InfoAut
Immagine di copertina per il post

Le torture a Bolzaneto… e il nuovo assessore alla “legalità” a Roma

Gli spettri delle torture subite dai manifestanti contro il G8 a Genova si affacciano sul Campidoglio. E’ arrivato ieri sera l’ok del Csm per l’aspettativa che Alfonso Sabella, giudice presso il tribunale romano, attendeva per poter rispondere positivamente all’offerta di Ignazio Marino, il sindaco di Roma che lo ha voluto come assessore alla Legalità e alla Trasparenza dopo i fatti di Mafia Capitale.

La nomina di Sabella viene oggi pesantemente criticata dall’associazione Giuristi Democratici di Roma che rievoca – tramite un comunicato – il ruolo avuto da Sabella durante il G8 di Genova.

Il magistrato che a questo punto entrerà nel governo della Capitale della città – si legge nel comunicato dove i giuristi democratici esprimono perplessità riguardo l’idea di nominare Sabella assessore alla legalità- durante i fatti di Bolzaneto era il coordinatore “dell’organizzazione e del controllo su tutte le attività dell’amministrazione penitenziaria”, e dunque era anche deputato a sovrintendere su ciò che accadeva alla caserma Bixio. Per i fatti del G8 Sabella finì a processo e la sua posizione fu archiviata.

Tuttavia, scriveva il Tribunale nell’archiviarlo, «il comportamento del dott. Sabella non fu adeguato alle necessità del momento. Egli fu infatti negligente nell’adempiere al proprio obbligo di controllo, imprudente nell’organizzare il servizio (…) imperito nel porre rimedio alle difficoltà manifestatesi»: così i giudici del Tribunale di Genova nella sua ordinanza del 24 gennaio 2007; e ancora: «Alfonso Sabella non adempì con la dovuta scrupolosa diligenza al proprio dovere di controllo e che, pur trovandosi nella speciale posizione di “garante” (…), non impedì il verificarsi di eventi che sarebbe stato suo obbligo evitare».

La posizione di Sabella fu stralciata da quella degli altri imputati e per lui venne chiesto il non luogo a procedere. «A Bolzaneto vide che i detenuti erano tenuti in piedi con la faccia contro il muro, ma non fu testimone diretto delle violenze più gravi, né della loro sistematicità, quindi non avrebbe potuto impedirle», scrivevano i Pubblici Ministeri nel richiedere al Gip l’archiviazione per Sabella.

Il giudice, dopo l’ordine di un supplemento di indagini a carico del magistrato, e nonostante l’avvocato di Sabella stesso avesse chiesto il processo, dispose l’archiviazione scrivendo nell’ordinanza le parole sopracitate.

Ma la dichiarazione di Sabella che fece indignare all’epoca – e che oggi vengono ricordate dai Giuristi Democratici per sollecitare Ignazio Marino affinchè torni sui suoi passi – fu la sua opinione in merito all’operato degli agenti penitenziari durante le giornate terribili del G8 di Genova: secondo il magistrato Sabella il loro comportamento è stato «esemplare».

I Giuristi Democratici di Roma infatti scrivono nel comunicato: «Sebbene l’operato del Dr. Sabella non sia stato ritenuto illecito, lo stesso non è stato ritenuto in grado di svolgere i ruoli organizzativi e di controllo sulla commissione di reati affidatigli, avendo per di più creduto alle giustificazioni di chi fu poi condannato per quei fatti gravissimi».

E viene anche ricordata la frase di Sabella, pronunciata nel 2001: «Non ho alcuna intenzione di dimettermi. A Genova l’operato degli agenti penitenziari è stato esemplare»; secondo il magistrato, infatti, non sarebbero stati gli agenti penitenziari a picchiare i manifestanti durante il vertice genovese: «Qualcuno è stato. Ma i fermati sono arrivati alla caserma di Bolzaneto già ricoperti di ecchimosi», aggiungeva Sabella, allora, nell’intervista.

