il dissenso e assoggetta i diritti alla paura.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Sulle macerie e sulle coste – Dal colonialismo genocidario israeliano alla villeggiatura in Sardegna

I fatti, più o meno, li conosciamo. La popolazione palestinese sta subendo un genocidio da parte dello stato di Israele, appoggiato da complici occidentali.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Killers are not welcome: Tel Aviv – Olbia: soldati in vacanza, bambini sotto le macerie

Ripubblichiamo il comunicato uscito in seguito all’iniziativa tenutasi all’aeroporto di Olbia ieri durante la quale moltissime persone hanno preso parte a un’iniziativa in solidarietà alla Palestina con l’obiettivo di bloccare l’arrivo dei voli di provenienza Tel Aviv.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Vicenza – Corteo 13 settembre: “No more bases”

Il corteo è stato organizzato in occasione dell'”Italia-America Friendship Festival” organizzato dall’amministrazione e dalla National Italian American Foundation (NIAF) in occasione dei per i 70 anni di presenza delle basi militari in città.

Immagine di copertina per il post
Divise & Potere

Cosa c’è dietro l’operazione dei Carabinieri contro il Movimento per il Diritto all’Abitare di Roma?

Riprendiamo il comunicato di Autodifesa Abitativa: Questa mattina 8 tra attiviste e attivisti del Movimento per il Diritto all’Abitare di Roma hanno subito la perquisizione dell’abitazione e del posto di lavoro con il sequestro dei cellulari, dei computer e di materiale cartaceo di varia natura. Un’operazione con uno spropositato dispiegamento di personale dei Carabinieri e […]