InfoAut
Immagine di copertina per il post

#18F: Renzi, Torino non ti vuole!

Appuntamento mercoledì 18 febbraio ore 14.30 al Politecnico di Torino (ingresso Corso Duca degli Abruzzi)

***

Mercoledì 18 febbraio si terrà l’inaugurazione dell’anno accademico del Politecnico di Torino. Questa giornata, avulsa completamente dal contesto universitario, si riconferma passerella per politici ed imprenditori, responsabili dell’indebitamento ed impoverimento della nostra città e Regione.

Quest’anno addirittura tra gli ospiti d’onore sembra essere confermata la partecipazione del presidente del consiglio Matteo Renzi, che da mesi evita di presentarsi in pubblico, laddove ci sia aria di contestazione.
Non è quindi casuale la scelta del Politecnico come luogo di incontro tra personaggi del calibro di Fassino, Profumo (ex ministro dell’istruzione ed ex rettore del Politecnico stesso), Marchionne e il già citato Renzi. Il Politecnico da anni è infatti emblema del nuovo modello di università-azienda, in quanto precursore di quel processo di finanziarizzazione del sapere che si sta palesando nel mondo universitario.

Ciò in primo luogo nella misura in cui le nostre facoltà non sono territori dove acquisire conoscenze, dove costruirsi un futuro, bensì bacino a cui il mercato del lavoro attinge gratuitamente per alimentare  logiche di competizione e sfruttamento.
In secondo luogo vediamo ai vertici della reggenza universitaria quella classe dirigente che utilizza gli atenei a favore dei propri interessi e delle proprie tasche, così da favorire l’arricchimento di imprese, multinazionali, fondazioni (ad esempio la San Paolo) o addirittura istituzioni e partiti politici, attraverso la gestione delle risorse universitarie, primi fra tutti i contributi studenteschi! La funzione che ha avuto la costruzione del polo del design di Mirafiori, stabile acquistato come favore alla Fiat, è quindi un esempio lampante di quella connivenza costante tra università ed aziende.

Mentre gli studenti si ritrovano a lavorare gratuitamente alla preparazione di progetti, mettendo le loro capacità ed intelligenze al servizio delle grandi imprese, allo stesso tempo conosciuti baroni e volti eminenti del Politecnico e dell’Università di Torino non mancano mai tra gli organizzatori di costosi eventi-vetrina, quali sono stati in passato le Olimpiadi (Torino 2006), i festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia e ancora il prossimo TorinoEXPO.
Sembra quasi normale amministrazione che puntualmente la vita universitaria si fermi, con sospensione di esami e lezioni, per accogliere quei soggetti, che sono i diretti responsabili delle decisioni economiche e gestionali che si riflettono su ogni ambito della nostra vita:  l’università è sempre meno accessibile con le già esorbitanti tasse da pagare (prossime a crescere con il nuovo modello ISEE), la disoccupazione giovanile raggiunge oramai cifre elevatissime a Torino più che altrove, l’approccio al mondo del lavoro si riduce di fatto ad una scelta tra stage e tirocini non pagati da una parte e contratti a termine dall’altra, che rendono le nostre vite precarietà legalizzata.

Questa precarietà vissuta da noi studenti colpisce anche fasce di popolazione sempre più ampie (ormai quasi la totalità delle nostre famiglie subisce gli effetti della crisi!) attraverso decreti quali: legge di stabilità (che in particolare in Piemonte ha portato a un piano sanitario regionale che comporta la chiusura di numerosi ospedali pubblici, di cui cinque solo a Torino!), Jobs Act, decreto Lupi sulla casa e non per ultimo Sblocca Italia.

Proprio Matteo Renzi è il primo e più diretto responsabile dell’approvazione di queste misure. Per tutti questi motivi non possiamo permettere che la visita di Renzi al Politecnico di Torino rimanga un brindisi tra potenti.

Cogliamo invece l’occasione per ricordargli che non è il benvenuto, facciamogli sentire il peso e il fallimento delle sue scelte, portiamo davanti alle porte di un ateneo chiuso e svuotato il nostro protagonismo e la nostra rabbia!


Collettivo Universitario Autonomo – Torino


Vedi anche il documento finale dell’assemblea pubblica contro la visita di Renzi

Ti è piaciuto questo articolo? Infoaut è un network indipendente che si basa sul lavoro volontario e militante di molte persone. Puoi darci una mano diffondendo i nostri articoli, approfondimenti e reportage ad un pubblico il più vasto possibile e supportarci iscrivendoti al nostro canale telegram, o seguendo le nostre pagine social di facebook, instagram e youtube.

pubblicato il in Formazionedi redazioneTag correlati:

#18Fpolitecnicorenzitorinouniversità

Articoli correlati

Immagine di copertina per il post
Formazione

Bologna: sabato e domenica assemblea nazionale delle reti precarie della ricerca universitaria

Sabato 8 e domenica 9 febbraio assemblea nazionale a Bologna della Rete delle assemblee precarie della ricerca, dottorande/i, assegniste/i e ricercatrici, insieme a studenti e studentesse, docenti, personale tecnico-amministrativo e dei servizi universitari.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Il governo ha stanziato 750 milioni di euro per le scuole private

Attraverso due decreti firmati dal ministro per l’Istruzione Valditara, il governo ha stanziato per l’anno 2024-2025 750 milioni di euro per le scuole paritarie, con un aumento di ben 50 milioni rispetto all’anno precedente. di Valeria Casolaro, da L’indipendente Di questi, 500 milioni saranno destinati a tutte le scuole paritarie, 163,4 milioni al sostegno degli […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

La scuola dei sogni di Valditara: nazionalista, reazionaria, militarista. Annunciati i futuri programmi scolastici

La scuola di Valditara è fatta di programmi che ricordano altri periodi storici: le poesie imparate a memoria, la Bibbia in classe, la storia “italica” nel programma scolastico. Sono alcune delle indicazioni anticipate dal ministro dell’Istruzione e del Merito del governo Meloni, previste per l’anno scolastico 2026/27. Le nuove indicazioni redatte in commissione ministeriale per la futura riforma scolastica, tra le altre […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

Emilio Quadrelli – Non c’è resto che tenga

Mercoledì 15 gennaio a Genova avrà luogo un momento di confronto e riflessione sull’eredità politico-intellettuale di Emilio Quadrelli che ci ha lasciato lo scorso agosto.