Damiano Aliprandi da Il Garantista

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Culturedi redazioneTag correlati:

assessore alla legalitàbolzanetoMarinoSabellatorture

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Culture

György Lukács, un’eresia ortodossa / 1 — L’attualità dell’inattuale

[Inizia oggi la pubblicazione di un lungo saggio di Emilio Quadrelli che il medesimo avrebbe volentieri visto pubblicato su Carmilla. Un modo per ricordare e valorizzare lo strenuo lavoro di rielaborazione teorica condotta da un militante instancabile, ricercatore appassionato e grande collaboratore e amico della nostra testata – Sandro Moiso] di Emilio Quadrelli, da Carmilla […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Difendiamo Franco Costabile e la sua poetica dallo sciacallaggio politico!

Caroselli, feste, litigate e sciacallaggi. Sono quest’ultime le condizioni in cui la città di Lamezia si è trovata ad “onorare” il centenario della nascita del grande poeta sambiasino Franco Costabile.

Immagine di copertina per il post
Culture

Lo Stato razziale e l’autonomia dei movimenti decoloniali

Riproponiamo questa intervista pubblicata originariamente su Machina in vista dell’incontro di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo unitevi. Per un’alleanza dei barbari nelle periferie” di Houria Bouteldja, tradotto in italiano da DeriveApprodi, che si terrà presso l’Università di Torino.

Immagine di copertina per il post
Culture

La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza

E’ uscito da qualche mese La bianca scienza. Spunti per affrontare l’eredità coloniale della scienza, di Marco Boscolo (Eris Edizioni). Ne proponiamo un estratto da Le Parole e le Cose.

Immagine di copertina per il post
Culture

Hillbilly highway

J.D. Vance, Elegia americana, Garzanti, Milano 2024 (prima edizione italiana 2017). di Sandro Moiso, da Carmilla «Nonna, Dio ci ama?» Lei ha abbassato la testa, mi ha abbracciato e si è messa a piangere. (J.D. Vance – Elegia americana) Qualsiasi cosa si pensi del candidato vicepresidente repubblicano, è cosa certa che il suo testo qui recensito non potrebbe […]

Immagine di copertina per il post
Culture

Kamo, Lenin e il “partito dell’insurrezione”

Emilio Quadrelli, L’altro bolscevismo. Lenin, l’uomo di Kamo, DeriveApprodi, Bologna 2024

Immagine di copertina per il post
Culture

Prefazione di Premières Secousses, il libro di Soulèvements de la Terre

Abbiamo tradotto la prefazione del libro dei Soulèvements de la Terre dal titolo Premières Secousses, uscito ad aprile per le edizioni La Fabrique.

Immagine di copertina per il post
Culture

Festa di Radio Onda d’Urto – Il programma

Da mercoledì 7 a sabato 24 agosto 2024 in via Serenissima a Brescia 18 serate di concerti, dibattiti, djset, presentazioni di libri, enogastronomia, spazio per bambine-i…

Immagine di copertina per il post
Culture

Marx: scomodo e attuale, anche nella vecchiaia

Marcello Musto, professore di Sociologia presso la York University di Toronto, può essere considerato tra i maggiori, se non il maggiore tra gli stessi, studiosi contemporanei di Karl Marx.

Immagine di copertina per il post
Culture

Immaginari di crisi. Da Mad Max a Furiosa

Per quanto diversi siano i film della saga, ad accomunarli è certamente la messa in scena di un “immaginario di crisi” variato nei diversi episodi in base al cambiare dei tempi, dei motivi, delle modalità e degli sguardi con cui si guarda con inquietudine al presente ed al futuro più prossimo.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Kenya: le proteste della generazione Z contro il presidente Ruto si allargano alle classi popolari

Nuove manifestazioni ieri in Kenya, organizzate dalle associazioni per i diritti civili e dai giovani della Generazione Z. Lo slogan delle piazze è: “Ruto se ne deve andare”.

