Bologna: La buona condotta è continuar la lotta! 3 giorni per i percorsi di autogestione
Contro le 7 lettere disciplinari inviate a studenti e studentesse dell’università di Bologna, la cui unica colpa è lottare contro l’università-azienda e costruire percorsi di autogestione nelle facoltà.
Martedì 12 Maggio
Ore 18 @via Zamboni – davanti al 38 –
Contro Rettore & misure disciplinari: facciamo risuonare l’eco dell’autogestione in via Zamboni!
Il Rettore Dionigi sarà presenti in piazza Scaravilli all’inaugurazione della festa di Comunione e Liberazione, insieme al sindaco di Bologna Virginio Merola e a Giancarlo Funaioli, presidente di asvo.
Portiamo le nostre voci all’ennesima kermesse che infesta le strade della Zona Universitaria, utilizzando migliaia di euro forniti dall’Unibo (denaro che potrebbe essere investito in servizi per gli studenti!), con l’unico obiettivo di costruire un’inutile vetrina per il mondo dei rolex d’oro, della speculazione e delle baronie in università.
Allo stesso tempo, chi costruisce percorsi di autogestione dal basso degli spazi universitari, aprendo spazi per studenti a costo zero, viene criminalizzato e colpito da misure disciplinari!
L’Alma mater ha, infatti, inviato negli scorsi giorni 7 lettere disciplinari ad altrettanti studenti la cui unica colpa è quella di costruire percorsi di autogestione e lotta dentro un’università sempre più lontana dai nostri bisogni.
Contro questo modello di università-azienda incontriamoci tutti e tutte in via Zamboni, davanti al 38, per far capire al Rettore che Il rumore delle lotte e dell’autogestione è più forte delle sue sanzioni!
Facciamo risuonare insieme l’eco dell’autogestione in via Zamboni! L’autogestione e l’organizzazione dal basso non si sospende!
#ViaLeMisure disciplinari
#SpazioAgliStudenti
Mercoledì 13 Maggio
– Via Zamboni 38
I percorsi di autogestione continuano! Dall’assemblea #spazioaglistudenti lanciamo un nuovo spettacolo teatrale dentro la facoltà di lettere e filosofia:
*dalle 19.00 aperitivo musicale
* dalle 21.00 : “H2O” spettacolo teatrale curato dal gruppo “Thalia”.
“Quando un cittadino comune decide di fare a meno di un bene ritenuto di primaria necessità, l’acqua, si trova circondato da un mondo convinto dell’assurdità del suo gesto, che vuole farlo tornare sui suoi passi, e sui binari di una società che fa dei bisogni indotti il proprio pane quotidiano.”
Giovedì 14 Maggio
– @ via Zamboni 38
Assemblea “codice etico e sanzioni disciplinari : quali prospettive?”
tratto da: univ-aut
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