Brescia. Migliaia di studenti in corteo contro la ‘settimana corta’
Il corteo, partito da piazza Garibaldi, si è concluso in piazza Duomo, sotto il Broletto, sede della Provincia, dove ha incontrato i lavoratori Si.Cobas della Motive sgomberati oggi dalla Celere dopo 18 giorni di picchetto fuori dall’azienda metalmeccanica di Castenedolo (Brescia): CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO DELL’INGRESSO IN PIAZZA DUOMO DEL CORTEO.
#NOSETTIMANACORTA – Di fatto, la Provincia vuole eliminare il sabato negli istituti scolastici superiori, con l’unica giustificazione che un giorno in meno a scuola comporterebbe risparmi economici per riscaldamento, bollette e via dicendo.
Nessuna motivazione o considerazione di carattere curricolare o didattica, quindi, ma mere valutazioni di bilancio e di austerity: “noi – dicono però gli studenti e le studentesse, attraverso la sigla “Studenti uniti di Brescia” che raduna diversi collettivi e realtà cittadina e della provincia – non accettiamo questa visione politica che considera i nostri diritti una spesa inutile e ci vede come pedine facilmente sacrificabili di un meschino gioco economico.
Noi non siamo una spesa inutile!”.
Contro la “Settimana Corta” si sono detti nei mesi scorsi anche numerosi docenti, alcuni dirigenti scolastici oltre che i genitori di studenti e studentesse, che sempre nella giornata di oggi – venerdì 26 febbraio – hanno annunciato la consegna in Broletto (la sede della Provincia) di oltre quattromila firme contrarie alle intenzioni di Mottinelli&Co.
LA DIRETTA DAL CORTEO
Ore 12: Il corteo entra in piazza Duomo dove si trova il Broletto, sede della Provincia, incontrando i lavoratori Si.Cobas della Motive sgomberati dopo 18 giorni di picchetto a Castenedolo (Brescia) dalla Celere.
Clicca qui per il video con l’ingresso di migliaia di studentesse e studenti in piazza Duomo.
Ore 11.30: il corteo si tova in piazzale Arnaldo e si dirige verso il Broletto. La corrispondenza con Alessandro della redazione e l’intervista con una prima valutazione a caldo di Margherita del Kollettivo studenti in lotta. Ascolta o scarica
Le interviste realizzate da Alessandro della redazione agli studenti e le studentesse in piazza. Ascolta o scarica.
Ore 10 – Corteo in via XX settembre sempre più numeroso e compatto ha realizzato dei blocchi stradali. Il collegamento sempre con Alessandro della redazione. Ascolta o scarica.
Ore 9.30 – Il corteo si muove da piazza Garibaldi. Migliaia gli studenti e le studentesse in manifestazione dietro lo striscione “Noi non siamo una spesa inutile”. Il primo collegamento con Alessandro, della nostra redazione, che ci racconta la composizione del lunghissimo e imponente serpentone, e una prima valutazione di un compagno del Kollettivo Studenti in Lotta.
Di seguito, invece, il comunicato d’indizione del corteo studentesco di venerdì 26 febbraio a Brescia:
Lunedì 29 febbraio si riunirà il Consiglio Provinciale di Brescia per approvare il progetto “Settimana Corta”, che ridurrebbe i giorni scolastici da 6 a 5 con un allungamento complessivo delle ore curricolari giornaliere.
La proposta si inserisce in una politica di più ampio respiro tesa al sacrificio della didattica e dei bisogni dello studente in nome di un apparente risparmio.
Noi, come studenti uniti di Brescia e provincia, non accettiamo questa visione politica che considera i nostri diritti una spesa inutile e ci vede come pedine facilmente sacrificabili di un meschino gioco economico attento a interessi a noi estranei a discapito delle nostre priorità.
NOI STUDENTI NON CI STIAMO E CON QUESTA MANIFESTAZIONE INTENDIAMO RIBADIRE LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ATTIVA NELLA SCUOLA E NELLA SOCIETA’.
ADERISCONO:
Kollettivo Studenti in Lotta
Collettivo Politico Arnaldo
Collettivo Tartaglia Olivieri
KILL-Kollettivo Interno Liceo Leonardo
Collettivo Studentesco De Andrè
Federazione degli Studenti Brescia
Rete degli Studenti Medi Brescia
Copernico
Sraffa
Pastori
Abba-Ballini
Golgi
Castelli e Moretto
Fortuny
Capirola (Ghedi)
Fermi (Salò)
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