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Pestaggi e torture nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, 44 agenti indagati

La procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha iscritto nel registro degli indagati 44 agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere  in una inchiesta avviata dopo presunte violenze all’interno dell’istituto di pena durante le rivolte nel periodo del Covid 19. Tra gli atti presentati dal garante in Procura c’è anche una telefonata tra […]

Immagine di copertina per il post
Culture

E’ morto Cruyff, il campione che non giocò i mondiali della tortura

“Come puoi giocare a pallone a mille metri da un centro di torture?” Johan Cruyff Non sono mai stato un appassionato di calcio ma la nazionale olandese di Cruyff è per me un mito degli anni ’70 assai caro, un pezzo di immaginario che mi porto dentro. Johan Cruyff è morto oggi di cancro proprio nel […]

Immagine di copertina per il post
Culture

45mila euro non cancellano Bolzaneto

Con questa mossa il governo Renzi vuole cercare di cancellare i ricorsi che vedono lo Stato italiano sul banco degli imputati per le violenze perpetrate all’interno della caserma Bolzaneto e all’interno della scuola Diaz durante il G8 di Genova. Nulla di sorprendente se si pensa che dalle file del Partito Democratico provengono alcuni tra quanti […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Roma, Cronache post-Marziano

A Roma il tempo sembra sospeso nell’attesa. In questo interregno targato Gabrielli, i partiti sono intenti a cercare il volto buono aspettando le elezioni della primavera prossima. I sindacati aspettano interlocutori per intavolare trattative, il governo cerca un Dream Team, i pendolari cercano di tornare a casa aspettando la metro, giornalisti e curiosi guardano Suburra […]

Immagine di copertina per il post
Editoriali

Marino Capitola

Alla fine è caduto per delle cene. Scontrini alla mano Marino ha assistito alla sfilata di prese di distanza, smentite e dimissioni. Prima il papa che nega di averlo invitato a Philadelfia, poi la comunità di Sant’Egidio che nega di esserci stato a cena, per finire gli assessori Esposito, Causi e Di Liguori, imposti a […]

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Torture della polizia a Exarchia

Braccia spezzate a colpi di manganello, dita rotte per il passaggio ripetuto dei motorini delle squadre DELTA sui piedi di un ragazzo arrestato, denti spaccati a pugni. Questo è quanto riferiscono i tre avvocati Antonìa Legaki, Anny Paparoussou e Chrysa Petsimeri, che ora si trovano accanto ai nove arrestati accusati di aver partecipato all’assalto di ieri sera […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Roma un Giubileo contro i poveri: #23s i movimenti si mobilitano contro sgomberi e sfratti

I Movimenti per il Diritto all’Abitare si Mobilitano Contro Sgomberi e Sfratti Lavoratori precettati, diritto a manifestare negato, sfratti. Non mancavano certo i segnali di una stretta autoritaria nell’amministrazione della capitale. Di certo però lo sgombero dello studentato Degage a via A. Musa ha rappresentato un segnale ancora più evidente e palese di come si […]

Immagine di copertina per il post
Bisogni

Rimpasto Marino: “mamma li giovani turchi!”

Però guardiamo un attimo nel piatto che ci ha servito il Matteo de noantri. Un piatto che ripropone un assessore al Bilancio come Causi, decisamente chiacchierato per l’uso spregiudicato di derivati e strumenti finanziari vari, e il pasdaran del Tav in Valle di Susa Esposito, che dopo Sabella mette un bel marchio significativo di un’involuzione […]

Immagine di copertina per il post
Culture

La dottoressa di Bolzaneto e il convegno sulla salute in carcere

Mentre lo scandalo suscitato dalla sentenza di Strasburgo sulle torture alla scuola Diaz sembra risolversi con la cacciata della “mela marcia” di turno (come se le dichiarazioni di Tortosa non corrispondessero al sentimento malcelato della stragrande maggioranza della polizia italiana, come se quelle posizioni non avessero l’appoggio esplicito di grosse fette della politica italiana…) emerge […]