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Ricordando Primo Moroni

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Il 30 marzo del 1998 moriva Primo Moroni, figura fondamentale del movimento milanese e italiano, osservatore attento e interessato dei movimenti politici e controculturali, straordinario compagno di viaggio di Radio Onda d’Urto fin dalla fondazione della nostra (e vostra) emittente, nel dicembre del 1985.

Primo Moroni, tra le tante altre cose, è stato anche l’autore, con Nanni Balestrini, de l’Orda D’oro, uno dei testi fondamentali nel racconto dei movimenti sociali, operai e studenteschi d’Italia.

Non è semplice riassumere una vita a cavallo tra politica, cultura, intelletualismo, intelligenza e illegalità. Non è semplice descrivere la capacità di Primo Moroni di vivere, capire e raccontare le contraddizioni di una città complessa come Milano, che lo metteva alla prova giornalmente.

Non è nemmeno semplice imprigionare Moroni in una categoria. Nell’ultima edizione di Bellissima , a Milano, è stato organizzato un tributo alla sua figura e alla storica libreria Calusa. L’impossibilità di imprigionarlo con una definizione, e in una definizione,  ha regalato immediatamente un profilo eretico, tanto che i presenti potevano ricordarlo ridere, amaramente, appena venne a sapere dell’operazione 7 aprile contro Autonomia Operaia e allo stesso tempo vederlo attivarsi immediatamente, e senza paura, al fianco degli arrestati.

La Libreria Calusca ha da sempre fornito libri, a titolo gratuito, ai detenuti che ne facevano richiesta.

Forse il modo più semplice per ricordarlo è dire che era capace di tenere assieme i punk del Virus con il mondo delle riviste operaiste, la politica con la scighera del ticinese. Le sue ricerche, i suoi studi e la sua volontà di creare un centro studi hanno permesso, nel 2002, di aprire l’Archivio Primo Moroni: una delle più importanti fonti storiche sui movimenti italiani dagli anni ’60 in poi.

Oggi, 30 marzo 2016, giorno della sua scomparsa diciotto anni fa, il 30 marzo 1998, Radio Onda d’Urto ha deciso di prendersi il tempo di ricordare Primo Moroni con un breve speciale che tiene assieme una storica intervista sulle radio libere fatta da Radio Onda d’Urto Milano nel 1995, la voce di Tommaso Spazzali dell’Archivio Primo Moroni e Marco Philopat, scrittore ed editore di Agenzia X Milano

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da radiondadurto

 

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