Immagine di copertina per il post
Formazione

13/12: PER QUANTO VOI VI CREDIATE ASSOLTI SIETE PER SEMPRE COINVOLTI

Pubblichiamo il comunicato dell’assemblea delle scuole sul corteo di venerdì 13 Dicembre: Oggi, per la terza volta in un mese, ci siamo ripresə le strade di Torino, unendo la lotta delle scuole superiori all’Intifada studentesca delle università.Siamo scesə in piazza in occasione di uno sciopero incentrato sul boicottaggio accademico.Passando per Città Metropolitana abbiamo denunciato la […]

Immagine di copertina per il post
Formazione

L’Assemblea delle scuole torinesi torna in piazza il 13/12

Perché manifestare il 13/12? L’Assemblea delle scuole torinesi e i collettivi hanno deciso di tornare in piazza il 13 dicembre. Per quale motivo? Dal punto di vista di noi giovani la fase storica che stiamo attraversando appare critica e difficile.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Pisa: scuola in protesta, occupati i licei Buonarroti e Dini

Questa mattina Pisa si è svegliata con la notizia dell’occupazione dei licei Filippo Buonarroti e Ulisse Dini da parte di studenti e studentesse.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Dalle scuole occupate di Roma

Ripubblichiamo l’approfondito documento politico dell’Assemblea degli occupanti del Liceo scientifico statale Morgagni di Roma originariamente diffuso dal Collettivo Autorganizzato Reset

Immagine di copertina per il post
Formazione

Patriarcato, classe e razza: una sola lotta

Il 25 novembre di quest’anno si inserisce in una cornice particolare: a poco più di un anno dal femminicidio di Giulia Cecchettin, a pochi giorni dalle affermazioni del ministro Valditara e in un contesto di movimento in cui, anche in Italia, inizia a farsi strada con determinazione il discorso decoloniale.

Immagine di copertina per il post
Formazione

Precari/e e studenti/e verso lo sciopero generale del 29 novembre

Mercoledì 19 una folta assemblea al Campus Einaudi ha iniziato ad articolare la partecipazione organizzata di precari e precarie della ricerca, insieme a studenti e studentesse dell’Intifada Studentesca e personale universitario, alla piazza dello sciopero generale chiamato da sindacati di base e confederali per il 29 Novembre.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Tajani non sei il benvenuto! Comunicato dell’Intifada studentesca di Polito

Dopo più di un anno di mobilitazioni cittadine, di mozioni in senato e di proteste studentesche, il Politecnico decide di invitare il ministro degli esteri all’inaugurazione dell’anno accademico.

Immagine di copertina per il post
Sfruttamento

Cinque nuovi data center in programma a Torino

In questi giorni è uscita la notizia di ben cinque progetti di “data center” nella città di Torino e nella cintura.

Immagine di copertina per il post
Culture

Altri Mondi / Altri Modi – III edizione

Scommettere su altri mo(n)di possibili è l’ambizione del Festival Culturale Altri Mondi Altri Modi che anche quest’anno si terrà al centro sociale Askatasuna.

Immagine di copertina per il post
Conflitti Globali

Raggiunto l’accordo di cessate il fuoco a Gaza

L’ accordo tra la Resistenza palestinese e il governo israeliano è stato raggiunto e firmato da entrambe le parti, a darne l’annuncio è stato Trump che da oggi inizierà il suo mandato esecutivo come presidente statunitense.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: archiviate decine di denunce ai movimenti ecologisti

Archiviate decine di denunce ai movimenti ecologisti della città, da Extinction Rebellion ai partecipanti al Climate Social Camp. La PM rigetta le accuse di imbrattamento, violenza privata, detenzione abusiva di armi, occupazione e manifestazione non preavvisata, decretando che i reati non sussistono. “Mentre si celebrano indisturbati i raduni neofascisti in tutto il paese, il governo e le questure d’Italia cercano di fermare chi chiede giustizia climatica e sociale”.

Immagine di copertina per il post
Culture

Sostieni Radio Blackout 105.250 fm – Torino

Ultimi giorni della campagna di autofinanziamento per Radio Blackout: sosteniamo le esperienze di controinformazione, sosteniamo l’informazione libera.

Immagine di copertina per il post
Crisi Climatica

Torino: Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento in Consiglio Regionale

Extinction Rebellion scarica sacchi anti allagamento all’ingresso del Consiglio Regionale del Piemonte, poco prima della discussione sul Piano di Qualità dell’Aria.

Immagine di copertina per il post
Contributi

Torino Per Gaza aderisce al corteo del 29 Novembre

Condividiamo il comunicato di Torino Per Gaza: Il 29 novembre anche Torino per Gaza parteciperà al corteo sindacale previsto alle 9.00 da piazza XVIII Dicembre.Riconosciamo la necessità di mettere al centro la questione del lavoro, dei tagli ai servizi e del progressivo impoverimento che le persone stanno subendo come conseguenza alla scelta del nostro governo […]