InfoAut
Immagine di copertina per il post

La comunità Hip-Hop di Reggio Calabria rifiuta il nazi-rap

||||

Dal profilo di Kento riportiamo questo manifesto contro l’evento organizzato sabato 29 luglio in locale privato a Scilla da Casa Pound.

Siamo un gruppo di mc, dj, writer, b-boy e b-girl di Reggio Calabria con diversa estrazione e differenti visioni politiche e sociali, uniti dall’amore verso la cultura Hip-Hop e verso la nostra terra.
Abbiamo scoperto che, tra qualche giorno, vicino alla nostra città si esibirà un gruppo nazi-rap, scarsissimo tecnicamente e aberrante nei contenuti, di cui non vogliamo nemmeno scrivere il nome per non dargli la visibilità e l’eco che non merita assolutamente.
Riteniamo comunque che sia il caso di prendere posizione in modo esplicito contro questo tipo di manifestazioni che, sebbene rinchiuse all’interno di spazi privati e destinate a un esiguo gruppo di fanatici, sono in ogni caso un’offesa ai valori dell’Hip-Hop – genere nato nei quartieri popolari afroamericani– e della nostra terra, da cui un esercito di emigranti è partito per cercare lavoro e dignità in altre parti d’Italia o del pianeta.
Noi non dimentichiamo i nostri padri che sono stati per secoli dalla parte sbagliata dei muri, vittime della discriminazione anti italiana e anti meridionale. Noi non dimentichiamo i principi di pace, amore e unità – ma anche di riscatto personale e sociale – su cui si basa la nostra filosofia e le nostre espressioni artistiche. All’ignoranza dei nazi-rapper contrapponiamo la cultura millenaria del luogo dove verranno a sputare le loro bugie. Alla loro superficialità, il nostro impegno quotidiano in strada. Alla loro intolleranza, altrettanta intolleranza nei confronti del razzismo e di chiunque in nome del razzismo parla e agisce.
Queste parole appartengono a chiunque voglia farle proprie. Condividetele e fatele girare nel modo che ritenete più opportuno.
“Ascolta le parole nei testi delle canzoni, e dimmi se sono autentiche, se significano qualcosa per te, mi capisci? Ascolta ciò che dicono, non muovere semplicemente la testa a tempo: cerca il senso e ascolta ciò che dico. Ritienici responsabili dei nostri testi.”
(Tupac Amaru Shakur)

 

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

hip hopreggio calabria

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 1 — L’attualità dell’inattuale

[Inizia oggi la pubblicazione di un lungo saggio di Emilio Quadrelli che il medesimo avrebbe volentieri visto pubblicato su Carmilla. Un modo per ricordare e valorizzare lo strenuo lavoro di rielaborazione teorica condotta da un militante instancabile, ricercatore appassionato e grande collaboratore e amico della nostra testata – Sandro Moiso] di Emilio Quadrelli, da Carmilla […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Difendiamo Franco Costabile e la sua poetica dallo sciacallaggio politico!

Caroselli, feste, litigate e sciacallaggi. Sono quest’ultime le condizioni in cui la città di Lamezia si è trovata ad “onorare” il centenario della nascita del grande poeta sambiasino Franco Costabile.

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Culture

Le monde est à nous

Rap e seconde generazioni: dare voce ai senza voce

Immagine di copertina per il post
Culture

Che succede al rap? Parlano i P38: “A noi interessa rovesciare la narrativa dominante”

La nona tappa dello Speciale di Zic.it: una conversazione sul ribaltamento degli stilemi della trap o del rap più classico, in primo luogo rispetto al machismo, alla misoginia, ai soldi, per “intaccare le certezze precostituite dalla ideologia consumistico-capitalista”. La nona puntata dello speciale sulla situazione del rap in Italia: l’intervista ai P38 si aggiunge ai […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Il nuovo hip-hop arabo: tra amore e ribellione

Una divisione generazionale si sta manifestando nel mondo arabo, nella politica, nell’attivismo, nei diritti umani e, più recentemente, nella musica. Fonte: English version Sultan Sooud Al Qassemi – 16 giugno 2020 “Benvenuti a tutti, siamo noi, la gioventù araba sospesa. Nessun lavoro, nessuna opportunità. Il nostro voto per 50 lire o per un pasto dato […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Il rap, il razzismo, Sanremo e noi

  Qualche mese fa il rapper nigeriano-italiano Tommy Kuti ha rilasciato, senza troppa eco mediatica, un’intervista per Noisey in cui veniva affrontato il tema del razzismo nel rap italiano. Il centro del discorso ruotava attorno al tema dell’appropriazione culturale subita dalla cultura hip hop in Italia, senza una sufficiente elaborazione delle sue matrici razziali e […]

Immagine di copertina per il post
Approfondimenti

La nuova scena rap nella Baltimora post-Freddie Gray

Dato che è sempre rimasta fuori dal giro dei grandi media e dei circoli culturali, Baltimora è abituata a vivere nell’ombra. Essere originari di una città non-troppo-famosa fa entrare facilmente nel circolo vizioso per cui si pensa che la propria città sia soggetta a una specie di maledizione e che quell’isolamento non dipenda da nessuno […]

Immagine di copertina per il post
Culture

#MaiConSalvini e hip hop militante: intervista a Kento

Abbiamo intervistato Kento, rapper militante, a partire del dibattito che la manifestazione romana #MaiConSalvini ha aperto all’interno di una parte del mondo dell’hip hop, suscitando prese di posizione e polemiche. Nell’intervista abbiamo poi aperto la riflessione alla scena hip hop italiana attuale e a che cosa voglia dire oggi fare rap militante: In occasione della […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Hip Hop Smash The Wall: intervista a Lucci, Kento e Gojo

Qui è inoltre possibile ascoltare l’intervista realizzata con Kento lo scorso 30 settembre ai microfoni di Parole Ribelli, su Radio Blackout:  {mp3remote}https://dl.dropboxusercontent.com/u/25872182/HHSmashTheWall.mp3{/mp3remote} Come è nata l’idea di Hip Hop Smash The Wall e come sei stato coinvolto in questa iniziativa? KENTO: Il progetto è stato ideato da Eleonora Pochi, attivista ed assistente sociale, con il […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Ostia. Polizia Municipale assalta il contest hip hop

Durante la quarta domenica di pedonalizzazione di Ostia, manifestazione organizzata dal decimo municipio, un collettivo artistico di ballerini Hip-Hop & Break Dance chiamato CalifOstia Underground ha organizzato la competizione “La strada è di chi la vive” presso il lungomare Paolo Toscanelli. L’obiettivo era quello di ridare alla “strada” il valore culturale e artistico che ha […]